Termina senza vincitori nè vinti lo scontro diretto tra Casertana e Catanzaro che si dividono la posta in palio. E’ un pareggio che non serve ai falchetti mentre consente alla formazione calabra di continuare a sognare di abbandonare l’ultimo posto in classifica. Ulteriore delusione per la Casertana che non è stata capace di conquistare i tre punti al cospetto di un Catanzaro che può veramente rammaricarsi, viste le occasioni create, di non aver portato a casa i tre punti. Casertana chiamata al riscatto dopo aver racimolato un solo punto nelle ultime tre gare, con la classifica che inizia a diventare preoccupante per gli uomini di Andrea Tedesco, soprattutto alla luce dei due punti di penalizzazione che hanno portato i falchetti al dodicesimo posto in classifica. Vero scontro diretto dunque al Pinto con la formazione rossoblu che non poteva fallire l’obiettivo tre punti, soprattutto, dopo aver gettato alle ortiche sette giorni fa contro l’Agrakas, l’occasione per tenersi lontana dalla zona calda della classifica. Out per squalifica Pezzella, mister Tedesco si affida a Ramos sulla corsia mancina mentre per il resto conferma in blocco la squadra su cui sta puntando da qualche settimana a questa parte. Di contro il Catanzaro, reduce della vittoria nello scontro salvezza contro la Vibonese, prova a raccogliere al Pinto punti preziosi per continuare a scalare la classifica. Esordio dal primo minuto per il portiere casertano De Lucia nativo di S.Maria a Vico, così come in campo dall’inizio i due ex, Patti e Cunzi.
Dopo una fase iniziale di studio, la prima occasione dell’incontro la costruisce la Casertana: al 21’ Orlando prova il pallonetto dalla lunga distanza, avendo visto il portiere ospite fuori di pali. Lo stesso però è bravo a recuperare prontamente la posizione ed a smanacciare la sfera. Al 23’ è Rainone ad impattare bene di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Rajcic, ma la sfera termina a lato. Al 25’ mister Tedesco è costretto ad operare la prima sostituzione: fuori Orlando, probabilmente a causa di problemi di natura mescolare e dentro Giannone. Non cambia il modulo tattico per la formazione rossoblu che manifesta palesi difficoltà nel creare gioco e soprattutto a creare pericoli alla porta di De Lucia. Catanzaro che invece da parte sua è stato bravo a rimanere compatto, concedendo poche occasioni alla formazione rossoblu, pronto poi a ripartire in contropiede dove Giovinco, Cunzi e Basrak hanno creato spesso grattacapi ai difensori rossoblu. La partita non regala soverchie emozioni e si trascina verso l’intervallo.
Senza cambi le formazioni che affrontano la ripresa e Catanzaro che pare più convinto e prova a spingere sull’acceleratore provando a mettere in difficoltà la retroguardia rossoblu. Al 3’ gol annullato al Catanzaro con Sabato che mette in rete un tiro di Giovinco, ma la sua posizione irregolare vanifica tutto. Al 6’ è la Casertana ad avere la grande chance con De Marco pescato benissimo in area da un cross di Ramos; il centrocampista rossoblu è bravo ad addomesticare la sfera, ma il suo tiro viene ribattuto dall’uscita provvidenziale di De Lucia. Al 13’ è la formazione ospite ad essere pericolosa: rasoterra velenoso dalla lunga distanza di Sabato e palla che termina la sua corsa sul palo, con Ginestra ormai battuto. La Casertana è volenterosa, ma arruffona e non riesce a costruire un’azione di gioco degna di questo nome. Al 27’ velocissima azione di contropiede del Catanzaro e Ginestra è bravo ad intervenire per bloccare il cross di Esposito, indirizzato sul secondo palo dove Maita era libero per il tap-in vincente. Al 29’ occasionissima per gli ospiti: lancio di Giovinco per Tavares pescato in buona posizione; l’attaccante ospite è bravo a controllare ed a battere a rete, ma sulla traiettoria trova un Ginestra superlativo che è bravissimo a chiudere lo specchio della porta ed a mettere la sfera in angolo. I falchetti sono palesemente in difficoltà e sugli spalti si incomincia a temere il ripetersi di un film già visto con l’Akragas. Al 40’ è Giannone che prova a spezzare il monologo ospite: tiro dalla lunga distanza con De Lucia che non riesce a controllare la sfera, ma Corado non riesce a ribadire in rete. Gli ultimi minuti di gara non regalano emozioni con la Casertana che non riesce a produrre azioni offensive degne di nota ed il Catanzaro che invece in modo ordinato non corre rischi e porta a casa un pareggio che, a conti fatti, gli sta anche stretto. I fischi dei tifosi rossoblu sui falchetti sono il chiaro segnale di una crisi in cui la Casertana è entrata mentre alle porte c’è la difficilissima trasferta a Catania di sabato prossimo.
