Lo scenario del movimento calcistico non professionistico, che si sta avviando ai nastri di partenza della nuova stagione agonistica 2016-2017, presenta sconvolgenti novità, nel bene e nel male, soprattutto nei dintorni di Caserta.
Tutto ha avuto inizio a fine campionato con la “scomparsa” dell’ASD Progreditur Marcianise dopo alcune stagioni in serie D con alterna fortuna. La famiglia D’Anna, sentendosi abbandonata a se stessa, ha deciso di alzare “bandiera bianca” e trasferire “baracca e burattini” a Santa Maria Capua Vetere.
L’occasione di ritrovare la serie D, dopo anni di permanenza stentata in campionati minori, ha ridato entusiasmo agli operatori commerciali ed alla tifoseria sammaritana. Si è formata una nuova società con Gianni Morico presidente, Giacomo De Felice vicepresidente e Raffaele D’Anna socio (direttore generale Salvatore D’Anna, direttore sportivo Antonio Governucci e tecnico Luigi Squillante), a cui si è aggiunto poi Salvatore Saldamarco (svolgerà il ruolo di responsabile del terreno di gioco del “Mario Piccirillo”, con compiti riguardanti l’accoglienza della terna arbitrale, delle squadre ospiti ed il coordinamento degli steward), i cui propositi sono più che positivi, anche se il problema “impianto di gioco” non è davvero di poco conto.
In proposito però il sindaco Antonio Mirra ha dichiarato in conferenza stampa: “L’amministrazione comunale neo-insediata aiuterà il Gladiator a trovare la giusta soluzione per garantire lo svolgimento delle partite a Santa Maria Capua Vetere. Tra mille emergenze della nuova amministrazione, la questione stadio non poteva passare in secondo piano. Il nostro auspicio è di tifare per un Gladiator vincente”.
Se dunque a Santa Maria Capua Vetere si è festeggiato, a Marcianise invece lo sconforto è calato sulla tifoseria che si è sentita nuovamente “tradita” (poi, a “giochi fatti” e campionati iniziati, ci si meraviglia se gli spettatori sugli spalti dei vari impianti sono numericamente pochi: se infatti i progetti iniziali tanto sbandierati si rivelano “fumosi” e legati esclusivamente alla volontà di un solo imprenditore, certamente non possono generare nelle collettività locali un duraturo entusiasmo ed interesse…).
E’ di queste ore però la notizia che, nella città marcianisana, si possa tornare subito a “fare calcio”.
Infatti il Marcianise dovrebbe ripartire dall’Eccellenza acquisendo il titolo dell’Hermes Casagiove, società nelle mani della famiglia Corsale, che ha un disperato bisogno di una struttura per allenarsi e giocare. Da qui la volontà di creare una fusione tra l’esperienza casagiovese e le esigenze marcianisane.
Patron di questa nuova avventura gialloverde dovrebbe essere il proprietario della struttura sportiva Terra di Lavoro Giulio Buonpane, figlio del rimpianto Mimmo, presidente dell’indimenticata Rifo Sud.
E’ bastato il diffondersi della notizia per “riaprire il cuore” ai tifosi gialloverdi. “Ci sono da definire ancora piccoli dettagli, ma da parte mia – ha dichiarato lo stesso Buonpane – c’è tanta voglia di far bene e riportare in alto il nome della mia città. Occorre però l’aiuto ed il sostegno di tutti. Il mio sogno è quello di vedere quanti più marcianisani in campo”.
All’appello, oltre alla tifoseria organizzata della Stirpe, ha immediatamente risposto anche il neo sindaco Antonello Velardi, dando la disponibilità sua e della giunta comunale per risolvere i problemi strutturali.
Insomma, un “giro di valzer” calcistico che, di ora in ora, si sta sempre più concretizzando. Anche con qualche risvolto francamente “comico”…
Infatti la Co.Vi.So.D. (Commissione di Vigilanza sulle Società Sportive Dilettantistiche) ha emesso nei giorni scorsi un documento con cui ha ufficiliazzato l’iscrizione al prossimo campionato di serie D del …Progreditur Marcianise, ma in realtà si tratta del Gladiàtor. Si è infatti ancora in attesa della decisione in merito al cambio di denominazione – “ASD Gladiator” – e sede sociale da parte della Lega Nazionale Dilettanti.
Alla nuova denominazione, sarà poi aggiunto il 1924 nella prossima estate, appena cioè l’altro Gladiator, ancora presente in Eccellenza, cambierà a sua volta ufficialmente denominazione in quello che è realmente e cioè Real Albanova (nome con cui sta operando tra gli addetti ai lavori) e che giocherà a Casal di Principe, se sindaco e giunta, con l’aiuto della società, rimetteranno in sesto il campo di calcio locale.
Insomma riassumendo, a livello ufficiale l’ASD Progreditur Marcianise giocherà in serie D (ma è il Gladiator!); il Gladiator giocherà in Eccellenza (ma è il Real Albanova!) insieme all’Hermes Casagiove (ma è il nuovo Marcianise!).
E, se non bastasse, l’ultima nota del valzer è rappresentata dall’annuncio del Real Albanova di conferire il titolo di presidente onorario della società a …Pasquale Corvino, attuale socio di minoranza della Casertana FC.
In conclusione, tutti felici e contenti …anche se con un gran mal di testa!
(Vincenzo Gazzillo)
