Una Casertana bella, brava, cinica e cattiva riesce a portare a casa i tre punti contro un buon Rende. Gli uomini di D’Angelo hanno aggredito il match sin dai primi minuti, meritando probabilmente un risultato ben più ampio dell’uno a zero maturato a Rende. Vittoria pesantissima quella conquistata dai falchetti quest’oggi sul rettangolo di gioco dello stadio “Marco Lorenzon”: la rete messa a segno da Ciccio De Rose potrebbe rivelarsi decisiva in ottica playoff quando mancano ormai solamente tre partite al termine del campionato. Casertana adesso attesa dal derby contro la Juve Stabia allo stadio Pinto, altra gara da non sbagliare poiché società, allenatore, squadra e tifosi hanno in mente un solo obiettivo: non concludere la propria stagione in 6 maggio contro il Matera.
Snodo cruciale sulla via per i playoff: è questa la definizione esatta per la partita odierna fra Casertana e Rende. I falchetti, reduci dall’amaro pareggio interno contro la Sicula Leonzio, non possono fallire questo delicatissimo match se non vogliono che il loro campionato si concluda il prossimo 6 maggio in occasione della gara interna contro il Matera; quindi portare a casa i tre punti è d’obbligo. Mister D’Angelo, costretto a fare a meno di Carriero e De Marco ancora fermi ai box, ritrova fra i pali l’ex dell’incontro Francesco Forte mentre in attacco riprende il proprio posto da titolare il bomber Alfageme, affiancato dall’insostituibile Turchetta. A centrocampo largo a De Rose, Romano, ma soprattutto a Santoro: il giovane classe ’99, frutto del vivaio rossoblù, è schierato titolare per la seconda volta consecutiva e, complici le assenze dei colleghi di reparto, può mettersi in mostra confermando quanto di buono ha fatto contro i bianconeri siciliani. Di contro, il Rende di mister Trocini è la vera e propria rivelazione di questa stagione: i calabresi, ripescati prima dell’inizio del campionato, hanno sempre occupato le zone “nobili” della classifica. I biancorossi non attraversano certamente un bel momento, nonostante la vittoria della scorsa giornata contro il Matera; hanno infatti conquistato solamente quattro punti nelle ultime 5 gare. Il tecnico Trocini, al fine di rovinare i piani di D’Angelo, si affida al capocannoniere della sua squadra Rossini. In panchina invece si accomoda un altro ex di giornata: Ricciardo.
Prima fase di gara durante la quale le due squadre si studiano vicendevolmente. Il primo spunto offensivo dei falchetti arriva al 5’ quando De Rose serve Meola che entra in area e calcia in porta costringendo De Brasi alla parata con i piedi. Risponde immediatamente il Rende con Godano il quale vince un paio di rimpalli, giunge in area rossoblù e lascia partire una conclusione: bravo Forte a respingere con i piedi. La partita si accende e le due squadre aumentano il ritmo delle proprie giocate. Al 9’ è Meola ad impensierire la retroguardia avversaria: il numero 3 rossoblù recupera la sfera all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore calabrese e calcia verso i pali difesi da De Brasi, non centrando però il bersaglio. Gli uomini di D’Angelo si lasciano preferire sul piano del gioco, dando l’impressione di poter creare pericoli alla difesa biancorossa in qualsiasi momento. Quando siamo giunti al 24’ è Turchetta a rendersi pericoloso: il 27 rossoblù salta il suo diretto marcatore, si accentra e calcia, trovando però la respinta di un difensore che spedisce la sfera in corner. Un minuto più tardi il classe ’99 Santoro si esibisce in una girata al volo dall’interno dell’area di rigore: un difensore si immola e sventa il pericolo. Ancora Casertana pericolosissima al 36’: De Rose, con un bel passaggio filtrante, libera l’accorrente D’Anna che di testa, tutto solo, non riesce ad indirizzare la sfera che termina sul fondo. Gli uomini del patron D’Agostino spingono costantemente il piede sull’acceleratore ed al 42’ Turchetta guadagna il fondo e lascia partire un tiro-cross insidiosissimo che costringe l’estremo difensore biancorosso al salvataggio. È l’ultima emozione regalata dal primo tempo: dopo due minuti di recupero il fischietto friulano emette il duplice fischio e spedisce tutti negli spogliatoi. Prima metà di gara che si conclude a reti inviolate, ma la Casertana si è fatta preferire creando più volte grattacapi alla difesa di casa, sfiorando solamente la rete del vantaggio con D’Anna che non è riuscito ad insaccare da ottima posizione. Rende che, di contro, non ha quasi mai messo in difficoltà la difesa guidata da Polak, con Forte che ha dovuto effettuare un solo intervento di piede, nell’arco di quarantacinque minuti.
