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La Decò Caserta batte Costa D’Orlando ed il malfunzionamento dell’impianto di illuminazione

Caserta espugna il PalaValenti di Capo d’Orlando, proseguendo così il suo cammino in vista della Coppa Italia LNP che si disputerà nel prossimo weekend. La Juve ha dato una grande dimostrazione di forza, ha giocato con estrema semplicità ed ha accelerato nell’unico momento di difficoltà del match, quando l’Irritec si è portata fino al -6. Tra le tante interruzioni dovuto allo spegnimento di alcune luci, da registrare i primi punti in maglia JC di Pasqualin (dalla lunetta) e le buone prove sotto le plance di Dip e Valentini.

La Juve parte forte con Ciribeni e Rinaldi che realizzano i primi 9 punti di Caserta; i padroni di casa rispondono con Gambarota e Di Coste ben assistiti da Balic, ma Hassan trova la tripla che al 6′ regala il massimo vantaggio alla Decò (5-12). De Angelis prova a ricucire lo strappo, ma Capo d’Orlando pasticcia troppo e Hassan può facilmente capitalizzare fino al +9 (7-16), che costringe coach Condello al time out. Bartolozzi ne esce bene, capitan Sergio risponde con un bel canestro, ma sono le triple di Petrucci a regalare il vantaggio in doppia cifra a Caserta che doppia addirittura la Irritec (12-24), che diventa 16-24 sul finire di quarto con il canestro di Fowler ed i liberi di Bartolozzi.

La Decò parte con 2 perse e un errore di Dip, De Angelis e Bolletta riportano Capo d’Orlando fino al -4, ma Dip e Petrucci ristabiliscono gli 8 punti di vantaggio ospiti. Bartolozzi è il primo, dall’arco, a raggiungere la doppia cifra individuale, Dip è implacabile sotto le plance ma la soluzione col doppio play Bottioni-Galipò porta pochi punti ma tanta difesa; non si segna per nulla in questa fase del match, e allora ci pensa Fowler a rimettere punti a referto dopo quasi 3′ di astinenza generale, ma Bottioni e la triple di Rinaldi e Hassan riportano in un amen Caserta sul +11 (27-38 al 16′). Il minuto di sospensione chiamato da coach Condello non porta gli effetti sperati, Hassan prova ad allungare ancora, con Ciribeni che, però, commette la terza penalità ed il gioco viene interrotto a causa dello spegnimento di alcune luci del PalaValenti. Dopo circa 20′ di stop si riprende con i padroni di casa che piazzano un break di 4-0 firmato Bolletta e Gambarota, con la Juve che contro attacca con la tripla di Petrucci e 4 punti in fila di Dip (31-47), che valgono il massimo vantaggio casertano. Gambarota fa 1/2 dalla linea della carità, Hassan e Petrucci non puniscono dall’arco e Caserta va così avanti all’intervallo con ben 15 lunghezze di vantaggio.

Il liet motiv del match non cambia, Bottioni e Dip allungano ancora per Caserta, ma gli ospiti non mollano e, con molta pazienza, cominciano a crederci e portano il loro svantaggio a sole 6 lunghezze col canestro di Gambarota (47-53 del 35’) che costringono coach Oldoini a ricorrere al timeout. Lo smarrimento casertano sembra esser terminato quando la Juve torna ad accelerare con Dip, Ciribeni e Pasqualin che trova dalla lunetta i suoi primi punti bianconeri; la Decó non si ferma, Petrucci stoppa Bolletta e si guadagna poi un antisportivo che fa volare i viaggianti fino al +18 (47-65), prima che i liberi , ancora di Gambarota, interrompano il break ospite di 13-0, mandando le due squadre all’ultimo intervallo con un gap di 16 punti.

Bottoni piazza un jump dalla media prima che la gara venga nuovamente interrotta, per altri 15’, a causa dello spegnimento di alcune luci. Ancora Bottioni realizza dalla media, ma la gara ha ormai preso la sua direzione: Sergio e Valentini mettono punti a referto, con il centro ex Desio che fa scollinare la Decó oltre i 20 punti di vantaggio (52-73). Alla terza interruzione della luce, con la gara ormai decisa, si decide di proseguire, e Valentini ha ancora il tempo di farsi notare in post, in più occasioni. La gara termina senza ulteriori sussulti, con i padroni di casa che provano, senza successo, a rientrare al di sotto dei venti punti di svantaggio.

