Ancora un’aggressione dinanzi ad un istituto scolastico.
Stavolta “agli onori della cronaca” ( …si fa per scrivere!) è il Liceo Scientifico “A. Diaz “ di Caserta ove, in via Ferrara, uno studente è stato aggredito da un rapinatore,
Il tutto è avvenuto alle ore 8.00 circa, poco prima dell’ingresso in classe, quando un giovane, di circa 20 anni, ha aggredito uno studente di 16 anni, cercando di rubargli il motorino.
Secondo quanto riferito agli inquirenti da numerosi testimoni, il bullo si sarebbe avvicinato ad un gruppo di studenti di una terza classe che si intratteneva all’ingresso dell’istituto scolastico in attesa dell’inizio delle lezioni.
Il ragazzo ha prima, con fare prepotente, chiesto un passaggio perché doveva recarsi urgentemente a lavoro a San Nicola la Strada e poi, dopo la risposta negativa del gruppo, ha minacciato uno di loro urlando “Dammi il motorino!” e ha poi tentato di sottrarglielo.
Ne è nato un parapiglia: il rapinatore si è scagliato contro il ragazzo prendendolo letteralmente a pugni e calci fin quando i suoi compagni di classe prima e dei passanti poi sono intervenuti a sua difesa, mettendo in fuga il bullo che, nello scappare, ha comunque continuato ad inveire contro il 16enne e lo ha minacciato di “prossime ripercussioni”.
La spiacevole vicenda ha scosso tutti i familiari degli studenti del “Diaz”, molti dei quali si sono rivolti al dirigente scolastico chiedono che i controlli dinanzi alle scuole, da parte delle forze dell’ordine, vengano intensificati.
