Partita d’esordio della stagione sportiva 2019-2020 per la Casertana di mister Ginestra al “Viviani” di Potenza contro una squadra coriacea come quella lucana. Obiettivo stagionale dei falchetti è quello di conquistare quanto prima i punti necessari a garantire la permanenza nella categoria per poi togliersi anche qualche soddisfazione. Per questo si è allestita una squadra giovane con qualche “senatore” a far da “chioccia” nel rettangolo di gioco. Qualcosa di buono si è intravisto in precampionato, ma ora si passa al vaglio del campionato e delle partite che realmente contano.
Per la Casertana il calcio mercato non è ancora finito: serve un centrale difensivo ed un “barometro” a centrocampo. Ginestra schiera Santoro a centrocampo, Ciriello in difesa al posto dello squalificato Caldore, Clemente al posto di Laaribi, Zito come interno di centrocampo e Longo sulla fascia sinistro. In panchina, coi tanti ragazzini della rosa, il “senior” Antonio Floro Flores , pronto ad entrare in campo in caso di necessità.
Mister Giuseppe Raffaele schiera in porta Breza al posto del titolare Ioime, in mediana Coccia al posto di Sepe ed in attacco il brasiliano França insieme ad Arcidiacono mentre ad Iuliano è affidata la zona centrale del campo.
La mossa di Zito a destra sorprende non poco gli uomini di Raffaele che impiegano qualche minuto per prendere le misure agli avversari. La Casertana ne approfitta per occupare stabilmente la metà campo avversaria e rendersi a più riprese pericolosa. I padroni di casa in una delle rare occasioni in cui si portano dalle parti di Crispino lamentano l’annullamento di un gol, ma Coccia devia alle spalle del portiere ospite dopo che la palla rimessa al centro ha già varcato la linea di fondo. Al 15’ coraggioso Ciriello con una conclusione dalla distanza che tenta di superare Breza. Il tentativo del classe 2002 ricorda una prodezza simile, verso la stessa porta, tentata anni fa da Matteo Della Ventura quando indossava la maglia del Marcianise. Un minuto dopo un batti e ribatti in area casertana termina con un tiro di Isgrò che, dopo una deviazione di un difensore, fa carambolare la palla sulla traversa. Sarà questo l’unico pericolo per la Casertana nel corso del primo tempo. I falchetti rispondono con un perentorio stacco di testa di Rainone, su punizione di Zito, che esalta le doti acrobatiche del portiere Breza. Al 27’ c’è ancora una conclusione verso la porta lucana, ancora dalla distanza, questa volta con Santoro che però non centra lo specchio della porta. Il pressing alto della Casertana impedisce al Potenza di ragionare e spesso i centrocampisti locali sono costretti a lanci lunghi sui quali però Murano ed i suoi compagni di reparto sono sovrastati da Rainone e soci. Latitano le occasioni da gol e si arriva al 1’ ed unico minuto di recupero concesso dal signor Gualtieri di Asti quando Isgrò trova un tiro-cross sul quale Crispino non ha difficoltà a far sua la sfera in presa alta.
Si riprende senza cambi, ma con un Potenza più determinato a serrare i tempi. Ciriello ha il suo da fare per sventare una pericolosa situazione e poi va alla conclusione del tutto sballata con Murano. Anche Castaldo deve ripiegare in difesa per sradicare una palla dai piedi di Giosa portatosi in avanti. Il Potenza assume decisamente l’iniziativa e per due volte su altrettanti cross di Dettori i difensori svettano per respingere i pericoli. Ginestra si accorge che i suoi sono in affanno e spezza il ritmo con due cambi a stretto giro. Ma al 17’ Crispino capitola: lavora un buon pallone sulla destra Isgrò ed il suo cross è millimetrico per la testa di Murano che insacca. La reazione ospite è affidata ad una combinazione Castaldo-Laaribi con tentativo finale e fuori misura di D’Angelo. Su capovolgimento di fronte Crispino deve ricorrere ad una respinta di piedi per sventare una incursione di Ricci. Chi non ci sta assolutamente alla situazione creatasi è Gigi Castaldo che, subito un fallaccio da parte di Viteritti gli risponde con una vistosa spinta per cercare di accelerare le operazioni. La cosa comporta il giallo per entrambi. Il Potenza non molla la pressione ed al 38’ Murano chiama prima alla deviazione Crispino e subito dopo costringe Longo in angolo. Al 43’ Floro Flores ci prova di testa su cross di Laaribi. Ma l’ultimo sussulto arrida ancora ai locali e solo una paratona di Crispino impedisce il raddoppio a Murano. La partita termina qui e per la Casertana è una sconfitta demeritata alla prima uscita stagionale che conferma, oltre al tabù dell’esordio in trasferta, anche quanto lo stadio “Viviani” sia sfavorevole ai falchetti.
Queste le dichiarazioni rilasciate in sala stampa nel dopopartita:
Pubblicato da Casertana F.C. su Domenica 25 agosto 2019
Potenza – CASERTANA 1-0
Potenza (3-4-3): Breza, Sales (83’ Silvestri), Giosa, Emerson; Viteritti, Iuliano, Dettori (63’ Longo S.), Coccia (83’ Sepe); Isgrò (73’ Piccinni), Murano, Ferri Marini (63’ Ricci), A disp. Brescia, Ioime, Panico, Sepe, Giron, Di Somma, Silvestri, Souare. All. Giuseppe Raffaele
CASERTANA (3-5-2): Crispino, Ciriello, Rainone, Gonzalez (73’ Floro Flores); Clemente, Zito (60’ Varesanovic), Santoro. D’Angelo, Longo L.; Starita (57’ Laaribi), Castaldo. A disp. Zivkovic, Galluzzo, Lame, Matese, Lezzi, Clemente, Longobardo, Gambino. All. Ciro Ginestra
Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti. Assistenti: Paolo Laudati e Francesco Bruni
Reti: 17’st Murano
Note: pomeriggio afoso, terreno in buone condizioni; spettatori 4000 mila circa di cui 240 provenienti da Caserta; angoli 7-3 per il Potenza; ammoniti Dettori, Sales, Isgrò, Giosa e Viteritti (P), Ciriello, Zito, Gonzalez, Clemente e Castaldo (C); recupero: pt 1’, st 5’