Caserta mette la parola fine alla regular season con due turni di anticipo e può iniziare a proiettarsi alla post season da prima della classe. La Decò, con Hassan tenuto a riposo, batte Catania grazie ad una buona prova del collettivo, nonostante qualche (solito) passaggio a vuoto. Tutti a referto gli uomini mandati in campo da coach Oldoini, con ben 5 di loro in doppia cifra: spicca la prova di Marcelo Dip, senza errori dal campo e dalla lunetta, con 7 rimbalzi a condire il suo match.
Priva di Hassan, Caserta si presenta con Dip, Rinaldi, Bottioni, Ciribeni e Petrucci; gli ospiti di coach Guerra, ex Caserta, schiera Gatti, Provenzani, Mavric, Vita Sadi e Sirakov. L’inizio è frenetico, le due squadre cercano tiri veloci e ne vien fuori un avvio di match frizzantino con Catania che si porta avanti sul 4-9 grazie a Provenzani e Gatti. La reazione bianconera arriva grazie a Dip e Petrucci che capovolgono l’andamento del match. Le triple di Petrucci e Rinaldi favoriscono il break di 15-0 casertano, interrotto da Gottini dopo 4′ di astinenza siciliana; fa il suo esordio nel match Ranuzzi, Bottioni regala il +10 alla Decò con un gioco da 3 punti, Valentini e Vita Sadi mettono punti a referto realizzando dal pitturato, Ranuzzi si fa sentire in difesa stoppando Abramo e lo 0/2 di Pasqualin dalla lunetta chiude il 1° quarto sul 24-14.
Ranuzzi inizia bene in entrambe le metà campo, Florio e Consoli portano Catania sul -7 (28-21) ma, dopo il time out richiesto da coach Oldoini, Caserta torna ad accelerare grazie alla tripla di capitan Sergio e ad un Valentini molto presente sotto le plance (34-23 al 14′).La Decò, però, fa fatica a chiudere il match, Provenzani e Sirakov tengono i viaggianti sotto la doppia cifra di svantaggio, recuperando fino al -6 con Provenzani che è il primo giocatore a toccare la doppia cifra nel match. Capitan Sergio prova a togliere le castagne dal fuoco con una tripla, Dip porta Caserta sul +9 e coach Guerra è costretto a fermare il gioco con la sospensione. Non cambia l’andamento del match, Dip va ancora a bersaglio e Caserta sembra presente anche a rimbalzo offensivo, Vita Sadi prova a rosicchiare qualcosa ma la tripla di Pasqualin ed il 2/2 di Ranuzzi scrivono, in prossimità dell’intervallo lungo, il massimo vantaggio dell’incontro. Si va all’intervallo, quindi, con il +14 bianconero, e con il pubblico accorso a Pezza della Noci che può apprezzare lo show dei Dunking Devils, che si riprendono la scena dopo l’esibizione del pregara.
La Decò inizia con un’ottima difesa che porta a due recuperi in fila ed altrettanti coast to coast conclusi da Ciribeni, Sirakov prova a rispondere dall’arco, ma Petrucci porta Caserta sul +19 e costringe Max Guerra e fermare il gioco. Catania ha carattere e costringe la Juve ad abusare del tiro da 3, con scarsi risultati; gli etnei, a loro volta, trovano gioie proprio col tiro pesante e, grazie alle triple di Gatti e Gottini, piazzano il break di 9-0 che stavolta costringe coach Oldoini a chiamare time out. Dip fa respirare Caserta, Gatti non molla la presa, ma Petrucci sbaglia la sua 5° tripla in fila e Ranuzzi prende il suo posto scrivendo subito 2 punti a referto. Catania non molla, alza la difesa e mette in pratica un buon pressing che costringe Caserta a perdere qualche pallone di troppo ed a subire fino al -7 con Gatti e la tripla di Sirakov. Caserta si ricompatta e trova, prima dell’ultimo mini intervallo, la tripla di Ranuzzi e la penetrazione vincente di Pasqualin.
La Juve si ripresenta sul parquet con 5 punti in fila di Ciribeni e la schiacciata di Ranuzzi che fanno volare Caserta nuovamente sul +21, Mavric trova un gran canestro in penetrazione ma arriva anche la risposta di un Valentini molto presente. Oldoini ruota ogni quintetto possibilie per provare nuove alchimie in chiave playoff, e presenta un inedito quintetto con Pasqualin, Ciribeni, Ranuzzi, Sergio e Valentini che non paga dazio ma raggiunge troppo precocemente il bonus; la partita scivola via senza ulteriori sussulti e con gli ospiti che provano a rosicchiare qualche punticino, ma Caserta controlla senza patemi.
Questa è la conferenza stampa di Max Oldoini trasmessa in diretta su Radio PRIMARETE:
https://drive.google.com/file/d/0B0i1_bA4Jp-wSHpqRmNaNU01bUtyTEREZllsY0ZhTGRia3hV/view?usp=drivesdk
DECO’ CASERTA – Catania 94 – 77
(1/4: 24-14; 2/4: 50-36 (26-22); 3/4: 73-59 (23-23); 4/4: 94-77 (21-18))
DecòCaserta: Dip 14, Petrucci 16, Ciribeni 13, Bottioni 3, Pasqualin 7, Valentini 13, Rinaldi 7, ranuzzi 12, Terracciano ne, Sergio 10, Barnaba ne, Piazza ne. Allenatore: oldoini
Catania: Gatti 10, Gottini 9, Consoli 8, Florio 5, Provenzani 11, Mavric 4, Vita Sadi 10, Sirakov 18 Abramo 2. Allenatore: Guerra
Arbitri: Vigato di Este (PD) e Castello di Vicenza
Decò: tiri da 2 25/41 (61%), da 3 10/26 (38%), tiri liberi 14/16 (88%), rimbalzi 39 di cui 16 offensivi, assist 20
Alfa: tiri da 2 20/39 (51%), da 3 11/24 (46%), liberi 4/9 (44%), rimbalzi 26 di cui 10 offensivi, assist 10.
Ritorna martedì l’appuntamento settimanale dalle ore 19,35 sulle frequenze di Radio PRIMARETE (95.00 FM o in streaming dal sito www.radioprimarete.it) con “Cestisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Eugenio Simioli, Rosario Pascarella, Francesco Gazzillo con i contributi di Sante Roperto e Mario Della Peruta e la regia di Imma Tedesco.
Ospite della puntata, l’ultimo arrivato in casa Decò Caserta, Alex Ranuzzi.