L’Akragas beffa al Pinto una Casertana inconcludente

Si conferma bestia nera della Casertana l’Agrakas che, con una gara accorta e di sostanza, porta a casa tre punti che, nel suo insieme, sono più che meritati. Come accaduto nella scorsa stagione, la formazione siciliana viola il Pinto e condanna i falchetti alla prima sconfitta stagionale in casa. Una brutta Casertana quella vista in campo, inconcludente e spesso svogliata,  che non ha saputo approfittare delle occasioni costruite ad inizio gara e, con il passare dei minuti, non solo ha perso sicurezza, ma si è lasciata imbrigliare dalla formazione di mister Di Napoli che continua il suo momento positivo e coglie la seconda vittoria consecutiva stagionale. Decide un gol di Longo nel primo tempo, bravo a concludere un contropiede veloce partito, probabilmente, da un fallo su Turchetta.

Dopo aver osservato il turno di riposo la settimana scorsa, la Casertana ritorna al Pinto dove ospita i siciliani dell’Agrakas che, sette giorni fa, hanno trovato la prima vittoria stagionale superando tra le mura amiche la Paganese. Reduci dal pareggio contro l’Andria, i falchetti sono chiamati ad incamerare i tre punti per non perdere contatto con il gruppo di vertice della classifica. Al Pinto però arriva un avversario che, dopo un avvio di stagione poco felice (tre sconfitte nelle gare ufficiali giocate tra coppa Italia e campionato), sembra aver trovato un proprio equilibrio e si presenta al Pinto con il chiaro intento di portare a casa un risultato positivo. Mister Scazzola deve fare a meno ancora degli infortunati Benassi e D’Anna mentre, rispetto alla gara di Andria, la novità nell’undici di partenza è rappresentata dall’esclusione di Rajcic che lascia il posto a Turchetta per una Casertana sicuramente più offensiva.  In casa Agrakas,  confermato invece l’undici della vigilia con Parigi e Salvemini che guideranno l’attacco della formazione ospite.

Primo squillo della gara è di marca Casertana che parte subito forte e, nel giro di trenta secondi, costruisce con Padovan due occasioni nitide per passare in vantaggio. Al 4’ l’attaccante scuola Juventus controlla un lancio di Turchetta e batte a rete di prima intenzione, ma Vono, con un volo plastico, si rifugia in angolo. Sul conseguente corner lo stesso attaccante si libera in mezzo all’area e lascia partire un tiro forte, ma centrale e l’estremo difensore ospite riesce a respingere. Al 12’ ancora occasionissima per la formazione rossoblù: malinteso tra Vono e Danese che si scontrano e lasciano la possibilità ad Alfageme di battere a rete, ma il tiro dell’attaccante argentino si perde a lato. La risposta dell’Agrakas arriva al 16’ con Saitta che lascia partire un tiro dal limite che si perde alla sinistra di Cardelli. L’Agrakas prende coraggio e, dopo aver scampato il pericolo di trovarsi costretta ad inseguire, inizia a coprire bene il campo e, con ordine, mette più volte in difficoltà i falchetti. Supremazia territoriale che porta gli ospiti a crearsi l’occasione importate per passare in vantaggio al 34’ grazie ad un mancato intervento di De Marco che ha liberato Saitta al tiro, ma la sfera si perde alta sopra la traversa. Al 38’ è Alfageme a mettere i brividi al portiere Vono con una deviazione volante su un calcio di punizione battuto da Marotta, ma la conclusione dell’attaccante rossoblù si perde a lato. Al 41’ l’episodio che sblocca la gara grazie ad una conclusione di Longo bravo a raccogliere sul secondo palo un cross di Salvemini; il tiro del siciliano da centro area non lascia scampo a Cardelli che nulla può per bloccare la conclusione dell’attaccante ospite. Vibranti le proteste nei confronti del direttore di gara dei calciatori rossoblù che reclamavano un fallo su Turchetta proprio ad inizio del contropiede vincente della squadra ospite. Dopo un minuto di recupero, il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi con gli ospiti meritatamente in vantaggio.

