La Casertana chiude purtroppo il girone d’andata nello stesso modo in cui l’aveva iniziato: con una sconfitta! Battuta allora a Melfi per 1-0; battuta oggi a Catania con il medesimo punteggio. Campo pesantissimo, pieno d’acqua e fangoso.
La pioggia caduta abbondantemente su Catania prima e durante la partita hanno inciso decisamente sulle sorti del match. Gli etnei marcano comunque un predominio territoriale, sfiorano ripetutamente il gol nei primi 20’ con Russotto, colpiscono due legni, confermano una superiorità nei confronti della Casertana che si presenta al “Massimino” senza Carriero, Matute e Orlando. Con questa ennesima sconfitta si acuisce la crisi per i rossoblù che, nelle ultime cinque partite, hanno racimolato solo due punti, non vincendo nemmeno in casa gli scontri diretti. Ed in classifica si precipita sempre più giù, con la zona play-out a soli tre punti.
I siciliani partono a testa bassa ed al 2’ è Mazzarani ad avere lo spazio per concludere, ma senza esito. Ci prova all’8’ Russotto su assist di Biagianti: conclusione dell’attaccante su cui Ginestra riesce a salvare con la palla che termina sul palo. Subito dopo è ancora Russotto ad impensierire al retroguardia rossoblù con una conclusione da posizione ravvicinata. Ma è sempre Ginestra che è reattivo deviando la sfera che si stampa sul legno.
Al 12’ è ancora Catania con Mazzarani che colpisce la traversa con una botta dal cuore dell’area. La Casertana soffre e Russotto sembra incontenibile, ma per fortuna dei falchetti non è la sua giornata fortunata. Alla mezz’ora i rossoblù fanno capolino nell’area di rigore etnea. Cross dalla fascia, tocco in area di rigore per Corado che tira al volo colpendo un difensore e spiazzando il portiere Pisseri: il pallone assume un effetto a carambola e sfiora la base del palo alla sinistra del portiere. Dopo un minuto ci prova Giannone con un tiro di sinistro da fuori area, ma la sfera esce di pochissimo. La risposta dei padroni di casa è affidata a Mazzarani che però è poco preciso, prima al 33’ con un colpo di testa a lato e poi, 5’ dopo, con un tiro alto sulla traversa dopo una triangolazione con Russotto. E, prima che l’arbitro mandi le squadre negli spogliatoi, è ancora Russotto ad impegnare Ginestra con una conclusione dalla distanza.
Ad inizio ripresa, sono i falchetti a pigiare sull’acceleratore. Giannone si libera sulla sinistra e scocca il tiro che viene respinto con i pugni da Pisseri. Quest’ultimo, poco dopo, blocca anche una conclusione dalla distanza di De Marco. All’8’ Mazzarani viene stretto in area, inciampa e cade, gli etnei protestano, ma l’arbitro lascia proseguire. Le proteste non si placano ed allora il Sig. Cipriani ammonisce prima l’attaccante catanese e poi espelle dalla panchina il preparatore dei portiere Onorati.
Al 13’ arriva inaspettato il vantaggio del Catania: la difesa rossoblu non è impeccabile sul lancio lungo di Di Cecco. Finizio e Lorenzini si ostacolano a vicenda e finiscono per favorire Mazzarani che entra indisturbato in area ed insacca alle spalle dell’incolpevole Ginestra. La Casertana prova a reagire con immediatezza lanciandosi in avanti, ma lasciando inevitabilmente spazio alle ripartenze etnee. I padroni di casa sfiorano il raddoppio al 19’ con Calil (conclusione dal limite dell’area con palla che si spegne sul fondo di poco) ed al 20’ con Russotto che, ben lanciato da Mazzarani, manda a lato. Sulla ripartenza si verifica l’occasione più ghiotta per la Casertana che capita sul piede di Taurino, entrato in campo da 5’ al posto di Giannone. l’ex Ternana è lanciato in area di rigore da un preciso assist di Rajcic, ma si vede respingere il tiro dal portiere catanese in uscita disperata. Qualche minuto più tardi Rajcic riceva palla al limite e prova a sorprendere invano il portiere con un pallonetto. I rossoblu danno fondo alle residue energie, ma la rete del pari non arriva. La gara non ha più nulla da dire. Il Catania, favorito anche dal campo pesante, chiude bene gli spazi e si accontenta del minimo vantaggio. Per i rossoblù è l’ennesima amarezza.
