Reduce dalla convincente vittoria rimediata a Bologna nell’overtime, la JuveCaserta ospita al PalaMaggiò la coriacea Capo d’Orlando. E finalmente coach Dell’Agnello ha potuto disporre per la prima volta di tutto il roster a sua disposizione con il rientro dai rispettivi infortuni di Bobby Jones e di Peyton Siva, il play titolare al tanto atteso debutto in campionato. Inoltre sceglie Gaddefors, facendo sedere un El-amin finora inconcludente ed in odor di taglio.
Sono i siciliani a centrare il primo canestro della partita con Alex Oriakhi sotto le plance mentre per i casertani è Downsa “rompere il ghiaccio” pareggiando in sospensione. La partita procede in equilibrio fino a quando Laquintana realizza una tripla (sarà l’unica che realizzerà in tutta la partita!) e porta in vantaggio i suoi. Caserta ha la mano fredda dall’arco e allora rimedia con i tiri da 2 per non perdere le distanze fino a quando Hunt segna i punti del sorpasso (6-5). Alla metà del quarto Dell’Agnello decide di schierare sul parquet Siva. E la sua presenza nel quintetto si nota, e come! Il folletto di Seattle propone subito il meglio del suo repertorio fino ad un delizioso per Downs che realizza da 3. La Juvecaserta sembra prendere il volo, ma non riesce a mantenere la giusta intensità difensiva. Capo d’Orlando ne approfitta per rimanere in partita. Dell’Agnello, dopo un time-out, decide allora di mandare in campo anche Bobby Jones, ma la mossa non ottiene gli effetti sperati. Con un canestro di Laquintana termina il quarto con i siciliani in vantaggio per 11-13.
Dopo il minuto di sosta, la JuveCaserta torna in campo mettendo in mostra uno “gasato” Gaddefors che mette a segno quattro punti in fila. Rispondono gli ospiti con Nicevic, aumentando il vantaggio a + 3 (17-20). Al 13’ Peyton Siva realizza il primo canestro in Lega A e la Juve ricuce il gap. Subito dopo i casertani passano in vantaggio con Marco Giuri. Siva non può reggere a lungo e va in panca; tocca a Downs difendere su Laquintana, ma il giovane play riesce a liberarsi agilmente e va a canestro per il 25 pari. Ci pensa ancora una volta Cinciarini, e sempre con una bomba, a far vincere il quarto alla JuveCaserta, porrtando la squadra al riposo lungo in vantaggio per 32-27.
Si torna sul parquet, ma i casertani sembrano non aver lasciato ancora gli spogliatoi. I siciliani allungano e Caserta è mantenuta sulla linea del galleggiamento dal solo Downs. Oriakhi, Laquintana e Jasaitis sembrano incontenibili e Dell’Agnello si infuria, chiama un importante time-out e cerca di scuotere la sua squadra. A questo punto è il “solito” Daniele Cinciarini a caricarsi sulle proprie spalle il peso della rimonta e lo fa con due bombe, ma gli arbitri gli sanzionano un fallo tecnico per simulazione e Capo d’Orlando torna avanti. Sul parquet “l’intramontabile” Basile centra un pesantissimo tiro dall’arco, ma Cinciarini è ispirato e risponde per le rime. Ma la JuveCaserta non gira ed i siciliani ne approfittano per inanellare il massimo vantaggio a +5 (50-55) che diventa poco dopo + 7 con i liberi di Nicevic. Il problema di Caserta sono i rimbalzi ed i tanti extra possessi concessi a Capo d’Orlando “pesano maledettamente”. Il 50-57 segna la fine del quarto con Caserta che subisce un terribile 18-30.
I casertani tornano sul parquet decisi a “vendere cara la pelle” e riescono da subito a cambiare l’inerzia della partita. Amoroso realizza da tre, ma Basile fa altrettanto sul capovolgimento di fronte. La foga agonistica porta Cinciarini a scalciare Jasaitis ed a beccarsi il secondo fallo tecnico della gara. I tifosi sugli spalti comprendono il momento difficile della squadra ed infiammano il PalaMaggiò. Downs schiaccia, correggendo un tiro non preciso di Giuri, e riporta a cinque il margine di svantaggio (57-62). Finalmente la JuveCaserta ritrova il “bandolo della matassa” a livello difensivo e Capo d’Orlando non trova più con facilità il canestro. I banconeri piazzano cosi un parziale di 11-0 che capovolge le sorti della partita. Siva sale in cattedra, i siciliani si smarriscono e , dopo poco, terminano KO al tappeto. Giuri e Amoroso portano i bianconeri al 72-64. Hunt realizza quattro punti consecutivi e firma il +12. La partita termina sul 78-66 con Siva che gestisce con intelligenza gli ultimi possessi della gara. Il PalaMaggiò applaude con grande soddisfazione.
JUVECASERTA – Capo d’Orlando 78 – 66
(1/4: 11-13; 2/4: 32-27 (21-14); 3/4: 50-57 (18-30); 4/4: 78-66 (28-9))
JUVECASERTA: Downs 16, Siva 11, Hunt 11, Cinciarini 17, Amoroso 4, Jones 3, Gaddefors 6, Ghiacci ne, Giuri 10, Ingrosso ne. Allenatore: Dell’Agnello
Capo d’Orlando: Ihring, Basile 6, Laquintana 9, Perl 10, Nicevic 14, Jasaitis 9, Munastra ne, Bowers 11, Metreveli ne, Oriakhi 7. Allenatore: Griccioli
Arbitri: Taurino, Bartoli, Di Francesco
JUVECASERTA: tiri da 2 22/40 (55%), da 3 8/21 (38%) liberi 10/16 (62%; rimbalzi 20 di cui 5 offensivi
Capo d’Orlando: tiri da 2 17/31 (55%), da 3 6/18 (33%), liberi 14/16 (88%), rimbalzi 34 di cui 7 offensivivi
Appuntamento con “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M., in streaming su www.radioprimarete.it oppure in podcast sul nostro canale Youtube “Cestisticamente Parlando” e sulla nostra pagina FB Cestisticamente Parlando – Radioprimarete)) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto ed Eugenio Simioli (con la regia di Imma Tedesco).
Ospiti della puntata: il coach della JuveCaserta Sandro Dell’Agnello e il coach di Pistoia Enzo Esposito.
Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.