La partita più difficile della JuveCaserta è ufficialmente iniziata con la conferenza stampa dell’associazione “Io sto con la JuveCaserta” di venerdì scorso ed è continuata con la trasmissione speciale di “Diretta Stadio Basket” tenutasi su radio PRIMARETE, poche ore dopo la fatidica data (21 maggio del 1991) in cui la formazione casertana, allora guidata da coach Franco Marcelletti, conquistò a Milano il suo scudetto tricolore.
E continuerà fino al 30 giugno, termine perentorio per poter garantire il pagamento della fidejussione di 250.000 euro per poter permettere alla JuveCaserta di iscriversi alla Lega A 2016/2017.
Dai microfoni della Radio del basket casertano, hanno ribadito ancora una volta il proprio impegno alla causa bianconera Alfonso Tramontano, Giancarlo Zaza D’Aulisio e Alfredo Scauzillo, rispettivamente presidente, vice presidente ed official sponsor dell’associazione.
Hanno ribadito il loro entusiasmo e la loro passione verso la maglia bianconera e le loro parole sono state chiare e limpide: “Faremo le notti per salvare la JuveCaserta”.
A scanso di equivoci, il presidente Alfonso Tramontano ha puntualizzato ancora una volta che “non siamo interessati ad entrare nel consiglio di amministrazione della JuveCaserta, ma vogliamo solo tornare a vedere le partite di Lega A da spettatori come fatto in questa stagione. I soldi che raccoglieremo li daremo alla società solo quando sarà assicurata l’iscrizione al prossimo campionato. Siamo aperti a tutti. Chiunque voglia partecipare e contribuire alla causa, sarà ben accetto.”
Ad ulteriore precisazione sulle modalità di contribuzione all’associazione, il vice presidente Giancarlo Zaza D’Aulisio ha confermato che “tra lunedì sera e martedì mattina creeremo un IBAN personale e che le quote raccolte non entreranno a far parte di quelle della società. Ribadisco che, qualora la squadra non dovesse iscriversi al campionato, restituiremo ogni singolo centesimo a coloro che lo avranno versato. Durante la conferenza stampa di venerdì, alcuni pseudo tifosi mi hanno criticato accusandomi di possibili attività di lucro nei confronti della JuveCaserta per mezzo dell’associazione. A queste persone dico di sostenere la squadra, ma con fatti concreti. Nella giornata di martedì incontreremo il responsabile dell’ufficio marketing della JuveCaserta Simona Vedovati per ulteriori sviluppi e possibili trattative con l’imprenditoria, locale e non.”
La raccolta fondi sta coinvolgendo anche artisti, musicisti e persone dello spettacolo sulla scia dell’appello condiviso da Fausto Mesolella e rilanciato via web da Massimo Lopez: è assai probabile un evento pubblico di grande effetto mediatico che si terrà nei prossimi giorni nella città capoluogo in cui gli artisti si esibiranno gratuitamente pur di dare forza alla raccolta di contributi volontari da parte di tutti.
A proposito di trattative in corso, l’official sponsor Alfredo Scauzillo ha confermato, come già fatto nella conferenza stampa di venerdì scorso, che “c’è una trattativa in corso con un mio amico imprenditore estero piuttosto complicata, ma vi posso assicurare che ad oggi ho ricevuto molti consensi fuori Caserta, all’estero siamo molto apprezzati. E’ molto probabile che nei prossimi giorni faremo un viaggio all’estero per poter discutere di persona con questo imprenditore. La strada dell’associazione sta procedendo bene. Sto coinvolgendo in prima persona gli imprenditori della città per organizzare eventi per supportare la JuveCaserta. Un eventuale consorzio a Caserta è possibile, basta solo un po’ di buona e sana organizzazione. Noi ci proveremo fino in fondo in questa impresa che potrà giovare tutti, dal piccolo tifoso al grande imprenditore.”
La JuveCaserta voleva delle risposte e sembra proprio che le stia ottenendo. Perché la JuveCaserta merita di restare nel posto che le spetta: in Lega A!
(Francesco Gazzillo)