In sala stampa mister Tedesco difende la prestazione della sua squadra, ritenendo che i suoi giocatori si siano battuti con orgoglio e determinazione, ma che siano poi stati particolarmente sfortunati, subendo una sconfitta a suo dire immeritata. “Ma la prestazione c’è stata ed io non ho nulla da rimproverare ai miei. In questo modo, i risultati prima o poi verranno. Ora ci concentreremo sulla partita di giovedì prossimo al Pinto contro il Melfi che rappresenta un vero e proprio scontro diretto”
Catania – CASERTANA 1–0
Note: giornata piovosa e terreno fangoso ai limiti della praticabilità. Temperatura fredda.
CATANIA (4-3-3) – Pisseri, Di Cecco, Bergamelli, Bastrini, Djordjevic, Bucolo, Scoppa, Biagianti (k), Mazzarani (dal 44° s.t. Paolucci), Calil (dal 29° s.t. Barisic), Russotto (dal 41° s.t. Nava). A disposizione: Martinez, De Rossi, De Santis, Mbodj, Parisi, Piermarteri, Piscitella, Graziano. Allenatore: Pino Rigoli.
CASERTANA (4-3-3) – Ginestra, Finizio, Rainone, Lorenzini, Ramos, De Marco, Rajcic (k), Giorno (dal 29° s.t. De Filippo), Carlini (dal 34° s.t. Ciotola), Corado, Giannone (dal 16° s.t. Taurino). A disposizione: Fontanelli, Anacoura, D’Alterio, Pezzella, Colli. Allenatore: Andrea Tedesco.
Arbitro: Nicolò Cipriani della sezione A.I.A. di Empoli. Assistenti: Lorenzo Li Volsi (Firenze) e Dario Garzelli (Livorno).
Squalificati: Drausio (CT).
Diffidati: Bergamelli, Biagianti, Di Cecco, Scoppa (CT); Finizio, Matute, Orlando Rajcic (CE).
Indisponibili: Fornito, Anastasi, Di Grazia (CT); Orlando, Matute, Carriero (CE).
Reti: 13° s.t. Mazzarani (CT).
Ammoniti: Rainone (CE); Giorno (CE); Bastrini (CT); Mazzarani (CT); Lorenzini (CE); Barisic (CT).
Espulsi: //
Risultati 19^ giornata (ultima di andata) | ||
Akragas | Monopoli | 1 – 2 |
Andria | Lecce | 0 – 0 |
Virtus Francavilla | Siracusa | 3 – 1 |
Paganese | Reggina 1914 | 2 – 1 |
Catania | CASERTANA | 1 – 0 |
Catanzaro | Fondi | 1 – 1 |
Taranto | Juve Stabia | 0 – 0 |
Foggia | Cosenza | 3 – 1 |
Matera | Melfi | 6 – 0 |
Messina | Vibonese | 3 – 0 |
CLASSIFICA | ||
1 | Matera | 39 |
2 | Lecce | 39 |
3 | Juve Stabia | 37 |
4 | Foggia | 37 |
5 | Cosenza | 29 |
6 | Virtus Francavilla | 29 |
7 | Catania | 27 |
8 | Andria | 27 |
9 | Fondi | 26 |
10 | Monopoli | 25 |
11 | Siracusa | 24 |
12 | Paganese | 22 |
13 | CASERTANA | 20 |
14 | Taranto | 19 |
15 | Messina | 18 |
16 | Akragas | 17 |
17 | Melfi | 17 |
18 | Catanzaro | 15 |
19 | Vibonese | 15 |
20 | Reggina 1914 | 15 |
Prossimo turno (20^ giornata) | ||
22.12 h14.30 | Cosenza | Catanzaro |
22.12 h14.30 | Reggina 1914 | Fondi |
22.12 h14.30 | Siracusa | Messina |
22.12 h14.30 | Vibonese | Akragas |
22.12 h14.30 | Virtus Francavilla | Paganese |
22.12 h16.30 | Andria | Foggia |
22.12 h16.30 | Lecce | Monopoli |
22.12 h18.30 | CASERTANA | Melfi |
22.12 h18.30 | Juve Stabia | Catania |
22.12 h20.45 | Matera | Taranto |
Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.