A gara i lavori per la riqualificazione architettonica e per l’adeguamento strutturale dell’edificio comunale che ospita la Scuola Media Pietro Giannone.
All’Albo Pretorio del Comune di Caserta è stato pubblicato il Bando di gara per le opere, pari a circa 2 milioni e 150 mila euro, che sono indirizzate alla conservazione delle parti storiche e, nel contempo, ad assolvere alle esigenze in tema di edilizia scolastica, sicurezza e miglioramento delle costruzioni sotto l’aspetto antisismico.
In generale, sarà realizzato un consolidamento di solai e parti strutturali, sviluppato un intervento per il miglioramento funzionale degli interni, con opere anche in facciata e copertura, adeguato l’impianto elettrico, installati impianti idrici, sanitari e antincendio.
Il progetto, finanziato per circa 1milione e 650mila euro attraverso il Fondo Comma 140 del Miur, interesserà due corpi di un edificio (il primo, cinquecentesco e inizio ‘800; il secondo, inizio ‘900) da tempo connesso a quello che ospita il Liceo anch’esso intitolato a Giannone, che ha segnato parte della storia della città, non solo nell’ambito delle attività formative di molte generazioni di casertani, rappresentando un’emergenza architettonica di rilievo, al centro della città e a ridosso del Parco della Reggia.
L’iniziativa di riqualificazione e adeguamento punta complessivamente a migliorarne la funzionalità anche nella sua prospettiva e nella sua funzione all’interno del quartiere, oltre che ad affermarlo come strategico nella rete educativa territoriale del capoluogo, in una parte del suo centro abitato cui l’Amministrazione comunale ha destinato vari interventi di riqualificazione che tra breve prenderanno il via.
In tale quadro, l’essenza e le finalità del progetto mirano ad aprire sempre più l’istituto, già comprensivo della Scuola Primaria e d’Infanzia Lombardo Radice, alla comunità del quartiere e della città, con locali e funzioni che si presteranno ad ospitare attività di laboratorio e di applicazione delle nuove tecnologie ed extrascolastiche, di promozione sociale e culturale, con spazi espositivi, aule polifunzionali, emeroteca e biblioteca.
Ciò avverrà con azioni e interventi che ridisegneranno i due corpi, utilizzando anche materiali moderni a corredo delle attività di custodia e consolidamento delle parti storiche.