Una Casertana a due facce, buona nella prima frazione di gioco pessima nella ripresa, regala tre punti alla Fidelis Andria che grazie ad una doppietta di Lattanzio ribalta la rete iniziale di Padovan. Una Casertana che incappa nella sesta sconfitta stagionale tra le mura amiche, che non consente ai falchetti di dare continuità ai risultati ottenuti prima della sosta. I fischi finali dei tifosi rossoblu, che hanno sfidato il vento e il freddo, la dicono lunga sulla prestazione di una squadra che con questa sconfitta ripiomba nella zona calda della classifica.
Iniziare bene il nuovo anno, ma soprattutto centrare la terza vittoria consecutiva per dare continuità ai risultati ottenuti prima della sosta. A mercato ancora aperto, e con la formazione rossoblu impegnata a completare l’organico, i falchetti per una sera devono estraniarsi e pensare solo al campionato. Al Pinto arriva una Fidelis Andria, reduce dalla vittoria di Siracusa prima della sosta di campionato, anch’essa impegnata nella zona bassa della classifica e con la necessità di portare punti a casa. Mister D’Angelo, ex dall’incontro insieme al nuovo attaccante della formazione rossoblu De Vena, non stravolge l’undici iniziale e si affida ai calciatori su cui ha potuto contare fino alla sosta. Panchina dunque per De Vena e per Meola, pronti a fare il loro esordio in maglia rossoblu a gara in corso. A Turchetta, Padovan e Alfageme il compito di pungere in fase offensiva. Non convocato invece Mario Marotta con l’esterno ormai vicino all’addio alla maglia rossoblu. In casa Fidelis Andria mister Papagni lascia in panchina l’ex Taurino, arrivato in settimana, mentre in campo dal primo minuto l’altro ex Quinto.
Casertana consapevole dell’importanza della gara, parte a testa bassa con il chiaro intento di provare a sbloccare subito il risultato e in due occasioni va vicinissima al gol: all’8′ calcio D’Angelo di Turchetta e testa di Padovan che trova la deviazione sulla linea di un difensore ospite a mettere la sfera in angolo. Sul conseguente corner battuto sempre da Turchetta è Rainone a farsi trovare pronto ad impattare di testa ma la sua conclusione, deviata da Maurantonio, si stampa sul palo prima che il direttore di gara fermi il gioco per una posizione di offside. La risposta della formazione ospite arriva al 18′ con una conclusione di Rada dal limite dell’area che si perde non di troppo a lato. Scampato il pericolo la Casertana ritorna a macinare gioco capendo le difficoltà difensive della formazione ospite. Al 24′ ammonizione per simulazione ai danni di D’Anna che appena entrato in area accentua la caduta. Al 28′ falchetti vicinissimi al vantaggio e ancora una volta Maurantonio si erge a baluardo della sua porta: cross dalla destra di De Rose e testa di Alfageme con il portiere ospite che con un colpo di reni e aiutato dalla traversa salva i suoi. Al 32′ Alfageme lanciato da solo verso l’area pugliese, batte a rete in modo frettoloso e Maurantonio riesce a bloccare in due tempi. Dopo tanto sprecare i falchetti riescono a trovare il vantaggio: 38′ e Padovan che decide di mettersi in proprio, con un controllo di sinistro e un diagonale di destro che non lascia scampo al portiere Maurantonio. Vantaggio della Casertana che dura pochissimo perché al 41′ in modo del tutto inaspettato Lattanzio con una conclusione dal limite, sicuramente non irresistibile, batte Cardelli apparso non impeccabile nel suo intervento. Un gol che spegne l’entusiasmo del Pinto e che costringe la Casertana ad andare al riposo con un risultato che nel computo delle occasioni create gli sta veramente stretto.
Ad inizio ripresa, e nel modo che non ti aspetti, ospiti in vantaggio e in modo davvero rocambolesco. Al 47′ erroraccio di Cardelli che appoggia malamente sui piedi di Croce una sfera destinata Polak, l’attaccante ospite prova la conclusione a rete ma il suo tiro è contrato dalla retroguardia rossoblu che non riesce a rinviare la sfera, che finisce ancora sui piedi di Croce che serve l’accorrente Lattanzio che comodamente appoggia in rete. Sotto di una rete, mister D’Angelo al 60′ si affida ai nuovi arrivati De Vena e Meola con la speranza di trovare quella verve necessaria per riequilibrare le sorti della gara. Al 61′ però ancora formazione ospite vicina al gol con Scaringella che seppur contrato da Meola tocca la sfera quel poco che rischia di beffare Cardelli.
