La Casertana con la sua caparbietà vince il primo turno di Tim Cup battendo ai supplementari il Tuttocuoio per 3 a 2. Inizialmente vanno in vantaggio i toscani con gol di Pellini realizzato al 27. Per la Casertana ci pensa Giorno, su calcio di rigore, a pareggiare il risultato al 46 del secondo tempo costringendo gli avversari ai tempi supplementari che, inizialmente non sembrano sorridere ai falchetti, dato che dopo solo 4 minuti segna Tempesti. La partita sembra oramai segnata, alla fine del primo tempo supplementare, ma i falchetti sembrano rinascere dalle proprie ceneri come la fenice e con una bella azione segna De Marco al primo minuto del secondo tempo supplementare. A dare la definitiva vittoria e la certezza del passaggio del turno ci pensa Kuseta che, grazie ad una strepitosa prestazione di Alfageme, realizza al nono del secondo tempo supplementare il gol che sigilla la partita.
Anche se in uno stadio semideserto per il periodo estivo parte la stagione ufficiale della Casertana 2016-17. I nuovi falchetti, rosa decisamente stravolta rispetto alla passata stagione, affrontano il Tuttocuoio nel primo turno di Tim Cup.
Assente l’attaccante argentino Corado, ancora non in possesso del transfert dalla federazione cilena, nel riscaldamento si è infortunato Giannone che ha ceduto la maglia da titolare a Taurino. I pisani in campo con le maglie personalizzate, la Casertana ancora no stante il completamento dell’organico che dovrà avvenire nei prossimi giorni.
Tedesco propone il 3-4-3, con in attacco, da destra verso sinistra, Taurino, De Flilippo e Alfageme. Le chiavi del centrocampo sono affidate al figliuol prodigo Rajcic, Potenza invece guida la difesa. Il 4-3-3, invece è lo schema tattico del Tuttocuoio.
La prima occasione dell’incontro è a favore dei padroni di casa. Cross dalla sinistra di Pezzella, al 7’ con Taurino che colpisce bene di testa, ma manda alto sulla traversa. I ritmi sono bassi, un po’ per i carichi di lavoro, un po’ per il gran caldo. Alfageme è apparso molto volenteroso e quasi già in forma campionato, dimostrando che per adesso è l’unico in grado di dare profondità e consistenza all’attacco. Al 25’ Borghini da fondo campo crossa basso sul primo palo, Caciagli anticipa tutti, ma Anacoura è bravo a mettere in angolo. Difesa casertana troppo statica. E’ un buon momento per la formazione ospite. Un minuto dopo il Tuttocuoio passa in vantaggio: Pellini, visto il portiere Anacoura un po’ troppo fuori dai pali, lascia partire un gran destro da oltre venticinque metri che sorprende il numero uno rossoblù e la palla termina la corsa all’incrocio dei pali. Pesca il jolly il centrocampista pisano, non impeccabile Anacoura, ben distante dalla linea di porta. Tedesco prova a confondere i difensori neroverdi scambiando le posizioni dei tre attaccanti. Ci si aspetta la reazione dei rossoblù, che però non arriva. La manovra continua ad essere macchinosa, si gioca più per linee orizzontali e si cerca poco la profondità. Qualche buona azione si spegne sulla trequarti. Si torna negli spogliatoi con il Tuttocuoio in vantaggio, gara decisa, sin qui, da un eurogol di Pellini, per il resto noia e caldo.
Nessun cambio, ad inizio della ripresa, si ricomincia con gli stessi attori dei primi quarantacinque minuti. Dopo un minuto e mezzo Shekiladze, lanciato sul filo del fuorigioco, si mangia il gol del 2 a 0. Un minuto dopo è ancora l’attaccante georgiano a mettere in subbuglio la difesa rossoblù. La Casertana sembra essere ancora negli spogliatoi. Un sussulto al 7’, quando De Marco ci prova, senza fortuna, dalla distanza. Bisognerebbe cambiare qualcosa a metà campo ed ecco che Tedesco, tempestivamente, sostituisce un affaticato Rajcic con Matute all’ottavo del secondo tempo. I minuti trascorrono inesorabili, con la Casertana che non riesce a riequilibrare la gara. Tedesco richiama Taurino, uno dei più propositivi, ed inserisce Kuseta al quindicesimo minuto. Il croato fa l’esterno nel tridente di attacco. Primo tiro nello specchio della porta dopo oltre un’ora di gioco da parte dei falchetti, indirizzato da Matute. Conclusione lenta e centrale. Pericoloso Alfageme subito dopo, con un destro da posizione impossibile. La Casertana finalmente spinge l’avversario nella propria metà campo. E’ il momento di spingere sull’acceleratore. Tedesco toglie un difensore ed inserisce un centrocampista, Giorno. Al 35’ un rimpallo in area favorisce Alfageme che calcia sul portiere. I neroverdi controllano il vantaggio senza grandi difficoltà, favoriti dai falchetti che non sono riusciti a cambiare il ritmo alla gara. Colpo di scena al 45′. Lungo lancio in profondità per Alfageme che si scontra con Nocchi in uscita. Fallo di quest’ultimo, con conseguente calcio di rigore a favore dei falchetti ed ammonizione per il portiere ospite. Sul dischetto si reca Giorno che, dopo un cenno d’intesa con Alfageme, realizza il calcio di rigore del pareggio, punendo il portiere e riaprendo l’incontro. Si va così ai supplementari.
Supplementari che non sorridono subito alla Casertana, dato che dopo appena tre minuti il Tuttocuoio torna in vantaggio. Tempesti ruba palla sulla trequarti ad Alfageme e, indisturbato, si avvia verso l’area rossoblù. A circa venti metri dalla porta lascia partire un sinistro che coglie impreparato Anacoura. Poi al 12′ corta respinta della difesa e Giorno, al volo, calcia alto sopra la traversa.
Trascorsi i primi 15’ si torna in campo dopo una breve pausa. Neanche un giro di lancette di orologio e la Casertana pareggia grazie ad un gran destro di De Marco grazie un’insistita azione di Alfageme sulla sinistra. Le squadre sono stanche, ma i rossoblù, sospinti dall’incitamento dei tifosi che cominciavano a crederci, si lanciano in cerca della vittoria. Ed è così che arriva lo splendido gol di Kuseta. Ancora una rete dalla distanza: bellissima. Un eurogol che permette alla Casertana di passare il turno.
Appuntamento a domenica prossima sempre qui su Radio Prima Rete con Diretta Stadio Calcio per seguire le gesta dei nostri falchetti rossoblù ospiti del Vicenza allo Stadio Romeo Menti.
Soddisfazione in casa rossoblù per la vittoria dopo i supplementari sul Tuttocuoio. Casertana che ha dimostrato di avere un grande cuore e grande forza d’animo. Lo sottolinea anche l’allenatore Andrea Tedesco nell’intervista post gara. “Siamo contentissimi specialmente per i ragazzi che vanno a giocare in un palcoscenico ben più appetibile della Lega Pro. Affronteremo il Vicenza che è una squadra storica del calcio italiano e direi che ce lo meritiamo. Ho apprezzato la disciplina e spirito di sacrificio che sono le nostre prerogative. Questo è un progetto che nel tempo diventerà sicuramente vincente. Buona la prima anche perché erano solo otto giorni di allenamento e non era facile. E’ chiaro che la gamba non sia brillantissima perché stiamo lavorando con i carichi giusti, ma se siamo al secondo turno significa che abbiamo fatto qualcosa in più degli avversari”.
Il Vicenza nel futuro immediato, ma guai a perdere di vista la stagione regolare. “Siamo contenti e soddisfatti non solo per il passaggio del turno, ma perché i nuovi si stanno amalgamando in fretta e i giovani si sono integrati bene. Non a caso i gol sono arrivati da due ’94 e un ’96 che testimonia il buon lavoro che stanno facendo. Da lunedì torneremo di nuovo ad allenarci in vista della gara di domenica e vogliamo provare a fare il massimo possibile non solo in questa Tim Cup, ma durante tutta la stagione”.
Per mister Tedesco una sfida ardua e affatto semplice. Squadra rivoluzionata, ma lui replica: “Sono contento perché i ragazzi che sono rimasti stanno lavorando bene e sono da esempio dentro e fuori dal campo. Fa capire della costanza del progetto che si vuole portare avanti. Lavorare con i giovani mi gratifica e non poco. In passato quando ero il vice mi dedicavo molto ai giovani, mi rendo conto che i tempi sono diversi, più lunghi rispetto al passato, ma non c’è alcun problema. E’ chiaro che essendo giovani hanno tanto da imparare, ma siamo assolutamente pronti a dargli le giuste direttive. Dobbiamo solo pensare a lavorare e andare avanti”.
Non tanta gente sugli spalti, ma il mister li giustifica: “Siamo contenti della partecipazione. Chi c’era ci ha incitato e li ringraziamo. Qualcuno non è contento di quello che stiamo facendo e si sente in dovere di criticare. Significa che dovremo fare il possibile per fargli cambiare idea”.
(Imma Tedesco)
CASERTANA – TUTTOCUOIO 3-2 d.t.s.
CASERTANA(3-4-2-1) : Anacoura, D’Alterio (dal 29’ st Giorno), Pezzella, Rajcic (dal 9’ st Matute), Potenza, Lorenzini, Finizio, De Marco, De Filippo, Taurino (dal 14’ st Kuseta), Alfageme. A disp.: Fontanelli, Gala, Bernardes, Carriero, Ramos, Giannone, Dell’Anno, Moretta, Colli. All.: Tedesco.
TUTTOCUOIO(3-4-1-2) Nocchi (dal 1′ pts Cappellini), Picascia, Borghini, Bachini, Falivena, Shekiladze (dal 39’ Merhay), Tempesti, Masia (dal 15’ st Gelli), Caciagli, Berardi, Pellini. A disp.: Gremigni, Tiritiello, Siani, Frare. All.: Fiasconi.
ARBITRO: V. Fiorini di Frosinone; assistenti Colizzi e Guglielmi di Albano Laziale.
MARCATORI: Pellini al 26’ pt, Giorno al 46′ st, al 3′ pts Tempesti, al 1′ sts De Marco, 8′ sts Kuseta
AMMONITI: Rajcic (C), Pellini (T), Potenza (C), Matute (C), Nocchi (T), Pezzella (C).
NOTE: spettatori 900 circa; angoli 6-3 Casertana;