Nel dopopartita coach Max Oldoni, in esclusiva dai microfoni di Radio PRIMARETE, ha dichiarato: “Va sottolineato che queste interruzioni continue hanno rappresentato una vera e propria insidia, soprattutto mentale: bisognava sempre ripartire il che poteva portare anche a degli infortuni che per fortuna non ci sono stati.  E‘ stata comunque una partita buonissima, eseguita al meglio dalla nostra squadra, giocata molto bene, soprattutto difensivamente. Qui ci ha perso Matera e Reggio Calabria. Noi sapevamo che dovevamo tenerli sotto i 70 punti: abbiamo retto al loro urto, tranne un calo di 3’ nel terzo quarto. Ma ci sta nel computo di una intera partita. Sono molto soddisfatto di quanto abbiamo prodotto. La cosa più importante è stato l’atteggiamento e la concentrazione che ognuno ha avuto in questo incontro. Potrei dire che è stata una partita perfetta. Andiamo adesso con grande serenità a giocarci questa Coppa Italia ove ce la metteremo tutta per andare avanti il più possibile. Noi andiamo tranquilli a giocare le nostre partite, senza ansia: se andiamo avanti, bene. Altrimenti complimenti a chi ci batterà. Noi sicuramente non faremo drammi: abbiamo ovviamente ben altri obiettivi. Per il momento incominciamo a pensare a giocare contro una buona squadra come è Faenza, una formazione particolarmente “rognosa”, con dei lunghi dinamici, con grande verve nei rimbalzi difensivi, con un tiro da tre particolarmente mortifero. Ma noi non saremo da meno. Noi giochiamo sempre con il cuore per la città di Caserta, per questi colori. Mi auguro che il nostro pubblico venga a sostenerci in massa a Porto S.Elpidio”. Un commento sugli “ultimi arrivati”. “Pasqualin e Valentini hanno fatto entrambi una buona prestazione: Pasqualin gioca in un ruolo molto delicato, ha bisogno di più tempo, ma è un ragazzo molto attento, sta assorbendo come una “spugna”. Valentini sta facendo molto meglio. Stasera abbiamo giocato in dodici ed è importantissimo poter ruotare tutti: questa deve diventare sempre più una nostra forza, ognuno facendosi carico delle proprie responsabilità”.

Costa D’Orlando – DECO’ CASERTA 60 – 81
(1/4: 16-24; 2/4: 32-47 (16-23); 3/4: 49-65 (17-18); 4/4: 60-81 (11-16))

Costa D’Orlando: Ferrarotto 2, Balic 5, Spasojevic 2, Di Coste 4, Scafidi ne, Bolletta 6, Fowler 4, Triassi ne, Bartolozzi 14, De Angelis 8, Gambarota 15. Allenatore: Condello

Decò Caserta: Galipò, Dip 14, Petrucci 13, Ciribeni 8, Bottioni 8, Pasqualin 2, Valentini 10,Hassan 12, Rinaldi 8, Sergio 6, Barnaba, Piazza. Allenatore: Oldoini

Costa D’Orlando: tiri da 2 17/39 (44%), da 3 4/18 (22%), liberi 14/20 (70%), rimbalzi 34 di cui 9 offensivi

Decò Caserta: tiri da 2 26/47 (55%), da 3 7/23 (30%), liberi 8/8 (100%), rimbalzi 42 di cui 12 offensivi

Ogni martedì appuntamento settimanale dalle ore 19,35 sulle frequenze di Radio PRIMARETE (95.00 FM o in streaming dal sito www.radioprimarete.it) con “Cestisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Eugenio SimioliRosario PascarellaFrancesco Gazzillo con i contributi di Sante Roperto e Mario Della Peruta e la regia di  Imma Tedesco.

 

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