Festa per i 2.000 spettatori: “Entusiasmo coinvolgente, bello essere qui anche quest’anno”
L’organizzatore Cotena: “Il meeting cresce ad ogni edizione grazie alla spinta delle stelle”
Festa doveva essere e festa è stata. Protagonista Federica Pellegrini: la “Divina” illumina lo Stadio del Nuoto di Caserta in occasione della quarta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Coconuda, prima in riscaldamento, quindi in gara, infine concedendosi a selfie ed autografi.
Le batterie dei 100 stile libero sono una formalità che Fede liquida senza problemi, fermando il cronometro sul tempo di 55.46. Nel pomeriggio, in finale, si fa sul serio ed il risultato è destinato ad essere sensibilmente migliorato.
“Sono contenta di essere tornata anche quest’anno – dice Federica Pellegrini, parlando con i giornalisti dopo le batterie – l’entusiasmo della gente è sempre coinvolgente, il calore e la passione di questa gente sono eccezionali. Torno a gareggiare in questo meeting sempre con piacere e noto che il Grand Prix Città di Napoli cresce ogni volta. Un bel biglietto da visita per il nuoto e per lo sport in generale: devo fare i miei complimenti agli organizzatori”.
Pellegrini, a margine della gara, parla anche dell’Universiade che fra meno di un mese si svolgerà a Napoli e in Campania: “Si tratta di manifestazioni importanti per lo sport e per il nostro Paese. Lo dico da sportiva-tifosa che ha sperato fino all’ultimo che nel 2020-2024 potessero arrivare le Olimpiadi a Roma. Ricordo le mie di Universiadi: sempre una grande emozione rappresentare l’Italia in un contesto internazionale così importante”.
Soddisfatto Luciano Cotena, a capo dell’organizzazione del Grand Prix Città di Napoli curato dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione: “Ogni anno il meeting cresce nei numeri e nella qualità dei partecipanti – spiega Cotena – grazie alla spinta dei campioni che danno la loro adesione. Merito soprattutto del lavoro che portiamo avanti e in questo mi sento di ringraziare tutto lo staff, a cominciare dal direttore tecnico Francesco Vespe”. Il resto lo dicono i numeri: più di 900 nuotatori iscritti per oltre 2.500 atleti-gara per due giornate di grande spettacolo.
Da segnalare in mattinata anche le batteria dei 100 stile libero maschile, dove sono iscritti altri due talenti della Nazionale italiana di nuoto come Luca Dotto e Santo Condorelli: il primo ha chiuso la sua batteria in 52.13, mentre l’italo-canadese ha fatto segnare il tempo di 50.49.
Federica Pellegrini, come da pronostico, ha vinto la finale dei 100 stile libero del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Coconuda in corso di svolgimento allo Stadio del Nuoto di Caserta .
La “Divina” ha fermato il cronometro sul tempo di 55.25 (26.98 ai 50), lasciandosi alle spalle Silvia Di Pietro (55.64) e Giada Galizzi (55.82).
Nei 100 stile libero maschili invece gli attesi Luca Dotto e Santo Condorelli sono stati messi in fila da Stefano Ballo, “quasi” atleta di casa (è di Bolzano, ma da gennaio si è trasferito a Caserta per seguire il tecnico Andrea Sabino). Il 26enne ha vinto con il tempo di 49.86, facendo meglio di Dotto (secondo con 49.99) e Condorelli (50.29).