Alla ripresa dell’incontro i due tecnici non hanno effettuato alcuna sostituzione: in campo scendono gli stessi protagonisti che hanno disputato la prima frazione di gara. Il secondo tempo inizia a ritmi blandi con le due squadre impegnate a darsi battaglia a centrocampo. Con il passare dei minuti i biancorossi prendono campo ed al 55’ effettuano il primo affondo della seconda metà di gara: Gigliotti da lunga distanza fa partire una conclusione che però non impensierisce Forte. Due giri di lancette dopo è Vivacqua a penetrare in area di rigore ed a calciare verso la porta di Forte: la sua battuta è però deviata in corner. Falchetti che prendono le misure agli avversari ed al 68’ passano in vantaggio: Turchetta crossa per il neo-entrato Padovan che fa da torre e di testa serve il cosentino Ciccio De Rose il quale, da posizione favorevole, calcia in porta beffando De Brasi sul proprio palo e porta i suoi in vantaggio. Incassato lo svantaggio, i padroni di casa non riescono ad imbastire azioni pericolose: il tecnico dei calabresi tenta il tutto per tutto effettuando in un sol colpo tre sostituzioni per portare forze fresche fra le proprie fila. Tuttavia sono ancora i rossoblù a rendersi pericolosissimi ed a sfiorare il raddoppio: Pinna può battere un calcio di punizione dal lato corto dell’area di rigore, ma il suo traversone attraversa tutto lo specchio della porta senza però trovare la deviazione vincente. Sul finire di gara il Rende si riversa nella metà campo dei falchetti nel tentativo di agguantare il goal del pareggio, ma ciò non avviene per merito della granitica difesa della casertana, brava a non farsi sorprendere. Al termine dei quattro minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, è lo stesso ad emettere il triplice fischio che sancisce la vittoria della squadra di D’Angelo. Turchetta ed i suoi rimettono piede nella zona playoff quando mancano ormai tre partite al termine di quella che, in termini cestistici, è definita “regular season”.
Nella sala stampa dello stadio “Marco Lorenzon”, si presenta un mister Luca D’Angelo soddisfatto e rasserenato del risultato acquisito dai suoi. Il tecnico pescarese dichiara: “Abbiamo fatto un buonissimo primo tempo. Avremmo dovuto passare già in vantaggio poiché abbiamo avuto almeno tre o quattro palle-goal per farlo, ma ci siamo riusciti solo in un’occasione. Nel secondo tempo nei primi dieci minuti, un quarto d’ora, la gara è stata più equilibrata. Però poi abbiamo ripreso in mano la partita ed abbiamo continuato ad attaccare anche dopo il goal, per cercare il raddoppio. Penso che la vittoria sia più che meritata. È stata una partita ben disputata dalla nostra formazione, stiamo facendo un grandissimo girone di ritorno, tra l’altro abbiamo fatto anche un grandissimo finale di girone d’andata, battendo il Catanzaro e poi l’Andria ci ha messi in difficoltà, però per il resto la squadra ha giocato sempre bene. Oggi l’ha fatto secondo me anche di più perché l’avversario non era semplice da battere. Inoltre aveva grande entusiasmo dopo la vittoria di Matera: per loro era un match point perché, se ci avessero battuto, sarebbero entrati quasi certamente nei playoff perciò non era semplice. Ripeto: la squadra ha giocato una partita buonissima sotto tutti i punti di vista: sia agonistici, tecnici e tattici. Il Rende non è stato praticamente mai pericoloso”. Il mister, dopo aver ringraziato i tifosi presenti quest’oggi a Rende, lancia un appello ai casertani in vista del derby di domenica: “Ringrazio i tifosi che sono sempre stati vicini alla squadra. Riguardo domenica ci auguriamo che arrivino in massa, guarderanno una casertana che battaglierà, poi il risultato è ovvio che non lo conosco. Di certo non andranno a casa con l’idea di una Casertana che non ha dato tutto fino al’ultimo minuto”.
Dopo di che è stata la volta del match winner, il cosentino Ciccio De Rose che ha commentato così la vittoria: “Purtroppo abbiamo perso punti la partita precedente in casa ed avevamo ancora l’amaro in bocca. Ci tenevamo a fare bene perché vogliamo conquistare questi playoff, almeno ci proveremo fino alla fine, come ho detto l’altro giorno. Sono contento per il goal, perché vale tre punti importanti per la classifica. Devo ringraziare i miei compagni che sono sempre a disposizione, questo è un gruppo fantastico. Ringrazio il mister ed il suo staff che comunque mi danno tanta fiducia e mi dicono sempre di crederci in queste occasioni. Mi dispiace per il Rende che secondo me ha fatto grandi cose, è una squadra che va lodata, ma il calcio è cosi: un pò ti da e un po’ ti toglie. Faccio i complimenti al Rende, ma noi andiamo per la nostra strada e già domenica prossima tenteremo di conquistare i tre punti. La parità con la Juve Stabia? È un derby, noi ci siamo ripromessi di dare sempre tutto fino all’ultima partita e di andare anche oltre. Adesso ci riposeremo e da martedì penseremo alla Juve Stabia”.
