Esordio troppo amaro per la Casertana che cede il passo sul campo del Melfi. I padroni di casa hanno vinto la partita proprio alla fine. Su una palla innocua di Cittadino dalla fascia sn, Anacoura si accartoccia sulla sfera, ma se la lascia sfuggire. A seguire la traiettoria della sfera è Defendi che finisce, sulla papera del portiere rossoblù, con il trovarsi al posto giusto al momento giusto e la spinge dentro.
Melfi – Casertana è stata prima di tutto la sfida tra i due allenatori, Romaniello e Tedesco, l’anno scorso entrambi sulla panchina della Casertana, prima che Tedesco fosse promosso, per alcune partite, da vice ad allenatore titolare proprio al posto di Romaniello, poi ritornato sul finire della passata stagione.
La Casertana inizia, per il secondo anno consecutivo, il campionato giocando lontano da Caserta e dallo stadio Pinto. Lo scorso anno, infatti, i falchetti vinsero a Catanzaro grazie ad una realizzazione di De Angelis. Stavolta i falchetti perdono, ma avrebbero meritato molto, ma molto di più. Abbiamo contato almeno sette occasioni da gol e solo un miracoloso Gragnaniello ha permesso ai suoi di restare in partita. Dopo un primo tempo avaro di occasioni da gol, lento ed equilibrato, c’è stata una ripresa scoppiettante grazie soprattutto ad una grande Casertana che ha pigiato il piede sull’acceleratore. Poi, a tre minuti dal termine, l’errore di Anacoura che condanna i falchetti alla sconfitta.
Fa molto caldo a Melfi. Le due squadre giocano a ritmi bassi, quasi volessero addormentare la partita. La partita, invece, si sveglia al 18’ grazie ad una conclusione da lontano di Nicolao che, di destro, impegna Anacoura. Al 25’ è la Casertana ha rendersi pericolosa con un bel tiro dalla distanza di Giannone, respinto corto da Gragnaniello. Alla mezz’ora grande slalom di Giannone sull’out di destra e lancio preciso in profondità per De Filippo sul quale esce precipitosamente Gragnaniello al limite dell’area che respinge coi pugni. Appena fuori area è appostato De Marco che regala letteralmente il pallone al numero uno gialloverde. L’ultima occasione del primo tempo è per Fazio al 36’, ma il tiro è altissimo. Al 42’ Carriero rischia il secondo giallo per un fallo, sulla trequarti, su Nicolao in fuga. Risultato fermo sullo 0-0 alla fine del primo tempo.
Si ritorna sul rettangolo di gioco con una novità in campo. Infatti c’è Rajcic al posto di Carriero. E, in campo, subito “cambia la musica”: l’ingresso dello slavo dà fosforo alla manovra rossoblù e la pressione della Casertana si fa insistente. Dopo neanche un giro di lancette, De Giosa sbaglia l’intervento di testa ed impegna severamente il proprio portiere che si salva in angolo. Occasionissima al 9’ della ripresa per Orlando che, favorito da un rimpallo, si ritrova il pallone in area e tenta un pallonetto a Gragnaniello che invece è lesto a bloccare il pallone. Al quarto d’ora Tedesco richiama i panchina De Filippo ed inserisce Ramos, passando ad un più equilibrato 4-4-2. La Casertana gioca meglio e tenta vari attacchi, purtroppo sempre sventati da Gragnaniello. Il Melfi sembra essere sulle gambe ed i falchetti, sospinti da un ottimo Giannone, spingono gli avversari nella loro metà campo. Al 16’ superlativo Gragnaniello per ben due volte, sempre su Giannone. Il primo tentativo è centrale, mentre il secondo, un sinistro a giro del numero dieci rossoblù, è indirizzato nel sette alla destra di Gragnaniello che vola a deviare in angolo con un intervento proprio da applausi. Al 31’ ultimo cambio per la Casertana: esce uno stanco Pezzella ed entra Ciotola. Ramos va ad occupare la posizione di Pezzella e Ciotola affianca Orlando e Giannone in attacco. Casertana vicina al vantaggio. Al 34′ angolo sul secondo palo di Giannone, torre di Potenza per De Marco che, nel bel mezzo dell’area di porta, conclude di testa debolmente sottomisura. Il Melfi è scomparso dal campo e la Casertana domina. Al 41’ ancora una volta Gragnaniello, da 9 in pagella, nega il gol ai rossoblù respingendo un colpo di testa di Orlando. Poi al 43’ arriva la doccia fredda. Cross lento di Cittadino, Anacoura si stende per bloccarlo, ma perde il controllo: Defendi si trova il pallone con un fiocco rosso che aspetta solo di essere spinto in rete per il vantaggio del Melfi. I rossoblù provano l’assalto fino durante i tre minuti di recupero, ma senza risultato.