Inizio di secondo tempo che mette in evidenza una Casertana sicuramente più determinata con De Rose autentico protagonista, quasi a voler suonare la sveglia ai compagni di squadra. Proprio il centrocampista calabrese al 6’ fa gridare al gol il Pinto: botta a colpo sicuro da centro area e Vono che si supera bloccando la sfera, tra la disperazione dello stesso calciatore rossoblu. Al 16’ mister Scazzola gioca la carta Rajcic al posto di un poco incisivo Carriero con l’intento di aumentare la qualità in mezzo al campo. Al 25’ senza esito un colpo di testa in mischia di Rainone con la sfera che sibila il palo e si perde a lato della porta controllata da Vono. Al 34’ è Tripicchio a non trovare la porta da due passi ed il suo tiro si perde a lato.  Al 38’ è ancora Tripicchio a provare la conclusione a rete, ma il suo tiro è bloccato dell’estremo difensore ospite. Al 42’ è Padovan di testa a provare di riequilibrare le sorti del match, ma la sua girata su cross di Tripicchio si perde a lato. È l’ultima occasione della gara! Dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi.  Esce sconfitta la formazione rossoblù e mister Scazzola deve trovare subito le contromisure per invertire la rotta e ridare alla formazione rossoblu quella sicurezza che necessita per non incorrere in sconfitte come questa.

In sala stampa, mister Cristiano Scazzola, in diretta dalle frequenze di Radio PRIMARETE, ha definito “bugiardo” il risultato: “Oggi dovevamo vincerla, ma purtroppo non ci è girata nel verso giusto. Ne è venuta fuori una sconfitta immeritata considerando il gran numero di occasioni da rete avute in tutta la partita, occasioni che però non siamo riusciti a finalizzare. Noi non dobbiamo trovare alibi. Sapevamo che l’Akragas era un avversario ostico e che ci avrebbe dato poco spazio, ma dovevamo essere più attenti. Più si andrà avanti nel campionato e più aumenteranno le difficoltà con squadre che giocheranno al Pinto come i siciliani. Ed in questo campionato non ti puoi permettere di andare in svantaggio perché poi è estremamente difficile ribaltare il risultato. Ai ragazzi non posso rimproverare l’agonismo che hanno messo in campo, ma sul piano del gioco vi è stata una involuzione. Dobbiamo pertanto essere più cinici, anche se a mio parere sull’azione del gol vi è stato un errore determinante dell’arbitro perché c’era un fallo a nostro favore ad inizio dell’azione. Per quanto riguarda la disposizione in campo con un 4-2-4 in fase offensiva, è stata una mia scelta in quanto ho ipotizzato che, spingendo di più sugli esterni, potevamo far meglio, ma purtroppo non è andata così. Dispiace perdere così, ci sono sconfitte e sconfitte, e questa fa decisamente male. Da lunedì tutti insieme valuteremo le cause di questa sconfitta che spero ci serva da lezione. Fatto ciò, dobbiamo subito metabolizzare questo ko, rimboccarci le maniche e ripartire”.

(Giovanni Fiorentino)

CASERTANA – Akragas 0 – 1

CASERTANA: Cardelli; De Marco (dal 69’ Ferrara), Rainone, Polak, Galli; Turchetta (dal 69’ Tripicchio), Carriero (dal 61’ Rajcic), De Rose; Alfageme, Padovan, Marotta (dal 69’ Cigliano).  A disp.: Avella, Finizio, Donnarumma, Lorenzini, Forte, Santoro, Minale, Visconti. All. Scazzola

Akragas: Vono; Mileto, Danese, Russo; Saitta (dal 61’ Moreo), Carrotta, Vicente,  Longo, Sepe; Salvemini (Dal 61’ Scrugli), Parigi (dall’83’ Gjuci). A disp.:  Lo Monaco, Franchi, Rotulo, Caternicchia,  Ioio, Pisani, Navas, Greco, Canale . All. Di Napoli

ARBITRO: Cristian Cudini di Fermo. ASSISTENTI: Dario Gregorio e Giovanni Mittica di Bari

RETI: 41’ Longo

AMMONITI: Mileto, Salvemini e Sepe (A), Alfageme (C)

NOTE: Spettatori 1500 circa

           Ha riposato: Trapani 

                        Riposa Rende 

Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Giovanni Fiorentino e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.

Per gli interventi in diretta in trasmissione: SMS al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

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