In sala stampa il primo a presentarsi è il DG Beppe Materazzi: “Avremmo voluto commentare una bella vittoria, ma ormai è palese che, contro le squadre che si chiudono, abbiamo difficoltà. Non ho visto ragazzi senza volontà, anzi, ma secondo me attacchiamo in modo sbagliato. Su questo aspetto dobbiamo ragionare, ma nonostante ciò non sono pessimista. Mi dispiacciono le contestazioni, ma bisogna avere pazienza. Più che i proclami , bisogna fare i fatti e, quando questi arriveranno, vedremo. Il bel primo tempo di Matera forse ci ha illusi eccessivamente. Per quanto riguarda un possibile turn over, non voglio entrare in merito in quanto le scelte spettano all’allenatore che lavora tutti i giorni con i ragazzi e ritiene quindi che questi siano i migliori uomini a sua disposizione. Chi paga il biglietto può contestare, ma bisogna stare sereni e continuare a lavorare. Mai nessuno va in campo per non vincere, abbiamo un problema di continuità, ma daremo il massimo per far felici i tifosi. Abbiamo uno spogliatoio importante con ragazzi che si impegnano e si sacrificano. Ciò nonostante, per il mercato ci stiamo guardando intorno e, a tempo debito, ci penseremo”.
E’ poi la volta di mister Andrea Tedesco che non nasconde la sua amarezza: ““Sappiamo che in casa facciamo più fatica perché le avversarie si chiudono, creiamo, ma non riusciamo a concretizzare. Volevamo vincere, ma ci prendiamo questo punto, almeno non siamo stati penalizzati da episodi. La classifica? È corta, sia verso l’alto che verso il basso, e la penalizzazione non ci ha certo aiutato. Comunque più siamo lontani dalla zona rossa e meglio è. A volte bisogna essere cinici, ma non credo che non lo siamo. I cambi? Volevo mutare assetto, ma vedevo in campo tanta voglia di fare. Non è mancanza di fiducia in chi ho, ma non volevo, mutando gli equilibri in campo, subire addirittura un gol nel finale con l’ennesima grandissima beffa. Il turn over? Le ultime due prestazioni sono state positive, perché avrei dovuto cambiare l’undici titolare? Giannone? Ha fatto una partita di grande sacrificio e sono certo che le sue qualità emergano nuovamente quanto prima. Per quanto riguarda me, io sono serenissimo, mi sono chiarito con la nuova società e lavoro bene”.
(Giovanni Fiorentino)
CASERTANA – Catanzaro 0-0
CASERTANA: Ginestra; Finizio, Lorenzini, Rainone, Ramos; De Marco (dal 65’ Giorno), Matute, Rajcic; Orlando (dal 25’ Giannone), Corado, Carlini. A disp.: Fontanelli, Anacoura, Bernardes, D’Alterio, De Filippo, Colli, Taurino, Ciotola. All. Tedesco.
Catanzaro : De Lucia; Pasqualoni, Prestia, Piatti, Sabato; Esposito, Maita, Icardi, Cunzi (dall’88’ Campagna); Basrak (dal 63’ Tavares), Giovinco (dal 75’ Baccolo) A disp.: Grandi, Carcione, Bensaja, Van Ransbeeck, Imperiale, Rizzitano. All. Zavettieri
ARBITRO: Lorenzo Bertani di Pisa
ASSISTENTI: Cinzia Carivigno di Potenza e Santo Burgi di Matera
AMMONITI: Giovinco, Esposito, Giorno, Sabato
NOTE: Spettatori 600 circa con una sparuta rappresentanza provenienti da Catanzaro.
Risultati 18^ giornata
Fondi – Virtus Francavilla 1 – 1
Juve Stabia – Akragas 1 – 0
Melfi – Foggia 1 – 3
Monopoli – Matera 1 – 3
Siracusa – Catania 1 – 0
Vibonese – Taranto 0 – 2
CASERTANA – Catanzaro 0 – 0
Lecce – Paganese 3 – 1
Reggina 1914 – Andria 0 – 0
Cosenza – Messina 1 – 0
CLASSIFICA
1 Lecce 38
2 Matera 35
3 Juve Stabia 35
4 Foggia 34
5 Cosenza 29
6 Virtus Francavilla 26
7 Andria 26
8 Fondi 25
9 Siracusa 24
10 Catania 24
11 Monopoli 22
12 CASERTANA 20
13 Paganese 19
14 Taranto 18
15 Melfi 17
16 Akragas 17
17 Reggina 1914 15
18 Vibonese 15
19 Messina 15
20 Catanzaro 14
Prossimo turno (19^ giornata)
17.12 h14.30 Akragas-Monopoli
17.12 h14.30 Andria-Lecce
17.12 h14.30 Virtus Francavilla-Siracusa
17.12 h14.30 Paganese-Reggina 1914
17.12 h16.30 Catania-CASERTANA
17.12 h16.30 Catanzaro-Fondi
17.12 h16.30 Taranto-Juve Stabia
17.12 h18.30 Foggia-Cosenza
17.12 h18.30 Matera-Melfi
17.12 h20.30 Messina-Vibonese
Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.
