Dopo due trasferte consecutive, la JuveCaserta torna al PalaMaggiò per la prima di due partite casalinghe di fila contro le ultime della classe: Varese e Cremona. E purtroppo, nel giorno dedicato al ricordo di Charles Shackleford, i bianconeri giocano malamente il primo jolly perdendo nettamente contro la formazione varesina (al di là dell’80-86 finale) e rimanendo nella zona centrale della classifica, sprecando di fatto il bonus ottenuto con la vittoria a Reggio Emilia della scorsa settimana. Con questa vittoria, gli uomini di coach Caja (che centrano il quinto successo in campionato, secondo contro Caserta) interrompono la striscia di 5 sconfitte consecutive e superano Cremona in classifica, lasciandola da sola all’ultimo posto.
Dell’Agnello parte con Diawara (all’esordio casalingo) in quintetto insieme a Sosa, Bostic, Putney e Watt, mentre Caja risponde con Maynor, Johnson, Eyenga, Ferrero e Anosike. L’inizio di Dominique Johnson è super: l’ex giocatore dell’Alba Berlino firma i primi 5 punti dei suoi, inframezzati dalla tripla di Putney. Bostic, ancora dall’arco, porta in vantaggio i padroni di casa (6-5 al 2′). Il match è caratterizzato da attacchi molto rapidi e Ferrero riporta avanti i bosini con un bel canestro dalla distanza. Caserta stringe le maglie in difesa e piazza un break di 9-0 che la porta al massimo vantaggio (15-7 al 5′). Da lì in poi un blackout completo dei bianconeri, che subiscono un parziale di 6-21 dovuto ai canestri di Johnson, Ferrero e Avramovic, contro i quali il solo Sosa può far poco. Il canestro di Cinciarini e i liberi di Pelle chiudono un primo quarto meritatamente chiuso in vantaggio dagli ospiti (21-28 al 10′).
Tre liberi di Ferrero portano Varese alla doppia cifra di vantaggio in apertura di seconda frazione e Giuri prova dare una scossa alla squadra bianconera, vista l’enorme difficoltà nell’attaccare la difesa a zona ospite. Ma Varese opera bene il proprio piano partita, giocando continui miss-match in post basso e mantenendo i bianconeri a distanza di sicurezza: infatti alla tripla di Putney rispondono quelle di Maynor e Johnson (50% dall’arco per gli ospiti nel primo tempo). Dopo un timeout di Dell’Agnello, Caserta ha un sussulto con Gaddefors, Putney e Diawara, dopo che Sosa (deleterio fino a questo punto), richiamato in panchina, risponde ai fischi (ingiusti) di parte del pubblico del PalaMaggiò mostrando il dito medio. Uno spettacolare canestro di Johnson e i liberi di Putney chiudono il primo tempo, dove il -4 finale con cui Caserta va negli spogliatoi è quasi un regalo vista la prestazione offerta (43-47 al 20′).
Risolta la faccenda Sosa, Caserta ha una reazione di orgoglio con lo stesso dominicano e Watt, fino a quel momento spettatore non pagante e torna in vantaggio (52-51 al 22′). Tuttavia Varese non si scompone e con un arcobaleno di Maynor (21 punti alla fine per lui) torna avanti. La partita sale di livello e, in una sola azione, viene fischiato fallo personale a Bostic e doppio tecnico a Watt e Anosike. La partita vive di rapidi capovolgimenti di fronte, con Putney, Eyenga e Bostic che salgono in cattedra (55-54 al 25′). Watt e ancora Putney sembrano portare l’inerzia a favore di Caserta, ma Maynor risponde con una tripla dal palleggio. Un appoggio di Watt riporta avanti i bianconeri, ma un 4-0 firmato Ferrero costringe Dell’Agnello al timeout. Caserta sparacchia dall’arco, mentre Johnson continua la sua super serata al tiro (chiuderà con 26 punti e il 50% da 3). I canestri di Ferrero e Giuri chiudono il terzo quarto con Varese che mantiene lo stesso vantaggio accumulato nel primo tempo guadagnando di fatto 10 minuti di gioco (62-66 al 30′).
Dopo neanche 5” dall’inizio dell’ultimo periodo, Johnson colpisce ancora dall’arco e il libero di Avramovic porta di nuovo Varese a +8 (62-70 al 31′). Caserta non riesce a sbloccarsi in attacco per più di 3′, ma Varese non sembra approfittarne fino al canestro del solito Johnson che riporta gli ospiti in doppia cifra di vantaggio (62-72 al 34′). Dell’Agnello ripropone la 3-2 di Reggio Emilia dopo il timeout e Watt risponde presente con l’appoggio al tabellone, mentre Varese incomincia ad avere problemi di falli, con Pelle già fuori e con Anosike con 4 penalità. Sosa dall’arco e Putney riavvicinano i padroni di casa, ma ancora una volta il serafico Maynor realizza da dentro l’area. Bostic dalla lunetta riporta Caserta a -4, che diventa -1 dopo il gioco da 3 punti di Sosa con annesso il quinto fallo di Ferrero costringendo Caja al timeout. Eyenga si procura 3 tiri liberi, ma ne realizza uno solo; tuttavia Watt sbaglia l’appoggio del pareggio e Anosike schiaccia il nuovo +4 ospite (75-79 al 39′). Il tiro della disperazione di Sosa non va a bersaglio e la girandola di falli sistematici sigilla la vittoria degli ospiti con il punteggio finale di 80-86. Per i bianconeri un’occasione gettata al vento dopo la bella vittoria di Reggio Emilia; per fortuna c’è Cremona domenica prossima ancora al PalaMaggiò, ma lì non saranno ammessi più errori.
