Aziende, distretti, autorità europee, nazionali e regionali, centri di ricerca e università a raccolta in Campania per discutere le azioni a sostegno delle tecnologie e delle competenze per l’industria della Difesa Europea nel quadro del Fondo Europeo per la Difesa (compreso il programma europeo di sviluppo industriale per la difesa).
Il 14 e 15 novembre prossimi, presso la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, si terrà un imperdibile evento organizzato dalla Commissione europea, congiuntamente con il Distretto Aerospaziale della Campania (DAC), dal titolo “Competenze per la Difesa e Tecnologie Duali – Il ruolo delle regioni e dei fondi strutturali e di investimento europei”.
L’appuntamento, che si svolge nell’ambito dell’European Network of Defence-related Regions, accenderà i riflettori sui fondi strutturali e di investimento europei e sul modo in cui questi possano contribuire a vincere le nuove sfide che l’Europa sta affrontando in termini di difesa nei mutati equilibri internazionali. Prevista la partecipazioni di oltre 150 specialisti e policy maker, tra cui il Gen. S.A. Roberto Comelli, in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, il Vice Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Vito Borrelli, l’Assessore per le Attività Produttive e la Ricerca della Regione Campania Antonio Marchiello, di alti rappresenti dell’industria come Airbus, Leonardo, MBDA, SAAB, oltre che di esponenti delle PMI. Per le università, particolare rilevanza riveste la presenza della partnership Pegasus tra tutte le università aeronautiche europee.
Un’iniziativa che rappresenta un’importante occasione per presentare e approfondire gli obiettivi strategici e le azioni di supporto per identificare buone pratiche nell’affrontare le discrepanze tra competenze disponibili e quelle necessarie per la difesa.
“L’obiettivo che ci poniamo con questa due giorni – spiega Luigi Carrino, Presidente del Distretto Aerospaziale della Campania – è di favorire una partecipazione più organica dei nostri soci ai prossimi bandi tecnologici europei della Difesa, bandi nei quali sono allocati oltre 500 milioni, e di offrire alle nostre aziende, in un quadro nazionale ed europeo, la possibilità di costruire nuove partnership. Intendiamo, in questo modo, lanciare una nuova strategia regionale di partecipazione alle attività di sviluppo tecnologico in ambito ‘Difesa’. A questo scopo il DAC sta avviando una ricognizione sulle certificazioni dei propri soci per la definizione di una nuova mappatura che lo renda più competitivo ed attrattivo in termini di interessi istituzionali ed industriali a livello europeo”.
La prima giornata si focalizzerà sul tema delle nuove competenze necessarie per lo sviluppo del comparto industriale della Difesa, in coerenza con le attività condotte negli ultimi anni dalla Commissione Europea attraverso la DG GROW che hanno portato alla formazione della Partnership per le Competenze della Difesa Europea – EDSP, uno spaccato della comunità degli stakeholder delle capacità di difesa.
Dopo la sessione inaugurale dedicata ad una maggiore collaborazione europea nella difesa e relative competenze, si terranno due panel e una tavola rotonda, dedicate rispettivamente alla strategia per le nuove capacità europea, al contributo che i territori regionali saranno chiamati a fornire, alle prospettive di medio termine condizionate dalla forte dinamica degli equilibri internazionali di questo periodo.
La seconda giornata tratterà invece i temi di maggiore interesse di sviluppo tecnologico, con una modalità orientata a stimolare e supportare la formazione di alleanze e la firma di accordi tra aziende. Cinque sessioni parallele, di brainstorming, networking e discussione, moderate da rappresentanti dei distretti di Francia, Danimarca, Portogallo e Italia.
Sul fronte tecnologico, i temi oggetto della conferenza riguardano:
- Space Situational Awareness (SSA) e capacità di allerta precoce;
- Robotica e autonomia dei sistemi UAV in teatri operativi non segregato, compresi sistemi ad alta velocità e l’evacuazione medica sicura;
- Tecnologie innovativi aeronautiche e spaziali per l’elaborazione di immagini iperspettrali;
- Sviluppo di capacità anti UAV basata su sciami di mini-UAS;
- Controllo intelligente, dinamico e robusto della qualità del servizio di telecomunicazione ibrida satellitare-terrestre, comprese le comunicazioni per gli UAV in condizioni operative oltre la linea di vista.
Questo il programma dei lavori: 2019 11 14 ENDR Conference