Entra nella piena operatività il servizio ferroviario per container fra il porto di Napoli e l’Interporto Sud Europa (ISE) di Marcianise-Maddaloni.
A meno di un mese dalla realizzazione di un proprio terminal interno allo scalo partenopeo, sono già due i treni shuttle carichi di merci partiti in direzione Ise e da qui, dopo le operazioni doganali, smistati in tutta Europa.
Due treni carichi di container arrivati al porto di Napoli e presi in consegna da Servizi ISE, la società concessionaria per le manovre ferroviarie.
“Tecnicamente – spiega Antonio Zuccaro, direttore delle operazioni logistiche ISE – sono stati presi in consegna e smistati 6 FEU (forty-feet equivalent unit ovvero unità equivalente a quaranta piedi) e 12 TEU (twenty-feet equivalent unit)”.
I treni partiti dal porto di Napoli sono stati accolti nell’area intermodale casertana (2,5 milioni di mq, 11 binari e un collegamento diretto con lo scalo merci Marcianise-Maddaloni) in regime di temporanea custodia.
Da qui, le merci vengono avviate alle operazioni doganali e quindi caricate su rotaia o su gomma e spedite a destinazione.
Il servizio shuttle dal porto di Napoli, ribadisce la funzione retroportuale delle aree interportuali e l’importanza della relazione ferroviaria fra lo scalo e gli interporti della Campania come chiave di fluidificazione dei flussi logistici al servizio dell’intero Mezzogiorno.