“Una sconfitta incredibile. Avremmo meritato addirittura di vincerle questa partita – dichiara ai microfoni di Radio PRIMARETE mister Andrea Tedesco nella sala stampa dello stadio ‘Valerio’ di Melfi – e ci ritroviamo invece con un risultato che ci danneggia oltremisura”. Tedesco prosegue: “Abbiamo creato tante occasioni, soprattutto nel secondo tempo e abbiamo pagato caro un errore allo scadere. I ragazzi hanno dato tutto e non ho nulla da rimproverare loro nulla. C’è soltanto un rammarico immenso perché non meritavamo assolutamente questa sconfitta. Quando il ns. inviato Stefanino De Maria gli chiede dell’errore di Anacoura, il tecnico risponde diplomaticamente: “Non amo parlare dei singoli. Siamo un gruppo che lavora compatto e che condivide gioie e dolori senza alcuna differenza”.
Ci ha provato in tutti i modi, ma alla fine Luca Orlando ha sbattuto contro il muro di Raffaele Gragnaniello. Nelle dichiarazioni rilasciate dall’attaccante in sala stampa nel dopo gara di Melfi-Casertana, trasmesse in diretta sulle frequenze di Radio PRIMARETE, si percepisce il rammarico. “Un pò di imprecisione sotto porta mentre dall’altra parte c’è stato un Gragnaniello in giornata di grazia. Purtroppo questo è il calcio e ci dispiace perché potevamo vincere senza problemi. Specialmente nel secondo tempo li abbiamo letteralmente assediati, tiri a ripetizione, ma Gragnaniello ha risposto sempre presente. Ai punti avremmo meritato di vincere, ma torniamo a casa con una sconfitta immeritata. Da martedì dobbiamo pensare al Monopoli evitando di commettere ingenuità o errori. Bisogna voltare pagina e sperare di raccogliere punti”. Un plauso ai quasi 200 tifosi: “Sono stati stoici, ci hanno seguito ed incitato fino alla fine. Li ringrazio perché il loro calore ed entusiasmo sarà importantissimo per il prosieguo della stagione. A loro posso soltanto dire che daremo il massimo, sempre”.
Mister Nicola Romaniello, intervistato nel dopo gara, analizza sulle frequenze di Radio PRIMARETE la vittoria contro i rossoblù. “Per me era una gara molto particolare. Ho incontrato amici, dirigenti, i calciatori che ho allenato fino a qualche mese fa. E’ stato emozionante, poi al fischio d’inizio ho pensato a fare il meglio possibile. Per noi tre punti molto pesanti grazie anche a Gragnaniello che ha fatto parate strepitose. Sapevamo che avremmo potuto colpire in contropiede e ci è andata bene. Vittoria che ci fa stare un pò più tranquilli e ci fa lavorare con serenità”. Su Gragnaniello, voluto fortemente da lui, dice: “Il suo valore non lo scopro io e, quando è arrivata l’opportunità di averlo, l’abbiamo preso. E’ un ragazzo che merita club di vertice, ma ce lo teniamo stretto”. E la Casertana? “Sono rimasti tanti calciatori di valore e non è proprio una squadra di ultimi arrivati. Tecnicamente possono anche ambire a stare tra i primi dieci posti”.
