Si terrà a Maddaloni, sabato 11 marzo 2017 (con inizio alle ore 08.00 e fino alle ore 14.00), un convegno inerente la gestione ambulatoriale delle infezioni sessualmente trasmesse (IST) da parte del Medico di Medicina Generale.
Il convegno è stato organizzato principalmente per porre attenzione a contrastare la diffusione delle IST, ponendo un particolare sguardo agli adolescenti che sono fortemente a rischio per il precoce inizio dell’attività sessuale e un alto turnover di partner. La diffusione delle IST è facilitata dalla carenza di informazioni inerenti la trasmissione, dalla possibile mancanza di sintomi della malattia, dalle remore sociali e dalle difficoltà di accesso ai servizi.
La qualità degli oratori invitati a trattare questi argomenti di scottante attualità servirà da stimolo per una ampia discussione che culminerà con un confronto tra tutti i partecipanti sul delicato argomento degli abusi e violenze sessuali. L’incontro si prefigge di instaurare un dialogo collaborativo tra medici indirizzati prevalentemente alla prevenzione primaria e dermatologi, psichiatri, psicologi, urologi e altri specialisti, senza trascurare l’aspetto medico-legale. Il programma è studiato in modo da dare spazio alla discussione, coinvolgendo tutti i partecipanti.
Questo convegno si prefigge lo scopo di evidenziare quanto le IST costituiscano un problema di grande impatto sociale e, soprattutto, che l’approccio debba fondarsi su conoscenze mediche, biologiche, farmacologiche e strumentali. Il nostro obiettivo è la diffusione della cultura della prevenzione, sottolineando il ruolo non solo del dermatologo ma di tutte le altre figure professionali che concorrono nella gestione e nel trattamento delle infezioni a trasmissione sessuale. Non mancheranno le novità in materia, come l’estensione della vaccinazione anti-HPV ai maschi undicenni nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019.
Ci auguriamo di incontrarti l’11 marzo 2017 nelle bellissime sale del museo archeologico Antica Calatia di Maddaloni, che offre la cornice adatta per discutere di scienza dermatologica e venereologica. Non a caso il corso è stato organizzato in una struttura museale che rappresenta un’eccellenza nel territorio casertano, nell’ottica di una promozione e valorizzazione della cultura e della storia di Terra di Lavoro. Dopo la manifestazione è stato organizzato un percorso archeologico guidato, che si snoderà tra le interessanti sale dell’edificio storico dove sono esposti reperti risalenti alla fine dell’VIII sec. a.C. La visita del Palazzo è altresì spunto per raccontare la storia della famiglia Carafa, che ebbe in feudo Maddaloni tra il 1456 e gli inizi dell’800, svolgendo un ruolo fondamentale nella cultura del meridione tra ‘600 e ‘700.
(Gino Boccia e Massimo Nacca)