Nella suggestiva cornice di Palazzo Monte dei Pegni di Marcianise (in via Duomo, 9), si è svolta la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di “Vino in Festa”, in programma dall’ 11 al 13 ottobre 2019 in piazza Padre Pio a Marcianise.
L’evento, ideato e promosso dall’Associazione “Vivicittà” con il patrocinio del Comune di Marcianise, si propone di avvicinare la gente al mondo del vino e della viticoltura di Terra di Lavoro.
Nel corso della tre giorni, il Parco Padre Pio e le strade annesse, saranno animati da stand gastronomici, degustazioni, spettacoli, musica, balli, concerti, performance, teatro di strada e artigianato. Le degustazioni saranno guidate dai Sommelier della delegazione AIS di Caserta.
All’incontro con i giornalisti, la Città e gli esperti del settore vitivinicolo casertano – campano erano presenti il presidente dell’Associazione “Vivicittà” Domenico Moriello, l’assessore alla Cultura Elpidio Iorio delegato dal sindaco Antonello Velardi, il vicepresidente di VITICA – Consorzio di Tutela dei Vini di Caserta Giuseppe Carusone, in rappresentanza del presidente Cesare Avenia, il delegato della sezione casertana dell’Associazione Italiana Sommelier Pietro Iadicicco, il rappresentate della Coldiretti di Caserta Raffaele Magliulo su delega del presidente Manuel Lombardi, la dirigente scolastica dell’ISISS “G.B. Novelli” di Marcianise Emma Marchitto.
Nelle vesti di moderatrice, la giornalista Antonella D’Avanzo, esperta di enogastronomia ed autrice di saggi e pubblicazioni di notevole interesse sul mondo della tradizione culinaria ed enologica campana.
Per il presidente Domenico Moriello: «Dopo la felice esperienza dello scorso anno, promuoviamo nuovamente “Vino in Festa” ritenendo tale evento una grande opportunità per la Città per due principali motivi. Il primo: creare rete e sviluppare opportunità per il territorio. Il secondo: riscoprire antiche tradizioni sulla lavorazione del vino a Marcianise».
Per l’assessore Elpidio Iorio: «E’ una iniziativa interessante che ha ancora molto da raccontare, una opportunità per promuovere una nuova narrazione delle nostre terre, ricche di valori e tradizioni; di sapori e colori, di sentimenti e passione. Un’occasione per valorizzare i prodotti tipici e l’alimentazione made in Terra di Lavoro, come risorsa economica, ma anche come fondamentale espressione di identità. L’auspicio è che questo evento duri nel tempo creando significativi processi di sviluppo e crescita culturale».
Emma Marchitto, dirigente dell’ISISS “G.B. Novelli” che ospita anche l’Alberghiero, si è dichiarata felice di intensificare la sinergia tra scuola e territorio. «Quotidianamente ci sforziamo di offrire ai giovani una formazione che sia in linea con le caratteristiche e le aspettative del territorio. Attraverso questi eventi cerchiamo non solo di rendere i giovani consapevoli delle grandi risorse territoriali ma anche di integrarli al meglio nel loro tessuto sociale, culturale, economico e produttivo».
Giuseppe Carusone del Consorzio VITICA ha sottolineato: «La qualità dei vini e la rarità dei vitigni del territorio casertano, caratterizzato da una ricchezza varietale che ha pochi eguali. I vini casertani rappresentano una grande risorsa per l’enologia italiana. In provincia di Caserta il valore dell’autoctono è legato al fondamentale valore della qualità, una qualità che ha radici antiche».
Il sommelier Pietro Iadicicco ha ricordato: «L’intensità del lavoro che svolge l’AIS al fine di sensibilizzare il consumatore sulla necessità di un consumo più consapevole attraverso la conoscenza e l’approfondimento della suggestiva “cultura del vino”. L’iniziativa di Marcianise rappresenta una utile occasione per promuovere questa grande cultura».
Raffaele Magliulo della Coldiretti Caserta ha annunciato: «Nell’ambito di “Vino in Festa” presenteremo degli esclusivi prodotti tipici casertani realizzati dalla nostre aziende. Il nostro principale obiettivo resta quello di favorire lo sviluppo locale, valorizzando le risorse territoriali disponibili per tutelare l’ambiente, curare il paesaggio e migliorare la qualità della vita».
L’evento, che sarà inaugurato venerdì 11 ottobre, dunque, sarà così articolato:
- Venerdì 11 ottobre:
Ore 17.00 – Cerimonia di inaugurazione con il saluto delle autorità e dei partner coinvolti.
A seguire, alle ore 18.00, degustazioni dei vini casertani, guidata dall’AIS Caserta, con la presenza di enologi e produttori, per un numero massimo di 30 persone.
Alle 20.30 apertura al grande pubblico delle degustazioni delle cantine presenti, a cura degli studenti dell’ISISS “G.B. Novelli”, sezione Alberghiera.
L’intera serata sarà animata da musica popolare a cura dell’Associazione “Radici”. BALLI E CANTI tradizionali dal basso casertano.
- Sabato 12 ottobre:
Ore 18.00 – Degustazione dei vini casertani guidata dall’AIS Caserta, con la presenza di enologi e produttori, per un numero massimo di 30 persone.
A seguire dalle 20.30, apertura al grande pubblico delle degustazioni delle cantine presenti, a cura degli studenti dell’ISISS “G.B. Novelli”, sezione Alberghiera.
Spettacolo musicale a cura del gruppo musicale “T’ammor folk band” tradizioni del sud Italia
Momento culturale “Una breve passeggiata tra gli antichi estimatori del vino con brani tratti dai poeti del mondo greco e latino” a cura della Pro Loco Marcianise.
- Domenica 13 ottobre:
- Ore 18.00 – Degustazione dei vini casertani guidata dall’AIS Caserta, con la presenza di enologi e produttori, per un numero massimo di 30 persone.
A seguire dalle 20.30, apertura al grande pubblico delle degustazioni delle cantine presenti, a cura degli studenti dell’ISISS “G.B. Novelli”, sezione Alberghiera.
Concerto musicale di chiusura della manifestazione, a cura del Maestro Luigi Bollito.