Resta tanto, ma veramente tanto amaro in bocca per come la Casertana è stata sconfitta. Ora non resta che pensare al prossimo impegno e cioè la partita d’esordio casalingo presso lo stadio Pinto di Caserta. I falchetti si troveranno ad affrontare, domenica 4 settembre alle ore 20.30, il Monopoli, sperando che abbiano il tempo per riuscire a riorganizzare le idee ed a schierarsi bene in campo per fare una bella figura davanti al pubblico amico.
(Imma Tedesco)
MELFI – CASERTANA 1 – 0
MELFI: Gragnaniello, Bruno, Nicolao, Esposito, Grea, De Giosa, Libutti (dal 34’ Lodesani), Fazio (dal 28’ st Gammone), Foggia (dal 18’ st Defendi), Cittadino, De Vena. A disp.: Viola. Ferrante, Dejori, Casiello, Pompilio, Di Vicino, Martino, Sciretta. All.: Romaniello.
CASERTANA: Anacoura, Finizio, Pezzella (dal 31’ st Ciotola), Matute, D’Alterio, Potenza, De Marco, Carriero (dal 1’ st Rajcic), De Filippo (dal 15’ st Ramos), Giannone, Orlando. A disp.: Ginestra, Gala, Lorenzini, Kuseta, Colli, Taurino, Fontanelli.
ARBITRO: V. Mastrodonato di Molfetta; assistenti Falco di Bari e Dibenedetto di Barletta.
MARCATORI: Defendi al 43’ st.
NOTE: ammoniti De Vena e Gammone (M), Carriero (C). Angoli 6-2 per Casertana. Rec.: 1’ pt -3’ st. Spettatori oltre 1000 con circa 200 supporters della Casertana.
Risultati 1^ giornata | |||
Paganese | Virtus Francavilla | rinviata | |
27.08 h16:30 | Catania | Juve Stabia | 3 – 1 |
28.08 h16:30 | Monopoli | Lecce | 1 – 2 |
28.08 h16:30 | Melfi | CASERTANA | 1 – 0 |
28.08 h16:30 | Fondi | Reggina 1914 | 3 – 1 |
28.08 h16:30 | Catanzaro | Cosenza | 0 – 3 |
28.08 h16:30 | Akragas | Vibonese | 1 – 1 |
28.08 h20:30 | Taranto | Matera | 1 – 1 |
28.08 h20:30 | Messina | Siracusa | 3 – 1 |
29.08. 20:30 | Foggia | Andria | 2 – 1 |
CLASSIFICA | ||
1 | Cosenza | 3 |
2 | Messina | 3 |
3 | Lecce | 3 |
4 | Foggia | 3 |
5 | Melfi | 3 |
6 | Fondi | 2 |
7 | Taranto | 1 |
8 | Vibonese | 1 |
9 | Matera | 1 |
10 | Akragas | 1 |
11 | Paganese | 0 |
12 | Virtus Francavilla | 0 |
13 | Andria | 0 |
14 | Monopoli | 0 |
15 | CASERTANA | 0 |
16 | Reggina 1914 | 0 |
17 | Juve Stabia | 0 |
18 | Siracusa | 0 |
19 | Catanzaro | 0 |
20 | Catania | -3 |
2^ giornata | ||
04.09. h16.30 | Juve Stabia | Melfi |
04.09. h16.30 | Reggina 1914 | Messina |
04.09. h16.30 | Siracusa | Foggia |
04.09. h16.30 | Vibonese | Fondi |
04.09. h16.30 | Virtus Francavilla | Catanzaro |
04.09 h20.30 | Andria | Catania |
04.09 h20.30 | CASERTANA | Monopoli |
04.09 h20.30 | Cosenza | Taranto |
04.09 h20.30 | Lecce | Akragas |
04.09 h20.30 | Matera | Paganese |
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