Quest’anno, come per altri anni, i ragazzi della RSA di Caserta, con la collaborazione dell’Unicef, sono stati impegnati nel “Progetto Pigotta”.
Il progetto è stato diretto dall’animatrice di comunità Anna Menditti, con la collaborazione delle educatrici professionali Anna D’Aiello, Assunta Frecentese e Carmen Pennacchio.
I laboratori per la realizzazione delle Pigotte si sono svolti a cadenza settimanale; per la realizzazione delle Pigotte sono state utilizzate diverse strategie volte a favorire l’aspetto puramente pratico che ha toccato sia la sfera cognitiva che quella emozionale dei ragazzi del centro RSA dell’ASL di Caserta.
Malgrado le gravi patologie dei ragazzi del centro, loro sono stati protagonisti di tutte le fasi del progetto; partecipando con entusiasmo alle diverse fasi di realizzazione a partire dal disegno delle bambole seguendo i loro gusti ed i loro desideri, dalla spiegazione, alla realizzazione della sagoma fino alla creazione della bambola in ogni suo particolare; ogni ragazzo aveva davanti a sé un mondo aperto, senza limiti in cui poter riversare tutte le proprie emozioni e tutti i loro desideri.
Ciò ha permesso loro di scoprire che con una semplice sagoma di stoffa si può realizzare una vera e propria bambola; con del cotone, dei veri e propri capelli; con degli stracci, dei veri e propri vestiti.
Quindi per ogni fase di realizzazione sono state utilizzate tecniche e metodologie a misura dei pazienti affinché ognuno di essi, nel proprio piccolo, riuscisse a portare a termine ciascuna fase.
In occasione della festa organizzata per Natale – che si terrà il giorno 20 dicembre 2018 presso la RSA dell’ASL di Caserta – le Pigotte saranno esposte e messe in vendita.
Il ricavato sarà donato all’Unicef.
Questa Pigotta non è stata per loro una semplice bambola; essa racchiude in sé un desiderio ed una fantasia che per tutti loro può diventare, seppur per pochi momenti, una dolce realtà.
