Cronaca Provincia di Caserta

Dai maltrattamenti in famiglia alla detenzione illegale di armi: weekend “intenso” per i Carabinieri in provincia di Caserta

E’ stato un weekend intenso di operazioni portate a termine da parte dell’Arma dei Carabinieri in tutto il territorio provinciale.

A Santa Maria Capua Vetere, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto, per maltrattamenti in famiglia, un 41enne del luogo, R.L..

I carabinieri, a seguito di denuncia per maltrattamenti sporta dalla 35enne vittima, sono intervenuti presso la sua abitazione dove il compagno, in evidente stato di agitazione, ha tentato di scagliarsi contro di lei . Nella circostanza, malgrado la resistenza opposta dall’aggressore, sono riusciti a bloccarlo e ad evitare che lo stesso potesse compiere ulteriori gesti violenti.

La donna ha denunciato che detto episodio rientra in un più ampio contesto di maltrattamenti subiti dal compagno e che, nell’ultimo periodo, si sono acutizzati sfociando in reiterate aggressioni verbali e nel danneggiamento dei mobili presenti nell’abitazione. L’arrestato è stato associato presso la locale casa circondariale.

Altro caso di maltrattamenti in famiglia a Vitulazio ove un Appuntato Scelto dell’Arma dei Carabinieri in servizio alla Stazione di San Prisco, libero dal servizio, ha tratto in arresto, in flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia e minaccia aggravata con armi, un 45enne del posto.

L’uomo, per futili motivi, alla presenza del padre ha aggredito la sorella di 46 anni, puntandole all’addome due grossi coltelli, minacciando di ucciderla.

L’81enne genitore, vedendo l’orribile gesto, è sceso in strada chiedendo aiuto. Le urla dell’anziano, hanno attirato l’attenzione di un Appuntato Scelto dell’Arma dei Carabinieri in servizio alla Stazione di San Prisco e, nella circostanza libero dal servizio, che si trovava a transitare per quella via che, senza esitare, è immediatamente intervenuto riuscendo a bloccare e disarmare l’aggressore, salvando così la malcapitata.

I due coltelli sono stati sequestrati dai carabinieri della Stazione di Vitulazio, anche loro giunti sul posto in soccorso della donna, che hanno subito un tentativo di aggressione da parte dell’arrestato, tempestivamente bloccato.

Successivamente l’anziano genitore ha raccontato di essere anch’egli vittima del figlio e di subire gravi maltrattamenti protrattasi nel tempo, ma mai denunciati.

Dalle violenze familiari alla detenzione illegali di armi.

A San Felice a Cancello in via Napoli, durante un servizio di perlustrazione del territorio teso a prevenire e reprimere reati in genere, un equipaggio della Stazione carabinieri di Cancello ha  deferito in stato di libertà, per detenzione illegale e omessa denuncia di armi, un ucraino di 35 anni, M.V., residente a Sant’Anastasia (NA). Nella vettura Lancia Y da lui condotta, a seguito di perquisizione, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato un vero e proprio arsenale composto da un pugnale di 30 cm mod. rambo; una fionda professionale; due asce della lunghezza di cm 40 cadauna ed una pistola a gas priva di tappo rosso, marca Walter mod. CP 99 compact calibro 4,5, mm.

Altro episodio del genere a Santa Maria a Vico ove i carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà un 55enne del posto ritenuto responsabile di detenzione abusiva di armi. I militari, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato un fucile ad aria compressa, marca “liber”, calibro 4.5, modello tgsb, privo di punzonatura e munito di ottica di precisione e relativi piombini. Presso la stessa abitazione i carabinieri hanno poi rinvenuto e sequestrato anche una balestra ad arco con impugnatura a pistola priva di punzonatura.

Da segnalare infine che a Mondragone i carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente,  D.S.A., 29enne del luogo. I militari dell’Arma, al termine di un servizio di osservazione e pedinamento, hanno accertato e sorpreso lo stesso mentre cedeva sostanza stupefacente a tossicodipendenti del luogo. La successiva perquisizione personale e domiciliare, ha consentito ai carabinieri di rinvenire e sottoporre a sequestro gr. 30 di crack,  già ripartita in piccole dosi e pronta per essere spacciata, diversi grammi di marijuana, contenuta all’interno  di un involucro di plastica, nonché la somma contante di €2.944,00  ritenuta provento dell’illecita attività. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

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