La coppia di tenniste di Taiwan, Pei Hsuan Chen e Fang-Hsien Wu, hanno vinto la finalissima del doppio superando in due set, con il punteggio di 7-6, 6-3, le australiane Jaimee Fourlis ed Ellen Perez.
Pei Hsuan Chen e Fang-Hsien Wu si sono aggiudicate quindi il primo trofeo della trentunesima edizione degli “internazionali femminili” di tennis “Città di Caserta – Power Gas Tennis Cup”, manifestazione dell’ITF Women’s circuit con montepremi di 25 mila dollari, organizzata dal Tennis Club Caserta presieduto da Fabio Provìtera.
( Perez – Fourlis – Provìtera – Chen – Wu )
In semifinale Pei Hsuan Chen e Fang-Hsien Wu avevano battuto per 6-3, 6-2 il duo composto dall’ungherese Agnes Bukta e dall’italiana Giorgia Marchetti, mentre Jaimee Fourlis ed Ellen Perez avevano avuto ragione per 6-4, 6-2 delle italiane Alice Matteucci e Ludmilla Samsonova.
Questo sabato gli allievi della scuola tennis del Circolo di Caserta, organizzatore degli “internazionali femminili”, terranno una manifestazione in piazza Vanvitelli a Caserta. L’appuntamento è per le ore 10,30 alla presenza del maestro Benito Tricarico e dei suoi collaboratori. A far da madrine all’esibizione alcune delle protagoniste del torneo.
Nel pomeriggio poi Stefania Rubini contro Marie Beniot e Kimberly Zimmermann contro Anastasia Grymalska si giocheranno un posto per la finalissima di domenica mattina.
Il match fra Rubini e Beniot inizierà alle ore 14,30. Due ore dopo è previsto l’inizio dell’incontro fra Zimmermann e Grymalska, la prima a guadagnarsi un posto in semifinale nel pomeriggio di venerdì.
( Anastasia Grymalska )
Italiana di origine ucraina, Anastasia Grymalska (264) elimina dopo quasi due ore di gioco con il punteggio di 6-0, 7-5 la tedesca Laura Schaeder (438 rnk) proveniente dalle qualificazioni. Decisa a riscattare il primo set perso senza realizzare punti, la tedesca nel secondo set si portava subito sullo 0-3, la Grymalska recuperava fino a 4-4, poi il vantaggio per 4-5 per la Schaeder, pareggio 5-5 e allungo dell’italiana con natali in Ucraina fino al 6-5 e poi una lunga serie di “vantaggio pari” fino al 7-5 finale.
( Marie Beniot )
Situazione inversa nell’altro match con il quale la belga Marie Beniot ha superato l’olandese Cindy Burger in due set con il punteggio di 6-7, 1-6. Primo set tirato e combattuto, subito 0-2 per la Beniot, pareggio dell’olandese ed il match è poi proseguito fino al 6-6 ed è stato deciso dal tie break fino al settimo e decisivo punto per la Beniot. Nel secondo set, la belga non ha avuto ostacoli fino allo 0-5, colpo di coda dell’avversaria che recupera un solo punto, 1-5, prontamente ripreso dalla belga che si aggiudica la semifinale.
( Kimberley Zimmermann )
Centodue minuti di gioco, tanto è servito alla belga Kimberley Zimmermann per superare Ludmilla Samsonova, proveniente dalle qualificazioni. 6-4, 6-2. Parità fino al 2-2 poi la belga allunga fino al 5-3. Recupera la Samsonova fino al 5-4, ma non riesce a chiudere a suo favore il match. Il cammino del secondo set replica il precedente: equilibrio fino al 2-2, allungo della Zimmermann fino al 5-3, recupero dell’avversaria che arriva al 5-4 e come prima non riesce a ribaltare il risultato.
( Stefania Rubini )
Due set molto combattuti, durati cento minuti, tra la svizzera Lisa Sabino e la numero sei del tabellone la bolognese di origini giamaicane Stefania Rubini, che ha vinto con il punteggio di 6-4, 6-3. Nel primo set era la Sabino a partire avanti, fino al 4-2, poi il recupero della Rubini fino al 4-4 e poi i due punti della vittoria. Nel secondo set pari fino al 2-2 poi è Stefania Rubini a prendere in mano il match ed a chiuderlo senza problemi.
Tutti gli aggiornamenti ed i filmati realizzati dalla Fairness Agency degli “internazionali femminili”, sono in tempo reale su Facebook ed Instagram alle pagine “Tennis Club Caserta” e sul sito del torneo www.itfcaserta.com, dove si possono consultare e scaricare in formato pdf programma e orari dei match. Per seguire la trasmissione in streaming delle gare, curata dalla società Crionet, si può accedere al sito www.itfcaserta.com.
( Lucio Bernardo – Foto di Gennaro Buco )