L’era Iavazzi termina in un’assolata giornata di metà primavera e la JuveCaserta trova ufficialmente una nuova proprietà. Proprio nel giorno in cui all’ombra della Reggia si celebra il ricordo dello Scudetto vinto nel ’91, arriva la notizia del passaggio di consegne in seno al club di Pezza delle Noci.
Nicola D’Andrea, un passato sulle due ruote e a capo di una squadra sannicolese di calcio a 5, guiderà la cordata di forze ed energie nuove a cui spetterà il compito di lavorare per la prossima stagione in A2.
Saranno settimane di lavoro intenso per costruire la società che, dalle prime dichiarazioni del nuovo patron, sarà rivoluzionata nell’assetto e taglierà ogni legame col passato.
Sempre in base alle prime dichiarazioni ufficiali, il progetto triennale prevederà l’allargamento della base di sponsor, una polisportiva, un azionariato popolare e un probabile acquisto del PalaMaggiò.
Non sarà un compito agevole quello che spetta a D’Andrea e alla nuova cordata, ma molte indicazioni in più le conosceremo nella conferenza stampa che verrà indetta a ore.
Al di là dei progetti futuri, per la situazione legata ai BAT, le prime scadenze federali e la fidejussione per il nuovo campionato, il rinnovato corso bianconero è atteso da settimane di lavoro febbrile e incessante.
La cosa certa è che l’era di Lello Iavazzi, la più longeva proprietà degli ultimi venticinque anni, può dirsi conclusa e potrebbe aprirsi un nuovo capitolo della storia bianconera.
