Ennesima delusione per la formazione rossoblù, incapace di portare a casa i tre punti in una gara in cui un successo, complice i risultati degli altri campi, era d’obbligo. Ancora a secco i falchetti che per la quinta gara interna consecutiva non segnano certificando, semmai ce ne fosse bisogno, che la formazione rossoblù ha grosse difficoltà nel reparto avanzato. Tanta buona volontà sicuramente da parte dei falchetti, ma questo ad oggi non basta per risalire la china e la classifica.
Vincere per risalire la classifica e soprattutto per infrangere il tabù Pinto, violato per ben quattro volte nelle ultime cinque gare stagionali. Reduce da quattro sconfitte e con una vittoria che, tra le mura amiche manca dal 2 settembre contro il Catania, la formazione rossoblù dopo il pareggio di Fondi ha l’obbligo, complice una classifica che rischia di complicarsi, di provare ad invertire la rotta e provare a mettere in cascina i tre punti. Rispetto all’undici di sette giorni fa mister D’Angelo recupera De Marco dal primo minuto che ha smaltito il problema al setto nasale, in avanti invece ancora out l’attaccante Padovan, con Turchetta che farà coppia con Alfageme. Tra i pali invece tocca ancora a Cardelli con Benassi ancora fermo ai box a causa di un infortunio muscolare. Tre gli ex della gara in casa rossoblù, De Rose, in campo dal primo minuto, Tripicchio a Reggio proprio nella scorsa stagione, e l’infortunato Benassi.
In casa ospite invece mister Agenore Maurizi, icona del calcio a cinque, ha di che essere soddisfatto. Sedici punti in classifica, sette nelle ultime tre gare impreziosita dalla vittoria importante di sabato scorso contro il Catania, fanno della formazione amaranto una delle sorprese di questa prima parte di stagione. Rispetto alla gara contro gli etnei, mister Maurizi non dispone di Solerio e del figlio d’arte Di Livio, al loro posto Fortunato e Porcino. In panchina anche Christian Silenzi figlio di Andrea, ex attaccante di Torino e Napoli.
Casertana abbastanza pimpante in avvio di gara, soprattutto con Turchetta che svegliando su tutto il fronte d’attacco crea non pochi grattacapi alla retroguardia ospite. Al 4′ l’ex Lecce approfitta di un’indecisione della difesa calabra e la sua conclusione, seppur con difficoltà, viene parata da Cucchietti. Al 9′ è la Casertana che reclama un calcio di rigore: Carriero viene in conttatto in area da Di Filippo, contrasto che viene giudicato regolare da parte del direttore di gara, tra le proteste dei falchetti. Al 21′ Reggina pericolosa dalle parte di Cardelli; sugli sviluppi di un calcio d’angolo, battuto da De Francesco, su cui si accende una mischia in area rossoblù, e Casertana che si salva a fatica. Gara combattuta e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con la Casertana che appare sicuramente più propositiva e gli ospiti che con ordine si difendono e provano la ripartenza. Al 31′ è ancora Turchetta a cercare di esterno l’assist per Alfageme, ma l’attaccante argentino è anticipato da Di Filippo in ripiegamento difensivo. Senza squilli la parte finale del primo tempo e dopo tre minuti di recupero, il fischiatissimo direttore di gara, manda le due squadre negli spogliatoi.
Senza cambi le due squadre che fanno ritorno in campo per l’inizio della ripresa. Al 47′ è Carriero a non trovare la deviazione vincente su un cross di De Rose dalla sinistra e sfera che si perde tra le braccia del portiere avversario. Al 55′ è Alfageme a scaldare i guanti di Cucchietti con un tiro dalla media distanza, ma il suo tiro si rivela debole e centrale. La risposta della squadra ospite non si lascia attendere e proprio al 57′ è Bianchimano a rendersi pericoloso con una doppia conclusione sugli sviluppi di una punizione battuta da Mezavilla. Al 61′ mister D’Angelo si affida all’estro ed alla fantasia di Marotta, togliendo dal campo uno stremato De Marco. Al 63′ entrambe le squadre rimangono in dieci a causa della doppia espulsione che vede coinvolti Alfageme e Laezza, puniti dal direttore di gara per reciproche scorrettezze. Casertana che prova a spingere, ma Reggina brava a rispondere colpo su colpo all’incedere della formazione rossoblù. Al 79′ poi è Marotta, con un’azione personale a farsi vedere dalle parti di Cucchietti, ma il suo tiro si perde a lato. All’84’ ancora episodio dubbio in area ospite: Turchetta viene contrato da Pasqualoni e cade a terra, reclamando la massima punizione. Non è dello stesso avviso l’arbitro che ammonisce l’attaccante casertano per simulazione. All’85’ è ancora Turchetta a raccogliere un assist di Marotta, ma il suo tiro si perde alto. Prova a chiudere in avanti la Casertana alla disperata ricerca dei tre punti, e Reggina che stringe le maglie difensive a protezione del quarto risultato utile consecutivo. Gli ultimi sussulti della gara portano la firma di Galli che prima su punizione e poi con un tiro dalla distanza impegna Cucchietti. Il triplice fischio del direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi: Casertana ancora una volta bocciata al Pinto, mentre la Reggina continua Il suo sogno nelle parti alte della classifica.
