“Che sia un Buon 2020, ricco di occasioni da non perdere per il Matese”, questo l’augurio del presidente del Parco Regionale del Matese Vincenzo Girfatti nella consueta conferenza stampa di fine anno presso l’Ente Parco di Via Figulantina, a San Potito Sannitico.
Un anno intenso, quello appena concluso e con Girfatti alla carica di presidente del Parco Regionale del Matese in un momento particolarissimo, di transizione, di trasformazione da Parco Regionale a Parco Nazionale.
“L’Ente Parco – così il presidente Girfatti ha esordito – siede al tavolo tecnico del Ministero per discutere le sorti del nascente Parco Nazionale del Matese, istituito con la finanziaria nel 2018, licenziata nel 2017. Perciò l’idea di fare una campagna informativa affinché si possano fare in tempo utile delle osservazioni. Siamo al 60% degli incontri, utili per parlare di criticità, ma anche di opportunità; bisogna ricordare che i Comuni del beneventano passeranno dai 5 attuali a 19 e quelli del casertano da 15 a 18″.
“Ho fortemente voluto questi incontri ” – ha precisato evidenziando l’importanza degli strumenti giusti per un buon governo dell’Ente, sia regionale che nazionale – per risvegliare il territorio e rendere il Parco centrale. Abbiamo lavorato per lo sviluppo di un turismo religioso e stiamo lavorando affinché ci sia un turismo accessibile e aperto a tutti. Abbiamo sostenuto i prodotti del territorio portandoli sempre in giro con noi e concedendo il marchio d’area anche a molte altre aziende nel 2019”.
Il Parco Regionale del Matese è per estensione la seconda area protetta più grande della Campania e perciò l’importanza di gettare buoni basi per un futuro Parco Nazionale. “In questo anno – ha concluso Girfatti – ho voluto che il Parco fosse presente ovunque. Abbiamo sostenuto con presenza e altro più di 150 iniziative. La carrellata di cose fatte è lunga e preziosa, c’è ancora tanto da fare. Già da domani ripartiamo con un obiettivo, fare delle felpe con il brand MATESE”.
( Adele Consola )