“Continua il nostro lavoro basato sulla legalità e sul rispetto delle regole. Per troppi anni si è adottato un modello che non ha funzionato e che non può assolutamente andare avanti. Uno di questi è rappresentato dalla proroga, in deroga e ormai quasi ventennale, concessa al parcheggio dell’ospedale, portando avanti una situazione fuori da ogni regola. La nostra Amministrazione ha deciso di porre fine a questa faccenda a dir poco singolare e inquietante”. Così si è espresso il sindaco di Caserta, Carlo Marino, commentando la chiusura del parcheggio dell’ospedale (ingresso in via La Pira) programmata per il prossimo 29 agosto.
L’attività, infatti, verrà interrotta in quanto proprio in quella data scadrà la proroga per l’utilizzo dell’area a parcheggio e il Comune ha comunicato ufficialmente, attraverso un provvedimento recante la firma congiunta dei due dirigenti Francesco Biondi e Giovanni Natale, alla società che svolge il servizio e alla direzione del nosocomio cittadino che tale proroga non verrà rinnovata.
Contestualmente è stato approntato un piano in cui sono elencati tutti gli stalli situati nelle vicinanze dell’ospedale in cui gli utenti della struttura potranno parcheggiare. Si parte da uno spazio situato nelle immediate vicinanze del cimitero (nei pressi dell’ingresso del cimitero inglese) dove sono allocati 90 stalli a pagamento, mentre nella vicina piazza Palatucci (il piazzale antistante l’ingresso del cimitero, dove di solito sono posizionati anche alcuni fiorai) sono presenti 80 stalli liberi. Sosta libera anche in via Amendola (30 posti) nei pressi dell’istituto scolastico “Ferraris”, in via Fabricat (20), via Comin (7), via SS. Nome di Maria (80) e via Enrico De Nicola, dove i posti liberi sono addirittura 140. Stalli a pagamento sono presenti, poi, in via Cappuccini (80; prima di giungere in via Amendola, nelle adiacenze del cimitero), in via Di Nardo (dove oltre a 40 stalli a pagamento ce ne sono anche 20 liberi) e sul lato sinistro di via Amalfi (16). In totale, nelle zone limitrofe all’ospedale, sono disponibili 603 posti auto, di cui ben 377 liberi e 226 a pagamento. Spazi più che sufficienti a rispondere alle esigenze dei cittadini.
Per quanto concerne il futuro dell’intera area gli uffici comunali si limiteranno a proporre una piattaforma programmatica che elencherà dei suggerimenti in merito allo sviluppo e alle necessità dell’intera area. Successivamente, saranno prima le Commissioni Consiliari e poi lo stesso Consiglio Comunale a dover decidere in piena autonomia.
“L’idea dell’Amministrazione – ha spiegato il sindaco Marino – è quella di operare degli interventi che abbiano un duplice obiettivo: in primis la priorità è costituita dal potenziamento della struttura ospedaliera che, in attesa del costruendo Policlinico, deve diventare un centro di alta specializzazione, che garantisca servizi di alta qualità ai cittadini, la cui tutela della salute è l’obiettivo primario. In secondo luogo intendiamo riorganizzare l’assetto viario della zona, integrandolo con il sistema dei parcheggi, e che aiuti la struttura emergenziale, con la creazione di una arteria che colleghi direttamente la Variante Anas al Pronto Soccorso. Inoltre – ha aggiunto il sindaco – rimettiamo i vincoli espropriativi a sostegno dell’azienda ospedaliera, che potrà quindi realizzare dei parcheggi per i propri dipendenti ed ampliare gli spazi destinati alle strutture sanitarie. A decidere in maniera sovrana – ha concluso il primo cittadino – sarà il Consiglio Comunale. Sono certo che la proposta che verrà fuori dall’assise cittadina vedrà una grande attenzione verso la creazione di migliori servizi a tutela della salute dei cittadini e nei confronti della realizzazione di un nuovo sistema viario in tutta la zona”.