Doveva vincere la Casertana al Pinto nella gara interna d’esordio di questo campionato e cosi è stato dopo aver offerto una prova convincente, nonostante qualche sbavatura, soprattutto a difesa. E l’atmosfera sugli spalti, nonostante la sconfitta di Potenza, è stata davvero delle migliori, con oltre 3000 spettatori ad accogliere prima e sostenere poi i falchetti per tutta la partita. C’è la convinzione nella quasi totalità dei sostenitori rossoblù che la strada intrapresa quest’anno dalla società sia quella giusta per offrire un buon campionato, senza promettere sfraceli.
Mistrer Ginestra schiera subito nell’undici titolare l’ultimo arrivato, Jacopo Silva, per dare maggiore equlibrio e quadratura ad una difesa un pò incerta nella prima in Lucania. In campo anche Laaribi Starita con Santoro a fare da barometro a centrocampo. Per il laterale Paparusso, all’inizio solo panchina (entrerà in campo al 13′ della ripresa). Mister Andreoli schiera il Rende, nonostante la sconfitta interna contro il Bisceglie, con la stessa disposizione tattica di sette giorni prima.
La Casertana parte “schiacciando il piede sull’accelleratore”. Il primo squillo è D’Angelo che, dal limite, raccoglie una palla respinta in seguito ad azione d’angolo e spara di poco alla destra di Borsellini. Al 12’ i falchetti protestano a lungo per una azione dubbia. In seguito a calcio di punizione di Zito, si sviluppa una mischia nei pressi della linea di porta e il tap in di Castaldo viene allontanato dalla difesa del Rende prima – secondo arbitro e collaboratore di linea – di aver varcato la soglia fatale. Ma l’impressione generale è ben diversa. Comunque il gol è solo rinviato di qualche istante: su calcio di punizione – questa volta da destra – Laaribi effettua un cross preciso verso l’area di porta ove c’è imperiosa inzuccata dell’esordiente Jacopo Silva che piega le mani al portiere e mette dentro. La Casertana non si culla sul vantaggio acquisito e continua a premere, guadagnando in 20’ ben cinque angoli, sull’ultimo dei quali la palla buona capita sui piedi di Castaldo che, però, da buona posizione spara di poco alto. La serie dei corner non si interrompe e, solo con un sostenuto affanno, la difesa del Rende riesce a contenere la sfuriata rossoblù. Il Rende si va vivo intorno alla mezz’ora con una azione ben congegnata che termina con un cross in area piccola dove Libertazzi però non è puntuale all’appuntamento con la deviazione sottomisura. Nel finale di tempo, il Rende prende un po’ di coraggio, ma le sue velleità si esauriscono con due tentativi, il primo di Origlio su punizione ed il secondo di Germinio da fuori, ma entrambi sono facile preda di Crispino. Al 41’ Casertana di nuovo avanti con uno scambio veloce D’Angelo-Starita con conclusione di quest’ultimo che lambisce il palo alla destra di Borsellini. Allo scadere del primo tempo un pregevole assist di Castaldo manda Longo a tu per tu col portiere avversario; il dribbling e la palla depositata in rete vengono vanificate dalla posizione irregolare dell’ex Bisceglie. Si va al riposo con il minimo vantaggio per i falchetti, ma con la convinzione che questa Casertana possa essere abbastanza concreta per portare a casa la vittoria.