Nonostante i cambi la reazione della Casertana non si vede, anzi gli ospiti con un atteggiamento accorto riesce spesso a mettere in difficoltà la retroguardia Casertana. Al 79′ è Turchetta che ci prova con un’azione personale a battere a rete ma la sua conclusione si perde lentamente tra le braccia di Maurantonio. All’88’ Pinto che esplode per la rete di Alfageme bravo a impattare di testa un cross dalla destra di D’Anna, ma l’assistente arbitrale segnala il fuorigioco. Sul capovolgimento di fronte è la formazione ospite ad andare vicina alla terza rete con una conclusione di Piccinni ma Cardelli riesce a smorzare la conclusione prima che Lorenzini riesca a liberare. Al 91′ azione dubbia in area ospite con Turchetta contrato da un difensore pugliese e Casertana che chiede il rigore, mentre il direttore di gara lasciava proseguire. È l’ultimo sussulto della gara: Casertana che capitola al Pinto contro una diretta concorrente. Applausi per la formazione ospite che con il minimo sforzo porta a casa il massimo risultati, per la Casertana un passo indietro che non ci voleva.
(Giovanni Fiorentino)
CASERTANA – Fidelis Andria 1 – 2
CASERTANA (4-2-3-1): Cardelli; D’Anna, Rainone, Polak (dal 68′ Lorenzini), Finizio (dal 60′ Meola); Rajcic (dal 68′ De Marco), De Rose; Turchetta, Carriero (dal 60′ De Vena), Alfageme; Padovan. A disp: Avella, Gragnaniello, Ferrara, Forte, Cigliano, Santoro, Minale, Tripicchio. All: Luca D’Angelo
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio; Tiritiello, Quinto, Celli; Di Cosimo (dal 60′ Lobosco), Piccinini, Esposito, Matera, Rada; Lattanzio (dall’82’ Taurino), Croce (dal 60′ Scaringella). A disp: Cilli, Tartaglia, Barisic, Minicucci, Ippedico, Antonicelli, Camporeale, Zingaro. All: Aldo Papagni.
Arbitro: Alessandro Prontera di Bologna
Assistenti: Ruben Liberato Angotti di Bologna e Alessandro Salvatori di Rimini.
Reti: 38′ Padovan, 41′ e 47′ Lattanzio
Ammoniti: D’Anna, Tiritiello, Polak, Esposito
Espulsi: –
Note: Spettatori 1500 circa con una folta rappresentanza di tifosi provenienti da Andria
Risultati
Akragas | Monopoli | 2 – 3 |
Fondi | Virtus Francavilla | 2 – 2 |
Lecce | Catania | 1 – 1 |
Sicula Leonzio | Trapani | 1 – 0 |
Juve Stabia | Catanzaro | 1 – 1 |
Reggina 1914 | Paganese | 1 – 0 |
CASERTANA | Andria | 1 – 2 |
Cosenza | Matera | 2 – 1 |
Riposa: Rende
. | Classifica | PG | PT |
1 | Lecce | 21 | 46 |
2 | Catania | 21 | 42 |
3 | Trapani | 21 | 37 |
4 | Rende | 21 | 34 |
5 | Siracusa | 21 | 32 |
6 | Cosenza | 21 | 32 |
7 | Matera | 21 | 31 |
8 | Virtus Francavilla | 21 | 30 |
9 | Juve Stabia | 20 | 29 |
10 | Monopoli | 21 | 29 |
11 | Bisceglie | 20 | 27 |
12 | Catanzaro | 21 | 25 |
13 | Reggina 1914 | 21 | 24 |
14 | Fondi | 21 | 22 |
15 | Sicula Leonzio | 20 | 22 |
16 | Andria | 21 | 21 |
17 | CASERTANA | 21 | 21 |
18 | Paganese | 21 | 16 |
19 | Akragas | 21 | 10 |
Prossimo turno (quarta di ritorno) | |||||||
26.01. 20:45 | Trapani | Juve Stabia | |||||
28.01. 14:30 | Monopoli | Sicula Leonzio | |||||
28.01. 16:30 | Catanzaro | Bisceglie | |||||
28.01. 16:30 | Paganese | Akragas | |||||
28.01. 16:30 | Rende | Lecce | |||||
28.01. 16:30 | Siracusa | Fondi | |||||
28.01. 20:30 | Andria | Cosenza | |||||
28.01. 20:30 | Matera | Reggina 1914 | |||||
29.01. 20:45 | Catania | Virtus Francavilla | |||||
Riposa: Casertana