Il sottosegretario alla difesa Gioacchino Alfano ha incontrato gli insigniti della stella al merito del Centro studi ed alta formazione Maestri del lavoro d’Italia.
L’occasione è stata la visita fuori programma al Museo dinamico della tecnologia Adriano Olivetti sito nella sede del polo culturale della provincia di Caserta.
A guidare il gradito visitatore tra le apparecchiature esposte è stata una delegazione composta dal presidente Mauro Nemesio Rossi e dai Mdl Giovanni Izzo, Francesco Amato, Luigi Ottaiano, Pasquale Carfora, Oreste Manzella e dal delegato della provincia di Napoli Antonio Paladini.
Tra il calcolo meccanico e le macchine da scrivere, il vice ministro ha avuto l’opportunità di vedere anche la macchina stenografica “Michela” donata al Museo di recente dal Senato della Repubblica.
“Una realtà che onora il territorio – ha commentato Alfano – e che risulta tanto encomiabile perché, oltre a essere unica nel Mezzogiorno, testimonia il passato industriale della Campania e l’alta tecnologia raggiunta dal nostro paese, sia nel campo meccanico che elettronico. Un punto di riferimento per i giovani e momento di acculturamento per le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.”
II ministro ha inoltre proposto al Cesaf Maestri del lavoro d’Italia un accordo quadro tra l’associazione ed il ministero della difesa per catalogare e preservare le molteplici apparecchiature obsolete, sia per la scrittura che per le telecomunicazioni, che sono nei depositi delle forze armate al fine di potenziare il materiale espositivo del Museo Olivetti Casertano.