Infine in esclusiva per Radio PRIMARETE ha parlato il direttore generale Aniello Martone che, soddisfatto della pesantissima vittoria conquistata dai rossoblù, ha dichiarato: “In merito alla partita abbiamo raccolto ciò che meritavamo, siamo stati bravi a non subire nulla ed a sfruttare al meglio l’occasione che ci è capitata mettendo la palla in rete. Abbiamo portato tre punti importanti a casa, sono tre punti che ci danno ancora più consapevolezza nel puntare a questi playoff che ora non sono più un miraggio: siamo li e ce la giochiamo fino alla fine. Tre partite per fare quanti più punti è possibile, cercando di migliorarci giorno per giorno. In primis bisogna ringraziare tutti: staff, giocatori, ma in particolare il presidente D’Agostino che ha saputo ragionare con coerenza, mantenendo salda la situazione sia con la tifoseria che con noi, cercando farci stare sempre tranquilli e lavorare. Sapevamo che, lavorando con trasparenza, avremmo raccolto qualcosa di buono, e non eravamo soli. La salvezza è arrivata e, per come si era messo il campionato, è già una cosa stupenda; poi è normale che la squadra aveva potenzialità per arrivare a questo decimo posto. Noi ce la giochiamo senza nessun rimorso su quello che è stato il girone d’andata. Purtroppo c’è un po’ di rammarico. Puntiamo ad andare ai playoff, questo è poco, ma sicuro: se poi non dovessero arrivare, avremmo fatto comunque qualcosa di buono”.
( Oreste Cresci )
Rende – CASERTANA 0 – 1
Rende (3-5-2): De Brasi; Marchio, Cuomo, Pambianchi; Germinio, Rossini, Gigliotti(dal 84’ Felleca), Franco (dal 78’ Ricciardo), Godano; Vivacqua(dal 78’ Laaribi), Actis Goretta (dal 78’ Ferreira). A disp.: Polverino, Viteritti, Boscaglia, Sanzone, Piromallo, Coppola, Novello, Calvanese. All.: Trocini Bruno
CASERTANA (3-5-2): Forte; Pinna, Lorenzini, Polak; Meola, Romano (dal 62’ Rainone), De Rose, Santoro, D’Anna (dal 83’ Rajcic); Turchetta, Alfageme (dal 64’Padovan). A disp.: Gragnaniello, Finizio, Forte, Cigliano, Minale, Tripicchio, De Vena. All.: D’Angelo Luca.
Arbitro: Luca Zufferli di Udine
Assistenti: Pierluigi Mazzei di Brindisi e Giovanni Mittica di Bari
Reti: 23′ st De Rose
Ammoniti: Laaribi
Note: circa 96 casertani presenti al “Lorenzon” di Rende.
Risultati |
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Rende |
CASERTANA |
0 – 1 |
Virtus Francavilla |
Matera |
2 – 2 |
Akragas |
Catania |
1 – 3 |
Bisceglie |
Reggina 1914 |
1 – 2 |
Catanzaro |
Siracusa |
1 – 0 |
Juve Stabia |
Monopoli |
2 – 1 |
Lecce |
Fondi |
2 – 0 |
Trapani |
Andria |
1 – 1 |
Sicula Leonzio |
Cosenza |
0 – 1 |
Riposa |
Paganese |
. |
Classifica |
PG |
PT |
1 |
Lecce |
34 |
71 |
2 |
Catania |
33 |
67 |
3 |
Trapani |
33 |
64 |
4 |
Juve Stabia |
32 |
50 |
5 |
Monopoli |
33 |
48 |
6 |
Cosenza |
33 |
48 |
7 |
Rende |
33 |
46 |
8 |
Matera |
33 |
46 |
9 |
Siracusa |
33 |
44 |
10 |
CASERTANA |
33 |
44 |
11 |
Virtus Francavilla |
32 |
43 |
12 |
Sicula Leonzio |
33 |
42 |
13 |
Catanzaro |
34 |
40 |
14 |
Bisceglie |
33 |
38 |
15 |
Reggina 1914 |
33 |
36 |
16 |
Andria |
33 |
36 |
17 |
Paganese |
33 |
32 |
18 |
Fondi |
33 |
26 |
19 |
Akragas |
34 |
10 |
Prossimo turno |
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22.04. 14:30 |
Cosenza |
Rende |
|
||
22.04. 14:30 |
Fondi |
Catanzaro |
|
||
22.04. 14:30 |
Paganese |
Sicula Leonzio |
|
||
22.04. 14:30 |
Siracusa |
Bisceglie |
|
||
22.04. 16:30 |
CASERTANA |
Juve Stabia |
|
||
22.04. 16:30 |
Reggina 1914 |
Akragas |
|
||
22.04. 18:30 |
Andria |
Matera |
|
||
22.04. 18:30 |
Monopoli |
Virtus Francavilla |
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23.04. 20:45 |
Catania |
Trapani |
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Riposa |
Lecce |
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