E’ terminata l’esperienza di sindaco a Casagiove per Roberto Corsale.
Questo venerdì sera infatti i sette consiglieri del gruppo comunale “Casagiove nel cuore” – Danilo D’Angelo, Marianna Barattini, Loredana De Lellis, Domenico Ianniello, Fernando Illiani, Concetta Petrillo e Rosa Russo – si sono recati, assieme ai due ex consiglieri di maggioranza Francesco Ferraro e Giovanni Russo, dal notaio per ufficializzare le loro dimissioni da consiglieri comunali e porre fine all’amministrazione Corsale.
Casagiove pertanto dovrà tornare alle urne e lo farà probabilmente già nella prossima primavera.
Determinante a “staccare la spina” è stata la fuoriuscita dalla maggioranza di Ferraro e Russo, da giorni oramai in aperto contrasto con l’operato dell’ex-sindaco, sfociato con il ritiro dell’assessore “di riferimento” Mariella Sapone.
In mattinata Corsale aveva già perso un altro pezzo della propria Giunta con le dimissioni da Assessore e consigliere comunale di Mario Melone. “Le motivazioni, che mi hanno spinto a questa decisione, sono – ha dichiarato il medico, già ex-sindaco – la crisi politica amministrativa di questi giorni e le eventuali dimissioni di alcuni consiglieri comunali dal notaio già annunciate dalla stampa. Sono stato sempre convinto che in una democrazia compiuta l’unico modo democratico e libero di sfiduciare un sindaco, dovrebbe essere quello della votazione palese, dopo un dibattito con interventi e dichiarazioni di voto in un consiglio comunale. Questa ambigua modalità rappresenta una vera ferita al sistema democratico e che il legislatore dovrebbe ripensare a modificare. Comunque sono orgoglioso di aver dato ancora una volta il mio contributo alla città di Casagiove“.
Più che soddisfatto Danilo D’Angelo, che mai ha nascosto la sua intenzione di candidarsi a prossimo primo cittadino della città alle porte di Caserta: “Finisce, molto più ingloriosamente di come era nata, la pessima esperienza amministrativa del Sindaco Corsale. La sua conclamata incapacità di dare risposte ai cittadini ed il suo irresponsabile egocentrismo lo hanno portato a sacrificare un’intera Città sull’altare delle sue ambizioni personali. Casagiove, per troppo tempo offesa, oltraggiata, umiliata da Corsale, ha finalmente trovato la strada per liberarsene e ritrovare la libertà. L’implosione della maggioranza bis, con un recuperato senso di responsabilità da parte di alcuni suoi componenti, ha permesso di porre fine ad un’agonia politica durata troppo e pagata a caro prezzo, in termini di cattiva amministrazione, da tutti i casagiovesi. Adesso bisogna archiviare definitivamente questa pessima esperienza e guardare, con fiducia, al futuro. Noi – ha concluso – saremo in campo, con coerenza ed umiltà, al fianco di tutti i Cittadini, per riscattare l’immagine e la dignità della nostra Casagiove, costruendo le condizioni per dare alla Città che portiamo nel cuore, un governo operoso, responsabile, attento alle esigenze di tutti, capace di offrire risposte concrete alle tante esigenze di un territorio che vogliamo ritorni, presto, ad essere fiero e vivo”.
A Casagiove è quindi già iniziata la campagna elettorale.
Oltre a Danilo D’Angelo, si vocifera di un “ritorno in campo” dell’ex-sindaco Peppe Vozza mentre appaiono assai improbabili le ricandidature dello stesso Corsale e di Mario Melone.