In sala stampa coach Dell’Agnello è visibilmente adirato: “Stasera ci siamo giocati subito il jolly di Reggio Emilia perché non si può fare un primo quarto dove prendi subito 28 punti, subendo poi tutto quello che subisci. Purtroppo non lo vogliamo capire che siamo tutti stanchi di giocare così questi primi quarti perché poi, secondo me, per gli altri 30’ abbiamo giocato ed alla fine a decidere sono gli episodi. A Reggio Emilia è andata bene; oggi invece è andata male, ma direi che è anche giusto così in base al primo quarto che abbiamo fatto. L’altra chiave di lettura è che Varese ha fatto una scelta precisa, soprattutto nella seconda parte della partita, e cioè di giocare chiudendo l’area in tutti i modi possibili e ci ha lasciato tanto tiro da 3. Ora, se nei secondi 20’ abbiamo fatto 3 su 15 nei tiri da 3, la partita la perdi. Hai voglia a dire “Muovi la palla! Andate dentro!”. Dentro non ci andavi perché loro erano tutti dentro e lì ti aspettavano. Per quanto poi riguarda Sosa, io – aggiunge il coach – sinceramente non ho visto cosa è successo. So solo però che, quando è rientrato in campo nel terzo/quarto, ha chiesto scusa e spero che qualcuno l’abbia visto. Quello che non capisco sono i fischi ad inizio partita, non per Sosa, ma per tutti, specialmente per una squadra che viene da una vittoria a Reggio Emilia ove non si vinceva da 25 anni. Comunque, nonostante il primo quarto che non è andato ed i seguenti 20’ dove non abbiamo segnato da 3 perché ci obbligavano chiudendo l’area, i loro esterni che hanno fatto anche dei canestri difficili, alla fine abbiamo perso solo all’ultimo minuto. Peccato! Poi il pubblico paga il biglietto e può fare quello che vuole, ma, se ci appoggiasse, sarebbe meglio. Per me – ha concluso Dell’Agnello – l’obiettivo è chiarissimo: a me la società ha chiesto una salvezza tranquilla, poi dopo aspiriamo al massimo possibile perché la classifica dice che possiamo centrare i play-off come possiamo non entrarci. E questo ce lo dirà il futuro”.
(Francesco Gazzillo)
JUVECASERTA – Varese 80-86
(1/4: 21-28; 2/4: 43-47 (22-19); 3/4: 62-66 (19-19); 4/4: 80-86 (18-20))
JUVECASERTA: Sosa 22, Riccio ne, Diawara 3, Cinciarini 6, Ventrone ne, Putney 20, Gaddefors 3, Giuri 4, Bostic 10, Cefarelli ne, Watt 12, L. Johnson. All. Sandro Dell’Agnello
Varese: D. Johnson 26, Anosike 10, Maynor 21, Avramovic 3, Pelle 4, Bulleri ne, De Vita ne, Cavaliero, Kangur, Canavesi ne, Ferrero 15, Eyenga 7. All. Attilio Caja
Risultati
Capo d’Orlando-Venezia | 90-82 |
Brindisi-Pistoia | 86-85 |
Cantù-Brescia | 81-65 |
JUVECASERTA-Varese | 80-86 |
Cremona-Trento | 59-78 |
Pesaro-Torino | 65-66 |
Sassari-Reggio Emilia | 82-72 |
Avellino-Milano | (lun. 20.45) |
Classifica
1 | Olimpia Milano | 28 |
2 | Venezia | 24 |
3 | Avellino | 22 |
4 | Sassari | 20 |
5 | Capo d’Orlando | 18 |
6 | Torino | 18 |
7 | Reggio Emilia | 18 |
8 | JUVECASERTA | 16 |
9 | Brindisi | 16 |
10 | Brescia | 16 |
11 | Trento | 16 |
12 | Pistoia | 16 |
13 | Cantù | 14 |
14 | Varese | 10 |
15 | Pesaro | 10 |
16 | Cremona | 8 |
Prossimo Turno (3^ ritorno)
05.02. 12:00 | Trento | Venezia |
05.02. 18:15 | Brescia | Sassari |
05.02. 18:15 | JUVE CASERTA | Cremona |
05.02. 18:15 | Pesaro | Cantù |
05.02. 18:15 | Pistoia | Avellino |
05.02. 18:15 | Torino | Capo d’Orlando |
05.02. 20:45 | Varese | Olimpia Milano |
06.02. 20:45 | Reggiana | Brindisi |
Appuntamento con “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M., in streaming su www.radioprimarete.it oppure in podcast sul nostro canale Youtube “Cestisticamente Parlando” e sulla nostra pagina FB Cestisticamente Parlando – Radioprimarete)) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Mario Della Peruta ed Eugenio Simioli (con la regia di Maurizio Lombardi ed Imma Tedesco).
Tra gli ospiti della prossima puntata, il coach della JuveCaserta Sandro Dell’Agnello.
Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.