Notte magica allo stadio Pinto con la Casertana che, reduce dalla prima sconfitta di campionato a Cosenza, si riscatta offrendo ai propri supporters ed alle telecamere di “Mamma RAI” una prestazione maiuscola, fermando la “corazzata” Catania ed infliggendo agli etnei il loro primo ko in questo campionato di Lega Pro.
Un successo più che meritato dagli uomini di mister Romaniello che, nell’arco dei 90’, hanno evidenziato una maggiore determinazione e cattiveria agonistica. Errato l’approccio alla partita del Catania che, fin da subito, dà l’impressione di non essere particolarmente aggressivo, subendo il pressing dei padroni di casa in tutte le zone del campo. Romaniello propone lo stesso undici di Cosenza con l’unica variante di Alfageme, alla sua prima in rossoblù da inizio partita, al posto di un De Angelis non al meglio. Mister Pancaro, indimenticato difensore della Lazio, propone Falcone con Russotto e Calil.
Inizio guardingo delle due formazioni, ma è la Casertana a premere poi per prima sull’acceleratore. All’8’ Mancosu batte una punizione che finisce a lato non di molto. Il fantasista rossoblù replica dopo alcuni minuti con un tiro che finisce fuori di poco. Dopo che il Catania si è reso pericolo con Russotto dalle parti di Gragnaniello, al 23′ la Casertana trova il vantaggio con un’azione sulla fascia dx, rasoterra per Mancosu che, dalle parti di un Nunzella in difficoltà, serve “al bacio” Alfageme che trova la via del gol nell’area di porta etnea, spingendo in fondo alla rete il pallone. Il goal subìto scuote i siciliani. Ci prova prima Russotto con un tiro alto sulla traversa; poi al 35’ Scarsella fallisce la più clamorosa delle occasioni capitate in tutta la partita al Catania, sbagliando la deviazione al volo su cross dalla dx di Castiglia. Al 38’ si infortuna Mangiacasale che viene sostituito da Finizio. Al 40’ Calil fa il “Maradona” convergendo al centro dalla fascia sn, dribbla tre avversari e, ai limiti di ingresso in area di rigore, spara di poco alto sulla traversa. Goal fallito, goal subito! Al 42′ infatti Agyei confeziona un assist filtrante per Negro che colpisce in spaccata, Bastianoni non trattiene e Mancosu, avventandosi come un falco sulla sfera, beffa Pelagatti e lo stesso Bastianoni muovendosi impeccabilmente sul filo del fuorigioco. Il Catania accusa il colpo e la Casertana diventa padrona del campo. Allo scadere Negro fallisce clamorosamente il goal del KO: Alfageme lo serve in profondità e, tutto solo davanti al portiere, manda in curva.
La storia si ripete ad inizio ripresa quando Rainone, a seguito di un calcio d’angolo battuto dalla dx da Negro, colpisce a botta sicura spedendo il pallone a scheggiare la traversa a portiere battuto. Il Catania tenta di buttare il cuore oltre l’ostacolo, ma è la Casertana ancora a menare la danza. Prima Alfageme e poi Agyei fanno tremare Bastianoni. Il pressing degli etnei non produce altro che tanti passaggi sbagliati, una confusione che regna sovrana ed una sola occasione a 5’ dalla fine quando Barisic, da buonissima posizione, spara sul fondo. I siciliani non ne hanno più e la Casertana controlla senza soverchi affanni fino alla fine tra l’entusiasmo del pubblico. Mentre gli etnei escono dal campo a testa bassa, i giocatori rossoblù festeggiano la vittoria e la riconquista in solitaria della vetta della classifica del girone C della Lega Pro. Un successo che può anche essere sicuramente dedicato alla memoria dell’amico e collega Marco Tennerello, tifosissimo della Casertana, scomparso prematuramente proprio nelle ore precedenti la partita.
CASERTANA-Catania 2-0
CASERTANA: Gragnaniello, Rainone, Tito, Capodaglio, Idda, Murolo, Mangiacasale (38′ Finizio), Mancosu, Negro (77′ Pezzella), Agyei, Alfageme (63′ De Angelis). A disp. Maiellaro, Guglielmo, D’Alterio, Kuseta, Rajcic, Ciotola, Cesarano, De Filippo, Ginestra. All. Romaniello
CATANIA: Bastianoni, Garufo, Nunzella, Agazzi, Pelagatti, Bergamelli, Russotto (63′ Di Grazia), Scarsella (74′ Barisic), Calil, Castiglia, Calderini (46′ Falcone). A disp. Ficara, Parisi, Bacchetti, Russo, Bastrini, Lulli, Rossetti. All. Pancaro
ARBITRO: Giovani di Grosseto
AMMONITI: Scarsella e Pelagatti (CT), Alfageme, Finizio e Gragnaniello (CE)
NOTE: spettatori 4000 circa con 116 provenienti dalla Sicilia. Angoli 4-6, rec. 2′ e 4′
Risultati
| 7^ Giornata | |||||
| 19.10. 20:00 | CASERTANA | 2 – 0 | Catania | ||
| 17.10. 20:30 | Matera | 0 – 0 | Benevento | ||
| 17.10. 20:30 | Monopoli | 2 – 1 | Melfi | ||
| 17.10. 17:30 | Catanzaro | 1 – 0 | Martina Franca | ||
| 17.10. 17:30 | Juve Stabia | 1 – 1 | Cosenza | ||
| 17.10. 17:30 | Paganese | 0 – 1 | Akragas | ||
| 17.10. 15:00 | Andria | 0 – 1 | Messina | ||
| 17.10. 15:00 | Castelli Romani | 0 – 4 | Foggia | ||
| 17.10. 15:00 | Lecce | 1 – 0 | Ischia | ||
Classifica
| Squadra | P | |
| 1 | CASERTANA | 14 |
| 2 | Messina | 13 |
| 3 | Akragas | 13 |
| 4 | Benevento | 12 |
| 5 | Andria | 12 |
| 6 | Foggia | 11 |
| 7 | Monopoli | 10 |
| 8 | Ischia | 10 |
| 9 | Cosenza | 10 |
| 10 | Paganese | 9 |
| 11 | Lecce | 9 |
| 12 | Melfi | 7 |
| 13 | Catania | 5 |
| 14 | Martina Franca | 5 |
| 15 | Juve Stabia | 5 |
| 16 | Catanzaro | 5 |
| 17 | Castelli Romani | 5 |
| 18 | Matera | 4 |
Prossimo turno
| 8^ Giornata | ||||
| 24.10. 14:00 | Akragas | Juve Stabia | ||
| 24.10. 15:00 | Ischia | CASERTANA | ||
| 24.10. 15:00 | Melfi | Lecce | ||
| 24.10. 20:30 | Benevento | Catanzaro | ||
| 24.10. 20:30 | Foggia | Andria | ||
| 24.10. 20:30 | Messina | Castelli Romani | ||
| 24.10. 20:30 | Monopoli | Paganese | ||
| 25.10. 15:00 | Catania | Martina Franca | ||
| 25.10. 17:30 | Cosenza | Matera | ||
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