I Carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare, emesso dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 10 indagati ritenuti responsabili di associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.
L’indagine ha consentito, tra l’altro, di fare luce su numerosi episodi di estorsione perpetrati in danno di diversi operatori economici realizzati attraverso la pretesa di somme di denaro comprese tra i 500 e i 3.000 euro in prossimità delle festività di Natale, Pasqua e Ferragosto.
I destinatari del provvedimento cautelare sono affiliati al clan camorristico dei “Casalesi – fazione Bidognetti“.
Molti dei dieci arrestati sono di Parete e dintorni. I commercianti vittime di estorsione, infatti, vivono tra Aversa, Lusciano e Parete.
Le tangenti si riferiscono a un periodo di tempo compreso tra il 2007 ed il 2010.
Questi gli arrestati:
1. BARBATO Giuseppe detto Peppe Cascione, nato a Napoli il 20.06.
2. CHIANESE Francesco detto ò santulillo, nato a Parete l’11.09.1960;
3. CHIANESE Luigi detto Giggino ò santo, nato ad Aversa il 10.11.1967;
4. CHIANESE Pietro detto ò figlio du santulillo, nato a Villaricca il 20.09.
5. CIRILLO Raffaele, nato a Napoli 17.03.1984;
6. DI MARTINO Domenico detto mimmo ò biondo, nato ad Aversa il 7.08.1989
7. DI SARNO Vincenzo detto cenzino provolone, nato a Parete il 30.08.1964
8. PICCOLO Renato, nato a San Cipriano d’Aversa il 7.06.1973
9. TAMBURRINO Lorenzo detto ò topo, nato ad Aversa il 9.07.1984
10. VITIELLO Bartolomeo detto Bartolo, nato a Villaricca il 04.07.1982