La capolista Foggia straripa al Pinto e sommerge la Casertana

Tiene botta solo per un tempo la Casertana contro la “corazzata” Foggia lanciata verso la conquista diretta della serie B, ma già prima del riposo arriva il gol che lancia i pugliesi. I falchetti lottano senza timore per tutta la prima frazione fino a che arriva il gol di Mazzeo che rompe gli equilibri. Supremazia poi consolidata nella ripresa con la rete di Di Piazza e il bis di Mazzeo dagli undici metri.  E con la sconfitta odierna per i falchetti solo una vittoria negli ultimi sette incontri.

Mister Tedesco torna ad usare Carriero come uomo alle spalle dei due attaccanti, Corado e Ciotola preferiti a Orlando e Cisotti. A centrocampo, assente Rajcic che sconta il secondo turno di squalifica, il trio Magnino-Giorno-De Marco, ma il risultato non è un granché.

Il Foggia anche al ‘Pinto’ sfodera la sua partenza sprint. Chiricò è subito protagonista con una serie di spunti sulla destra. E’ sua la prima conclusione dal limite che si spegne sul fondo. Poco dopo brivido per i falchetti su un retropassaggio di Ramos che assume una traiettoria velenosa dopo un rimbalzo. Ginestra ci mette una pezza. Il numero si fa trovare pronto anche al 6’ quando Chiricò lancia a rete Di Piazza. Il portiere rossoblu trova il tempo giusto per l’uscita bassa. La risposta dei falchetti è di Corado con un colpo di testa parato da Guarna. Portiere pugliese pronto anche sulla conclusione di Carriero dal limite. Al 18’ botta al volo di Mazzeo su cross di Rubin, Ginestra respinge. E’ poi Giorno a cercare il bis dopo il gol di Siracusa, ma le sue conclusioni dalla distanza in rapida successioni si spengono sul fondo. Al 44’  Coletti colpisce il palo direttamente su calcio di punizione. Ma due minuti più tardi arriva il vantaggio dei satanelli con Mazzeo che svetta in area su corner. E’ il gol che rompe gli equilibri e che dà nuova energia al Foggia.

In apertura di ripresa arriva, infatti, subito il raddoppio. Al 3’ Di Piazza è bravo a difendere palla sulla pressione di Lorenzini, poi è anche fortunato nel vincere un rimpallo con Ginestra ed a battere a rete. I rossoneri non si fermano. Al 6’ Coletti colpisce in pieno la traversa su punizione; sulla respinta, tiro a botta sicura di Agnelli e grande parata di Ginestra. Al 19’ la gara si chiude definitivamente. Chiricò si invola tutto solo in area di rigore verso Ginestra che gli sposta il pallone che rimane lì.  Sulla sfera si catapulta Agnelli che, secondo l’arbitro, viene travolto fallosamente dall’estremo difensore rossoblù (ma le immagini televisive dimostreranno che non è così!): è rigore, Mazzeo lo realizza e fa 3-0. La partita praticamente finisce qui. Il Foggia è “sazio” e tira un po’ i remi in barca. La Casertana ne approfitta per tentare qualcosina in attacco, ma… Al 29’ punizione dal limite di Ramos, ma la conclusione è centrale e ben parata da Guarna. Al 35’ ci tenta Cisotti di sinistro, ma il tiro è da dimenticare. Al 40’ colpo di testa di Corado, ma la sfera termina sopra la traversa della porta difesa dall’estremo difensore pugliese. Poi davvero non succede più nulla e per la casertana arriva la seconda sconfitta consecutiva.

In sala stampa il primo a presentarsi per i rossoblù è il capitano D’Alterio che analizza così la sconfitta con il Foggia: “Bisogna riconoscere i meriti dei nostri avversari. Sono una grande squadra e sono lanciati verso la vittoria del campionato. Abbiamo fatto il possibile. Abbiamo provato innanzitutto a non perderla, ma sai bene che quando giochi con una corazzata del genere non è facile. Abbiamo retto un tempo e quel gol nel finale è stato senza dubbio un peccato. Ma alla lunga i valori sarebbero venuti inevitabilmente fuori”.

Sulla stessa lunghezza d’onda mister AndreaTedesco: “Non puoi non soffrire contro una squadra come il Foggia.Si  tratta di una squadra con dei valori importantissimi che da qualche stagione a questa parte sta inseguendo il salto di categoria. Non è certo casuale che sia lì in alto. Noi abbiamo provato a giocarcela. Nel primo tempo abbiamo lottato. Peccato per quel gol allo scadere arrivato ancora una volta su palla inattiva. Poi ad inizio ripresa è arrivato subito il raddoppio che ha segnato definitivamente il match. Perdere fa sempre male, ma contro squadre come il Foggia si accetta con un pizzico di amarezza in meno il ko. Dobbiamo riconoscere i valori dell’avversario e quanto abbiamo fatto fino ad oggi. Abbiamo speso tanto e tanto ancora daremo nelle ultime 4 giornate. Ciò non toglie che ogni tanto bisogna fermarsi a pensare a quelli che erano i nostri obiettivi ed a quanto oltre questi ragazzi sono riusciti ad andare”.

(casertanafc.it)

CASERTANA – Foggia 0-3

CASERTANA: Ginestra; Finizio, D’Alterio, Lorenzini, Ramos; Magnino (13′ st Orlando), Giorno, De Marco; Carriero (28′ st. Colli); Ciotola (13′ st. Cisotti). A disp.: Fontanelli, Simone, Diallo, Petricciuolo, Rainone, Taurino. All. Tedesco.

FOGGIA (4-3-3) – Guarna; Loiacono, Coletti, Martinelli, Rubin; Agnelli, Vacca, Deli (31′ st Gerbo); Chiricò (22′ st Angelo), Mazzeo, Di Piazza (20′ st Sarno). A disp.: Figliomeni, Sainz Maza, Empereur, Sicurella, Dinielli, Pompilio, Sanchez, Martino, Faber. All. Stroppa.

ARBITRO: Fabio Piscopo di Imperia

MARCATORI: 46’ pt Mazzeo, 3’ st Di Piazza, 19’ st rigore Mazzeo.

AMMONITI: Martinelli (F), Finizio (C), Lorenzini (C), Giorno (C), Loiacono (F), Orlando (C)

Risultati

Classifica

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