I nostri cowboy campioni d’Italia, orgoglio campano. I penners che hanno rappresentato la nostra regione hanno trionfato in terra umbra.
È nella culla dei borghi più belli d’Italia, infatti, che sono stati coronati campioni d’Italia i cavalieri campani che hanno portato a casa più di una vittoria e altrettante soddisfazioni.
Alti momenti di agonismo per quella che ormai, a ragion veduta, può definirsi come la disciplina più praticata della monta western: il team penning.
Un pienone di riconoscimenti per le nostre camicie rosse a scacchi che in quel di Alviano (Terni) hanno lasciato il segno alle finali del Campionato Italiano e del Trofeo delle Regioni Fitetrec Ante/CONI 2015.
In totale sono stati 205 i team provenienti da tutta Italia che si sono avvicendati nella competizione più importante della stagione agonistica.
Ogni squadra, composta da tre cowboy, in questa disciplina ha l’obiettivo di isolare tre vitelli dalla mandria a fondo campo, 5 le mandrie da 30 capi che hanno reso possibile il gioco.
Mollate le redini, i tre binomi, aiutati dal cow sense dei cavalli, hanno l’arduo compito di condurli in un pen in un tempo massimo di 60 secondi. E per vincere destrezza e fortuna.
Grandi incombenze affidate al responsabile della segreteria nazionale, Vincenzo Fusco, che da campano non nasconde la viva soddisfazione del trionfo.
Per il Campionato Italiano Categoria Istruttori ha trionfato il “Team Penning Show” con il trainer amorosino di nascita e santammarese di adozione Giuseppe Di Cerbo, in sella a Little Smart Hunter.
Oltre ad essere campione regionale in carica, rimanendo imbattuto per 11 anni consecutivi, Di Cerbo dell’Asd Southern Ranch di San Tammaro, è stato insignito del Premio CONI Caserta perché tra gli atleti che si sono distinti nel 2014.
Ed a vincere con lui i suoi cowboy in erba Domenico Murino e Vincenzo Ciarmiello. Per loro 2 go validi e 6 vitelli nel pen in un tempo di 01:03,76.
Mentre a dare il meglio nella categoria Limited Open 9 punti (cioè la somma del rating dei cavalieri) Napoli e Caserta hanno prevalso con il team “Coniglio Bianco” di Raffaele Pasquale D’Angelo, Miriam Longobardi e Vincenzo De Rosa, campioni con uno 00:49,41.
Poi è stata la volta del Trofeo delle Regioni dove a stravincere la categoria Youth sono stati 6 splendidi e promettenti giovani cavalieri: Miriam Longobardi, la quattordicenne scugnizza agerolese già pluripremiata in questa disciplina, Mario Petrosino, Domenico Murino, Lorenzo Marmo, Francesco Pio Pellegrino e Domenico Imparato.
“Non posso che – ha dichiarato il trainer Giuseppe Di Cerbo – essere fiero dei miei ragazzi. Certamente abbiamo celebrato una regione che spesso balza agli onori delle cronache purtroppo solo per fatti negativi”.
E sulla via del ritorno, inebriati dal successo, non hanno avvertito la stanchezza i nostri penners che anzi aspettano già altri momenti di gloria in arena con l’appuntamento con la “a” maiuscola di Fieracavalli 2015 a Verona.
(Adele Consola)