La ripresa presenta gli stessi protagonisti del primo tempo, ma dopo 5’ Andreoli opta per due sostituzioni inserendo Blaze e Coly,quest’ultimo arrivato dalla Primavera della Roma, per dare maggiore spessore alla manovra. Dopo una manciata di minuti anche Ginesta effettua un cambio, facendo debuttare in maglia rossoblù Danilo Paparusso ed accentrando di qualche metro Zito. La partita si infiamma improvvisamente con alcune ripartenze veloci dall’una e dall’altra parte su due delle quali ci sono delle proteste su entrambi i fronti per presunti falli da rigore, puntualmente ignorati dal direttore di gara. In particolare, al 13′ Loviso batte una punizione con un tiro molto insidioso, ma Crispino respinge con i pugni. Ripartenza della Casertana e Starita, appena entrato in area di rigore, viene atterrato. Proteste veementi dei rossoblù, ma l’arbitro incurante lascia correre. Al 16′ azione in velocità del Rende con una triangolazione interrotta da Rainone in piena area di rigore con un intervento in scivolata che porta il difensore rossoblù a prendere il pallone e le gambe dell’avversario. E’ rigore netto, ma l’arbitro è di diverso avviso. La palla termina in fallo laterale e si scatenano i calabri urlando a più non posso verso il direttore di gara e la sua collaboratrice di linea, ma rimediano solo qualche cartellino giallo per proteste. Alla Casertana “va di lusso“! Al 18’ Crispino deve prodursi sul primo intervento di un certo spessore per deviare in angolo un insidioso colpo di testa di Ampollini appostato sul secondo palo. Su capovolgimento di fronte, la Casertana raddoppia. Zito batte l’ennesimo corner per i falchetti e trova sul vertice opposto Castaldo il cui diagonale è perfetto e va ad infilarsi nell’angolino alla sinistra dell’incolpevole Borsellini. Il Rende subisce, ma non ci sta. La reazione ospite è nei piedi di Libertazzi che si procura un bel tiro che però si va a stampare sulla traversa dell’ottimo Crispino. Al 28’ c’è la percussione di Zito che entra in area di rigore e spara tutta la sua rabbia sul portiere avversario che si oppone con il corpo. Alla mezz’ora ancora sugli scudi Crispino, chiamato a deviare in angolo un gran tiro dalla distanza di Origlio. Nel finale di partita, la Casertana si limita solo a contenere le velleità improduttive degli ospiti riuscendo, senza soffrire soverchi pericoli, a conquistare i primi tre punti della stagione. Termina 2-0 per i falchetti tra gli applausi del pubblico.
Nel dopo partita, lunga conferenza stampa iniziata dall’allenatore del Rende Angelo Andreoli e conclusa dal Presidente rossoblù Giuseppe D’Agostino che mette i puntini sulle “i” ed annuncia il progetto sul nuovo stadio della Casertana.
Pubblicato da Casertana F.C. su Domenica 1 settembre 2019
CASERTANA – Rende 2-0
CASERTANA (3-5-2): Crispino; Clemente. Silva, Rainone (79’ Gonzalez); Longo, D’Angelo, Santoro, Laaribi (58’ Paparusso), Zito (89’ Varesanovic); Starita (89’ Floro Flores), Castaldo. A disp. Zivkovic, Galluzzo, Cavallini, Ciriello, Matese, Lezzi, Gambino, Longobardo. All. Ginestra
RENDE (4-2-3-1): Borsellini; Germinio (51’ Blaze), Ampollini, Bruno, Origlio (93’ Achik); Loviso, Collocolo; Morselli (66’ Giannotti), Scimia (51’ Coly), Vivacqua; Libertazzi. A disp. Savelloni, Palermo, Cipolla, Achik, Bonetto, Giannotti, Vigolo, Murati. All. Angelo Andreoli
ARBITRO: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna coadiuvato da Fabio Pappagallo di Molfetta e Lucia Abbruzzese di Foggia.
RETI: 14’ Silva; 20’st Castaldo
NOTE: pomeriggio nuvoloso ed afoso; terreno in buone condizioni; spettatori oltre 3000 di cui 900 abbonati ed una decina di tifosi giunti dalla Calabria; angoli 12-4 per la Casertana; ammoniti: Laaribi, Santoro, Zito e Floro Flores (C), Libertazzi, Bruno, Giannotti e Blaze (R); recupero: pt 1’ e st 5’
Appuntamento ogni lunedì alle ore 19,35 sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it) con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Maurizio Lombardi, Salvatore Orlando e Cesare Monteleone con il contributo di Stefanino De Maria. Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con SMS al 338.99.48.576, con mail a diretta@radioprimarete.it oppure con msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.