La Cisl-Fp di Caserta esprime viva preoccupazione per la sospensione, anche se temporanea, delle attività assistenziali della casa di cura “Villa delle Magnolie” di Castel Morrone.
Si teme, infatti, una contrazione significativa della risposta assistenziale sull’intero territorio provinciale e non solo, perché i 170 posti letto della struttura rappresentano un riferimento importante per tutta la regione. Una contrazione che va a cadere in un momento di emergenza sanitaria dovuta alla pandemia per il cui contrasto la Regione sta potenziando la disponibilità di posti letto.
“Vi è poi, non secondaria, la questione occupazionale – dice Franco Della Rocca, segretario generale Cisl-Fp di Caserta – che riguarda non solo i 200 dipendenti, ma anche tutto l’indotto che ruota intorno ad una struttura sanitaria di queste dimensioni“.
“L’auspicio è che l’ASL Caserta e tutti i soggetti coinvolti – conclude Della Rocca – vogliano procedere con urgenza a rimuovere ogni ostacolo, anche a carattere burocratico, che impedisce la ripresa della normale attività assistenziale di Villa delle Magnolie“.
