“I braccianti sottoposti al fenomeno del caporalato nella nostra regione sono migliaia e non sono solo stranieri, ma anche italiani. Grazie alla legge 199/2017 sul caporalato si è portato a compimento una grande battaglia della Flai Cgil”. Così il segretario regionale della Flai Cgil Campania, Giuseppe Carotenuto, ha esordito nel suo intervento alla quinta edizione del premio intitolato ad Jerry Essan Masslo, il bracciante sudafricano ammazzato a Villa Literno il 24 agosto 1989, organizzato ogni due anni dalla Flai Cgil per tenere alta la guardia sul fenomeno dello sfruttamento dei braccianti agricoli e del caporalato.
La manifestazione si è svolta all’I.T.S. “Guido Carli” di Casal di Principe ed ha visto la partecipazione della segretaria nazionale della Flai Cgil, Ivana Galli, della segretaria generale della Cgil di Caserta, Camilla Bernabei e di quattro braccianti africani provenienti da Villa Literno, Foggia e Saluzzo, in Piemonte, che hanno raccontato la loro storia alla platea degli studenti della dirigente scolastica Concetta Cosentino.
“Prima della legge 199 – ha ricordato il segretario regionale della Flai Campania – il reato di caporalato veniva punito con 50 euro di multa, ora c’è l’arresto. Questa è una grande operazione di civiltà. Sono dieci anni che come Flai Cgil facciamo sindacato di strada, andando sui luoghi di lavoro e denunciando quello che vediamo. Viviamo in territori difficili, come questo in cui ci troviamo oggi, però – ha proseguito Carotenuto – solo noi abbiamo la possibilità di cambiare le cose. Abbiamo il dovere di cercare la verità perché in paesi dove non c’è delinquenza e rispetto delle regole si vive meglio. Dobbiamo avere il coraggio di dirle queste cose, come sta facendo il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale. Abbiamo bisogno di persone come lui, non eroi, ma persone normali”.
Dopo aver visionato uno spezzone del documentario “Schiavi”, realizzato dalla Flai Cgil Nazionale, ed aver ascoltato le testimonianze dei braccianti, la Flai Cgil ha voluto premiare l’impegno dell’istituto “Guido Carli” di Casal di Principe, consegnando alla dirigente scolastica una targa ricordo ed una stampante da utilizzare per le attività didattiche.
La delegazione della Flai Cgil – composta anche dalla segretaria provinciale della Flai di Salerno, Giovanna Basile, dal segretario della Flai Caserta, Pasquale Campanile e del segretario generale della Cgil di Avellino e Benevento, Luciano Valle – si è diretta al cimitero di Villa Literno, per depositare una corona di fiori sulla tomba di Jerry Essen Masslo.
“Abbiamo l’obbligo di esercitare e coltivare la memoria” ha detto la segretaria della Flai Cgil, Ivana Galli, a margine del minuto di raccoglimento che ha visto la partecipazione di alcuni studenti dell’I.T.S. “Guido Carli” che hanno letto un breve scritto in memoria di Masslo.