Nel quadro della quotidiana attività posta in essere dalla Guardia di Finanza per contrastare il contrabbando di generi di monopolio, i Baschi Verdi di Aversa hanno fermato e sottoposto a controllo di polizia a Casal di Principe un soggetto sessantenne di Giugliano in Campania, abitualmente dedito alla vendita al minuto di sigarette di contrabbando.
Lo stesso si trovava alla guida di un’autovettura nel cui vano portabagagli i finanzieri hanno rinvenuto 15 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri privi del sigillo di Stato, occultati in bustoni di plastica scura.
Tenuto conto della pericolosità del soggetto, desunta dagli svariati precedenti di polizia specifici a suo carico e della quantità di sigarette al seguito, i finanzieri hanno proceduto ad arrestarlo in flagranza di reato, ponendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Napoli Nord, per essere successivamente processato con rito direttissimo.
Le sigarette illecitamente detenute – che, se poste in commercio, avrebbero fruttato circa €2.500,00 – sono state sequestrate.
Consultate nell’immediatezza le banche dati risultava inoltre che il soggetto arrestato percepiva illecitamente, dall’aprile dello scorso anno, il cd. “reddito di cittadinanza”.
La sua posizione sarà, pertanto, comunicata ai competenti Uffici dell’Inps ed all’Autorità Giudiziaria per le previste sanzioni penali e per l’immediata decadenza del beneficio, in uno al recupero delle somme nel frattempo indebitamente percepite.
Continua, dunque, senza sosta l’impegno dei “Baschi Verdi” nel perlustrare il territorio al fine di contrastare i traffici illeciti che generano profitti per la microcriminalità, a danno delle casse dello Stato, con una particolare attenzione ai “furbetti” che percepiscono indebitamente il “reddito di cittadinanza”, in modo da assicurare che a beneficiare del sussidio pubblico in parola sia chi effettivamente ne ha diritto, specie in questo particolare periodo di crisi occupazionale segnato dall’emergenza epidemiologica da “Covid-19”.
Ma i Baschi verdi non sono dediti solo alla repressione dei reati, ma sono attivi anche nelle attività sociali e di beneficienza. Prova ne sia quanto fatto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta che – in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – ha devoluto in beneficenza al locale Comitato della Croce Rossa Italiana circa 2.100 capi d’abbigliamento tra cui giubbini, indumenti per bambini, giacche e abiti da donna, borse e zaini sequestrati dalle Fiamme Gialle nel mese di maggio 2019.
In particolare, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio orientate al contrasto dei traffici di sigarette di contrabbando, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria individuavano un capannone sito nella zona industriale di Marcianise, dove era stato ricoverato un TIR con a bordo un carico di circa 4 tonnellate di sigarette di varie marche, prive del contrassegno di Stato e destinate al mercato campano.
Al contempo, gli operanti rinvenivano all’interno del deposito numerosi capi di abbigliamento, tutti recanti il marchio di prestigiose firme del Made in Italy, tra le quali “FAY”, “PRIMIGI”, “CP COMPANY” e “PIQUADRO”, la cui genuinità è stata accertata all’esito delle attività peritali disposte dall’Autorità Giudiziaria sammaritana.
I successivi approfondimenti investigativi, tesi ad accertare la legittima provenienza di tali beni, evidenziavano la totale assenza di documentazione commerciale atta a dimostrare che quella merce fosse stata lecitamente acquistata da parte del titolare dell’azienda, che veniva, conseguentemente, denunciato per ricettazione.
All’esito delle indagini, la locale Procura della Repubblica ha avallato la proposta avanzata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di devolvere in beneficenza quegli indumenti e accessori, destinandoli al locale Comitato della CRI, associazione di promozione sociale fortemente impegnata, in questo particolare periodo di emergenza sanitaria, nel prestare assistenza alle famiglie in stato di bisogno.
I capi d’abbigliamento sono stati consegnati dal Comandante del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria – Ten. Col. Giuseppe Dinoi e da un’aliquota di finanzieri della Sezione Mobile al Presidente del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana, Dott.ssa Teresa Natale – che ha avuto parole di sincero apprezzamento per l’attenzione e la vicinanza testimoniata, ancora una volta, dalle Fiamme Gialle casertane nei confronti delle fasce più deboli della popolazione, in un momento particolare quale quello attuale, in cui l’emergenza epidemiologica ha acuito una già diffusa crisi economico-sociale.