Nel dopopartita mister Luca D’Angelo, in diretta da Radio PRIMARETE, dichiara: “Nonostante il risultato, credo che abbiamo fatto una buona partita e compiuto un altro passettino in avanti. Sicuramente avremmo meritato di più, ma come a Fondi abbiamo creato diverse occasioni non concretizzandole. Dobbiamo imparare a dare un pizzico di continuità ai nostri risultati. La Reggina oggi ha fatto meno di quanto solitamente fa e credo che in questo ci sia un pò di merito da parte nostra. Ai ragazzi non posso dire nulla perché la prova è stata positiva, ma ci è mancato il gol. La squadra però sta lavorando per acquisire una propria identità. Dobbiamo comunque fare di più e meglio. Da domani ci concentreremo sul prossimo avversario. A Lecce senza Alfageme e De Rose? Dovremo comunque fare la nostra partita, sarà difficile, ma non vogliamo fare una passeggiata in Puglia”.
A prendere poi la parola è stato poi il difensore Emanuele D’Anna che sinceramente ammette: “Dopo una prestazione del genere, il bicchiere è mezzo vuoto. Però, rispetto a venti giorni fa, abbiamo dato segnali di ripresa. Siamo sulla buona strada anche se è difficile. Se siamo in questa situazione è solo per demeriti nostri, ma dobbiamo avere la forza per risalire. Purtroppo oggi non siamo riusciti a buttarla dentro, dobbiamo essere più cinici e risolvere quelle lacune che ancora sono presenti nel nostro modo di giocare. L’arbitraggio? Non ne parlo, ma c’è da recriminare. Piuttosto concentriamoci sulla classifica che è preoccupante. Al momento manca un bel po’ di fortuna, ma solo con tanto lavoro i risultati arriveranno. A Lecce partita proibitiva? Non voglio mancare di rispetto all’attuale capolista, ma si gioca sempre undici contro undici. E noi vogliamo portare a casa un risultato positivo”.
(Giovanni Fiorentino)
CASERTANA – REGGINA 0 – 0
CASERTANA (4-4-2): Cardelli; D’Anna, Rainone, Polak, Galli; De Marco (dal 61′ Marotta), Rajcic, De Rose, Carriero (dall’86’ Colli); Alfageme, Turchetta. A disp.: Avellla, Finizio, Ferrrara, Lorenzini, Forte, Cigliano, Santoro, Minale, Tripicchio. All. D’Angelo
REGGINA (4-3-1-2): Cucchietti; Pasqualoni, Laezza, Di Filippo, Fortunato (dal 66′ Gatti); Marino (dal 79’Garufi), Porcino, Mezavilla; De Francesco (dal 79′ Solerio); Bianchimano, Tulissi (69′ Di Livio). A disp.: Licastro, Turrin, Auriletto, Tazza, Bezziccheri, Silenzi, Amato, Sparacello. All. Maurizi
ARBITRO: Luigi Carella di Bari
ASSISTENTI: Paolo Laudato di Taranto e Pierluigi De Chirico di Barletta
RETI: –
AMMONITI: De Rose, De Marco, Fortunato, Cucchietti, Carriero, Turchetta
ESPULSI: 63′ Alfageme e Laezza per reciproche scorrettezza; 84′ Greco preparatore atletico della Casertana per proteste.
NOTE: Spettatori 1500 circa con una sparuta rappresentanza di tifosi provenienti da Reggio Calabria
Risultati 12^ giornata
Siracusa | Paganese | 2 – 3 |
Catania | Bisceglie | 4 – 1 |
Cosenza | Fondi | 1 – 1 |
Matera | Juve Stabia | 1 – 1 |
Virtus Francavilla | Catanzaro | 1 – 0 |
CASERTANA | Reggina 1914 | 0 – 0 |
Trapani | Akragas | 1 – 0 |
Andria | Lecce | 1 – 0 |
Rende | Sicula Leonzio | 1 – 0 |
Riposava: Monopoli
Classifica PG PT
1 | Lecce | 12 | 27 |
2 | Catania | 11 | 22 |
3 | Monopoli | 11 | 22 |
4 | Trapani | 11 | 21 |
5 | Siracusa | 12 | 20 |
6 | Virtus Francavilla | 11 | 18 |
7 | Rende | 11 | 17 |
8 | Matera | 11 | 17 |
9 | Reggina 1914 | 12 | 17 |
10 | Juve Stabia | 11 | 16 |
11 | Catanzaro | 11 | 12 |
12 | Sicula Leonzio | 10 | 12 |
13 | Bisceglie | 11 | 12 |
14 | Fondi | 12 | 10 |
15 | Paganese | 12 | 10 |
16 | CASERTANA | 11 | 9 |
17 | Akragas | 11 | 9 |
18 | Cosenza | 12 | 9 |
19 | Andria | 11 | 8 |
Prossimo turno | |||||
07.11. 14:30 | Akragas | Cosenza | |||
07.11. 14:30 | Paganese | Catania | |||
07.11. 14:30 | Sicula Leonzio | Andria | |||
07.11. 14:30 | Trapani | Rende | |||
07.11. 16:30 | Bisceglie | Matera | |||
07.11. 16:30 | Catanzaro | Monopoli | |||
07.11. 18:30 | Juve Stabia | Virtus Francavilla | |||
07.11. 18:30 | Lecce | CASERTANA | |||
07.11. 18:30 | Reggina 1914 | Siracusa |
Riposa: Fondi
Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Giovanni Fiorentino, Stefanino De Maria e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.
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