Il Comitato “Macrico Verde”, riunitosi la scorsa settimana in assemblea, recependo il mandato dell’assemblea stessa ribadisce, ancora una volta, che per tutelare l’area e salvaguardarla da ogni mira speculativa è necessario ed urgente che venga approvata una delibera di variante al vigente Piano Regolatore Generale, che indichi la non edificabilità per quell’area, classificandola come “F2 – Verde Pubblico”.
Chiediamo pertanto agli amministratori di passare dalle parole ai fatti, sottoscrivendo e poi votando la proposta di delibera che sarà presentata.
E non ci vengano a raccontare che la variante al piano regolatore “non si può fare perché siamo in fase di approvazione del nuovo PUC”.
E’ da anni che ci si nasconde dietro questo paravento, ma siccome il PUC è in elaborazione da oltre dieci anni, e da oltre due ne è stato approvato il preliminare, e da quel momento nulla più si è saputo, si può procedere senz’altro alla variante, che sarà poi naturale recepire nel nuovo Piano Urbanistico.
( Comunicato Stampa )