È stato stipulato un importante protocollo di intesa tra ANCI Campania e il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania.
Le firme sono state apposte dal Presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni della Campania, avv. Carlo Marino, Sindaco di Caserta, e il Garante, avv. Paolo Colombo.
In questo documento le parti stabiliscono di avviare iniziative, progetti e programmi di collaborazione sui temi e sugli ambiti di interesse reciproco, apportando ciascuna le competenze e le risorse disponibili.
prot. 669 protocollo d’intesa ANCI-Garante persone con disabilità
Gli ambiti di collaborazione che le parti intendono definire per la realizzazione delle attività sono:
– La promozione e la tutela per le persone con disabilità temporanea o permanente;
– L’informazione e la formazione omogenea sul territorio nazionale, degli operatori della Pubblica Amministrazione;
– L’uguale riconoscimento davanti alla legge e l’accesso alla giustizia;
– L’accessibilità universale.
“E’ un protocollo che ci soddisfa non poco – ha dichiarato Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, avv. Paolo Colombo – perché l’ANCI è il soggetto istituzionale più importante per l’erogazione dei servizi sociali ed è l’ente più vicino al cittadino (e quindi anche ai disabili) essendo composto da oltre 550 comuni. La collaborazione stretta tra noi e gli enti locali è fondamentale per affrontare e risolvere problematiche quali barriere architettoniche, assistenza specialistica nelle scuole, trasporti, tanto per citarne alcune. Nel protocollo abbiamo messo in evidenza che il sistema degli Ambiti socio-sanitari non funziona come ci aspetteremmo e forse dovrebbe essere rimodulato in favore delle aziende speciali in modo da assicurare l’effettività dei servizi. Altro punto per noi molto importante è quello relativo al piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, che dovrebbe essere adottato da tutti i comuni campani. Istituiremo il registro dei P.E.B.A., che sarà presente sul sito del Garante. È estremamente importante che ogni comune costituisca delle assemblee o consulte rappresentative del mondo delle disabilità e che si doti della figura del Disability Manager o del Garante dei disabili comunale, mettendolo in condizione di operare effettivamente. Inoltre, chiediamo l’impiego di maggiori risorse umane per i disabili e per le loro famiglie. Risorse che potrebbero arrivare a costo zero dai percettori del reddito di cittadinanza ad esempio, e dall’ampliamento del servizio civile”.
“L’ANCI vuole costruire con il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, che opera nel Terzo Settore ed è vicino ai più deboli, un modello comune e vincente per tutte le persone disabili della regione. Questo progetto – ha affermato il Presidente di ANCI Campania, avv. Carlo Marino – deve essere convincente, deve dare forza alle nostre comunità e soprattutto a chi ha bisogno e vive una condizione di disagio”.
“Questo protocollo è estremamente importante – dicono Colombo e Marino – perché muta l’approccio rispetto al mondo della disabilità. Ci siamo impegnati reciprocamente a confrontarci, programmare e monitorare periodicamente le iniziative. Insieme, dall’interno delle istituzioni, proviamo a dare delle risposte ai bisogni concreti delle persone con disabilità e alle loro famiglie”.
A latere poi del citato evento, l’Ufficio del Garante dei Diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, allo scopo di promuovere la conoscenza e la divulgazione delle notizie e delle iniziative in materia di disabilità fra gli enti pubblici, le associazioni e tutti i soggetti interessati, ha invitato a seguire la pagina facebook dedicata per creare una rete territoriale consapevole: