Pareti color pastello e scarpe rosse fanno da ingresso al nuovo presidio antiviolenza (nella foto) sito presso i locali ex-Salesiani di via Don Bosco 1 a Piedimonte Matese, inaugurato in queste ore dal sindaco Vincenzo Cappello.
L’inaugurazione ha visto protagoniste tre associazioni locali: l’asilo nido “La Volpe” che fornisce servizi per la prima infanzia, il Centro Antiviolenza “Aurora” (gestito dall’Associazione Spazio Donna Onlus) che offre attività di accoglienza, consulenza psicologia e consulenza legale alle donne vittime di violenza, ed il Centro “Stop”per il sostegno, la tutela, l’orientamento e la protezione dalla violenza.
L’evento si è aperto con un minuto di silenzio in segno di lutto cittadino per la morte di Vincenzo D’Allesto, vittima pedemontana della strage di Dacca. Ad interrompere il silenzio, l’inno d’Italia cantato dai ragazzi dell’associazione “Diversamente Onlus” mentre sventolavano bandiere tricolori.
“Un’importante investimento che permette di rispondere alle esigenze della popolazione – ha detto il sindaco Vincenzo Cappello nel suo intervento – parte di un progetto sociale ancora più ampio“.
Sono intervenute Lucia Fortini, Assessore all’istruzione, politiche sociali e sport della Regione Campania; Sonia Palmieri, Assessore al lavoro e risorse umane della Regione Campania, e l’on. Camilla Sgambato, deputata al Parlamento Italiano, che con la loro presenza e le loro parole hanno dimostrato il sostegno da parte delle amministrazioni, non solo locali, alle realtà tutelanti le fasce deboli della popolazione. Segno di una già consolidata sinergia tra le istituzioni e le associazioni presenti sul territorio.
A sigillare questo evento, la benedizione del parroco ed infine il taglio del nastro che segna l’inizio di una nuova fase sociale e solidale di Piedimonte Matese.
(Vanda Pennini)