Caserta Cronaca

L’Ordine dei Commercialisti di Caserta dona un respiratore artificiale all’Ospedale di Caserta

Donato un primo respiratore polmonare all’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” da parte dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta, guidato da Luigi Fabozzi.

È questo il primo importante risultato dell’iniziativa del Consiglio dell’Ordine che nelle scorse settimane ha deciso di donare all’Ospedale di Caserta anche 1.500 mascherine di protezione FFP2 NR D per fronteggiare l’emergenza sanitaria Covid-19 in atto.

«Questa assurda situazione di rischio – sottolinea il Consiglio – sta mettendo a dura prova tutto il sistema Italia e collassando le nostre strutture sanitarie, fortemente compromesse dalle crescenti necessità e urgenze».

Come molti altri Ordini d’Italia, anche quello casertano ha deciso di adoperarsi per essere vicino ai tanti operatori e alle strutture del comparto sanitario locale.

Immediato il ringraziamento del Commissario Straordinario dell’Ospedale di Caserta l’avvocato Carmine Mariano: «Ringrazio l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Caserta e il suo Presidente per la solidarietà e il generoso contributo offerto in questo momento così delicato per la nostra nazione e, in particolare, per la nostra terra e il nostro ospedale. Tale iniziativa è di esempio a tutta la comunità casertana e di grande considerazione nei confronti del personale sanitario impegnato dei percorsi di assistenza e di cura del Covid-19».

Il Consiglio ha poi rinnovato ai propri iscritti chiamato all’appello i propri iscritti chiedendo «senza alcun impegno e senza alcuna condizione, di partecipare a questa iniziativa, disponendo la donazione che riterrete più opportuna e ringraziandovi fin d’ora per l’attenzione prestata».

Il versamento potrà essere effettuato sul conto corrente bancario dell’Ordine, le cui coordinate sono:

Unicredit Banca di Roma – Agenzia Caserta Vanvitelli

IBAN: IT44R0200814903000400185844   Causale: donazione per emergenza Covid 19

«Insieme ce la faremo. Dobbiamo dimostrare – sottolinea ancora l’intero Consiglio – quanto i commercialisti siano utili al Paese: non c’è occasione migliore di questa per testimoniarlo. Non abbiamo dubbi che il grande senso civico e di responsabilità, che da sempre ci contraddistingue, anche questa volta ci renderà orgogliosi di appartenere a questa categoria».

Intanto. a proposito dell’Ospedale di Caserta, vi sono incoraggianti riscontri dell’attività finora svolta in questo periodo di grave crisi sanitaria.

Le parole del Commissario Straordinario avvocato Carmine Mariano: “Nel nostro Ospedale, dai primi momenti dell’emergenza COVID-19, ci siamo impegnati con tutte le nostre forze per affrontare adeguatamente l’epidemia. Siamo consapevoli che c’è ancora molto lavoro da fare, tuttavia in questi giorni registriamo i primi risultati della nostra fatica”.

È il professore Paolo Maggi, direttore dell’Unità operativa di Malattie infettive dell’Ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano”, a rendere noti gli iniziali successi ottenuti: “… sono già guariti sei pazienti, di cui cinque dimessi e uno in divezzamento dall’ossigenoterapia. Abbiamo trattato otto pazienti con il nuovo farmaco Tocilizumab.

A questi favorevoli sviluppi, va aggiunto che nel Reparto di Rianimazione si è ottenuto uno dei pochi trattamenti erogati in Italia con Remdesivir. Il tampone del paziente si è negativizzato ed è stato estubato.

“Questi primi importanti risultati – precisa l’avvocato Carmine Mariano – ci motivano a proseguire con sempre maggior impegno in un momento così difficile, senza troppi clamori, lontano dai riflettori, ma consapevoli di offrire una qualità assistenziale di valore”.

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