Per Baia Felice forse il problema siamo anche tutti Noi.
Oggi a metà giugno la situazione è questa.
Soprattutto in questo periodo in cui si aprono le case, si cambiano i mobili, gli elettrodomestici e si fanno i piccoli lavoretti.
Poi che succede?
Si lascia tutto fuori casa, più in là però, se no si capisce che siamo stati Noi.
Molto più comodo fuori ai piccoli e grandi parchi privati, li l’anonimato è garantito.
Questa è la stessa scena da 30 anni a Giugno, le foto che vedete, tanti piccoli cumuli sparsi in ogni angolo. Nascosto però …
Perché non sia mai ci vedono o capiscono è casa nostra, il Comune niente ci fà, ma facciamo una brutta figura con i vicini.
Nel frattempo scriviamo seduti comodi comodi, magari in spiaggia, che siamo indignati, che con il Sindaco nuovo è peggio degli altri anni, paghiamo le tasse per tutto l’anno compreso i rifiuti e riceviamo servizi solo per 3 mesi.
Solita farsa, di tutti Noi, ci mettiamo dentro anche noi con i nostri comunicati di denuncia, di protesta, di allerta. La solita scena!
Tutto questo perché :
Abbiamo paura di denunciare il vicino, altrimenti poi ci intossichiamo l’estate.
Abbiamo paura di denunciare il muratore a nero, perché magari è un povero cristo.
Abbiamo paura di spendere con le imprese edili che smaltiscono a norma di legge i rifiuti.
Abbiamo paura che si prendono qualche decina di euro in più quelli che ci vendono i frigoriferi per smaltire quello vecchio.
Abbiamo paura di sporcare la macchina per andare fino all’isola ecologica che sta cosi lontano niente di meno che a 6,6 Km! Addirittura ci vogliono 9 minuti per andarci e poi – cosa più grave – è chiusa la domenica!
Abbiamo paura di tenerci in tasca per pochi metri la carta del gelato perché non ci sono i cestini.
Abbiamo paura di combattere contro il Sindaco perché ci può togliere la residenza nel Comune di Cellole.
Abbiamo paura di affrontare a viso aperto la gente incivile, i loro figli, i loro ospiti perché possiamo avere ritorsioni.
Abbiamo SOLO il coraggio di scrivere, comodi comodi e magari sotto mentite spoglie, su Facebook.
Questo è il nostro unico sfogo di cui siamo capaci.
Grandissimi Leoni da Tastiera!
Stare uniti contro la gente incivile, pretendere ciò che è dovuto dalle istituzioni, partecipare agli incontri di denuncia, prendere iniziative, essere attivi concretamente è un problema. Siamo impegnati.
Allora diciamoci questo: non lamentiamoci solamente!
Con la stessa energia del lamento e della protesta su Facebook, affrontiamo questa gente e differenziamoci.
Noi, Baia Felix, combattiamo da 10 anni, ma la novità è che stiamo maturando la consapevolezza che proprio la gente di Baia Felice, questa comunità di vacanzieri, condomini dei parchi privati, piccoli proprietari, commercianti e balneari forse non meritano questa battaglia. Non meritano nessuna guerra.
Sapete perché? Perché alla fine non vogliono combattere, hanno paura….
( Comunicato Associazione Baia Felix )