Dopo due anni di assenza, torna – finalmente! – “Settembre al Borgo” e l’edizione 2017, presentata questo venerdì mattina presso la sala riunioni del comune di Caserta, è tutta un omaggio al compianto ed indimenticato Fausto Mesolella.
“Abbiamo chiamato gli amici di Fausto e sono tanti, ma tutti – ha commentato così il direttore artistico Casimiro Lieto – ci sono voluti essere, non tanto per partecipare, ma per dare il meglio di loro stessi per Fausto. Aver lavorato a questa edizione è stata un’occasione di grande arricchimento per me – ha proseguito Lieto – ho scoperto il mondo di Fausto Mesolella: un uomo umile, dal cuore generoso, che spesso regalava canzoni a chi glielo chiedeva”.
Alessandro Mannarino, tra gli artisti in cartellone, in un video messaggio mostrato alla stampa, ha espresso parole che hanno commosso molti in sala: “Verrò a Caserta con addosso un dolore enorme, con una sensazione di mancanza. Suoneremo come se Fausto fosse insieme a noi sul palco, metteremo una sedia per lui – ha detto emozionato il cantautore romano – Il maestro, come lo chiamavo io facendolo arrabbiare, mi è stato vicino in un mio periodo di debolezza e mi ha ricordato che non dovevo avere titubanze e che la gente ha bisogno di bellezza. Da quel preciso momento è cambiato qualcosa in me e tutto il mio lavoro è andato verso la ricerca della bellezza e della poesia. Quando provavamo qualcosa insieme, prima di attaccare con la prima nota, lui alzava il braccio e con la mano faceva un gesto come se volesse acchiappare in cielo una nota e, subito dopo, diceva orgoglioso: vai! E certe volte prima dei miei concerti, mi sembra di sentirlo questo vai!”.
La manifestazione, in cui protagonista sarà la chitarra, prenderà il via il 2 settembre prossimo per arrivare al 6 settembre dopo una cinque giorni particolarmente ricca di eventi.
“Il cartellone è, come si dice in gergo tecnico, “a panino” – ha affermato il direttore artistico – con due spettacoli principali all’inizio e al termine di ogni giornata e poi tanti eventi in mezzo. E tutti gli spettacoli – ha assicurato Lieto – saranno dei veri e propri inediti che potranno essere ascoltati e “vissuti” solo in questa 45esima edizione dell’evento”
Oltre a Mannarino, tra i nomi più importanti in cartellone: Raiz e Marco D’Amore, per un concerto tra chitarra e parole; Teresa De Sio, che andrà in scena con un trio per un omaggio a Mesolella e a Pino Daniele; il mandolinista e compositore israeliano Avi Avital, “una vera propria chicca internazionale che consiglio a tutti di non perdere – ha affermato Lieto – con cui ci sarà l’occasione di discutere di tematiche della pace”.
Eugenio Finardi per un omaggio al fado; i Nantiscia, che eseguiranno nel loro concerto una canzone inedita avuta da Mesolella; Ron, cantautore con oltre 40 anni di carriera, e Massimo Lopez che metterà in scena uno spettacolo teatrale andando a frugare nelle liriche, nei testi e nelle poesie del chitarrista casertano: “Sono un amico di Caserta che mi ha subito affascinato per la forte sensibilità artistica” – ha affermato Lopez presente alla conferenza stampa – Ero un amico di Fausto, un uomo sensibile e sempre disponibile. Avevamo diversi progetti insieme. Nel marzo scorso ho avuto un piccolo problema cardiologico e una delle prime chiamate di rassicurazione fu la sua. Il giorno che mi hanno dimesso, lui se n’è andato via” – ci ha confidato il celebre comico e doppiatore – In tutte le cose che faccio, ci metto il cuore, ma questo spettacolo sarà qualcosa di veramente speciale”.
“La particolarità, oltre all’omaggio a Mesolella – ha assicurato Emiliano Casale, assessore agli eventi – sarà la gratuità di tutti gli spettacoli.” “L’approccio che ci siamo dati – ha detto Casimiro Lieto, presentatosi in conferenza stampa con la maglietta che indosseranno i volontari – è francescano, la mia collaborazione è a titolo gratuito e molti artisti hanno già promesso di devolvere in beneficenza il chachet. Inoltre, cerchiamo, soprattutto tra i giovani, volontari che possano aiutarci alla migliore riuscita del festival”.
“Il budget – ha specificato il direttore Lieto – è di centosettantacinquemila euro stanziati dalla Regione Campania, oltre ai contributi di Confindustria e Confcommercio, di cui però non conosciamo ancora l’entità”.
Non mancherà la possibilità per i giovani artisti casertani di mettersi in mostra: ci sarà infatti una SummerSchool ed il maestro Franco Mantovanelli selezionerà giovani chitarristi che avranno la possibilità di prendersi il palco per ben quindici minuti.
“L’obiettivo del festival è la valorizzazione dell’identità della nostra terra – ha dichiarato il sindaco di Caserta Carlo Marino – Abbiamo voluto ricostruire un percorso artistico coerente e originale. Ringrazio la Regione Campania e l’Assessore Regionale al Turismo Corrado Matera, oltre ai consiglieri regionali, in particolare Giampiero Zinzi, che si sono adoperati per la buona programmazione ed organizzazione dell’evento. A prescindere da quale sarà il format della manifestazione nei prossimi anni – se un festival di prosa, poesia, musica o teatro – credo che il tema centrale debba essere sempre – ha affermato il sindaco – la nostra Terra. L’auspicio è che Settembre al Borgo torni ad essere radicato negli eventi del territorio, che magari si possa programmare in anticipo, facendolo tornare ai fasti di un tempo, visto che questo festival sta arrivando alla sua cinquantesima edizione. Per questo, stiamo studiando – ha concluso Marino – come dar vita ad un organismo permanente, una sorta di Fondazione, utile non solo alla programmazione, ma che sia anche un luogo di incontro socioculturale”. Settembre al Borgo, infatti, è nato nel 1970 mentre Pier Paolo Pasolini girava nel borgo le scene piene di gioia e voglia di vivere del “Decameron”.
Infine va sottolineato che, come per ogni edizione del Settembre al Borgo dal 2012 in poi, anche quest’anno Radio PRIMARETE Caserta è la radio ufficiale della manifestazione.
Anche per questa 45esima edizione quindi tutti i radioascoltatori, sintonizzandosi sui 95.00 FM e/o collegandosi in streaming dal sito web www.radioprimarete.it, potranno vivere in diretta ogni sera l’emozionante kermesse in cui si alterneranno tutti gli speaker della Radio che, con la consueta simpatia, coinvolgeranno il pubblico presente anche nel racconto di aneddoti ed impressioni personali sul compianto Fausto Mesolella, oltre ad intervistare i noti personaggi che saliranno sul palco.
(Francesco Capo)