In provincia di Caserta ed a Caivano (NA), i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, nei confronti di 5 persone, ritenute, a vario titolo, responsabili di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
I provvedimenti restrittivi (tutti agli arresti domiciliari) costituiscono il risultato di un’attività investigativa, condotta attraverso un’ampia piattaforma tecnica e mirati servizi di osservazione a riscontro, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, avviata nel luglio 2017, che ha consentito di contestare ai sottonotati indagati:
- ESPOSITO Antonio e Stefano, nonostante lo stato detentivo, riuscivano a procacciarsi ingenti quantitativi di stupefacente (cocaina, hashish e marijuana) per poi fornire ad ulteriori soggetti “gestori” di piazze di spaccio in Caserta e Casagiove;
- FIANO Nicola e MARTUCCI Pietro, oltre a dirigere le piazze di spaccio ed i relativi proventi si occupavano, in prima persona, dell’approvvigionamento dello stupefacente in Caivano, negoziando le quantità e il prezzo. In particolare, il FIANO aveva detenuto, per conto della famiglia Vasapollo, articolazione del Clan Sautto–Ciccarelli, ingenti quantitativi di stupefacenti presso la propria abitazione (nel gennaio del 2018 si procedeva al suo arresto poiché trovato in possesso di 500 gr. di marijuana);
- DATTOLO Morris, era l’incaricato del ritiro e del trasporto delle partite di stupefacente che venivano successivamente spacciate anche all’interno del bar gestito all’ epoca dal FIANO.
I soggetti colpiti da ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari sono:
- DATTOLO Morris (CL. 1994);
- ESPOSITO Antonio (CL. 1993);
- ESPOSITO Stefano (CL. 1991);
- FIANO Nicola (CL. 1991);
- MARTUCCI Pietro (CL. 1988).