I Carabinieri della Stazione di Castel Volturno ed il Comando di Polizia Municipale di Castel Volturno hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo d’urgenza, emesso dalla Procura della Repubblica con sede a S. Maria C.V., ai sensi dell’art 321, comma 3 bis, c.p.p.„ provvedimento avente ad oggetto quattro immobili siti sul lido del mare della località Bagnara di Castel Volturno.
Il provvedimento ablatorio, emesso in data 29.7.2020 e convalidato dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere in data 31.7.2020, è stato disposto per i reati di cui all’art. 677, comma 3, c.p. (omissione di lavori in edifici che minacciano rovina, con pericolo per le persone).
Gli accertamenti consentivano di appurare il notevole deterioramento degli edifici, caratterizzati da cedimenti di parti essenziali e dal conseguente pericolo di caduta di laterizi, con ulteriore rischio di crollo, totale o parziale, delle strutture.
Gli immobili, in totale stato di abbandono (tant’è che la maggior parte risulta priva di infissi e quindi liberamente accessibile a terzi), costituiscono un concreto pericolo per la pubblica incolumità, in considerazione del fatto che il lido del mare sul quale gli stessi insistono è utilizzato quale spiaggia libera, frequentata da famiglie di bagnanti (compresi minori), situazione che ha reso urgente la necessità di tutelare le persone dal pericolo di possibili ulteriori cedimenti.
In un’altra operazione, sempre nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della Compagnia di Aversa, coadiuvati dai militari delle stazioni di Aversa e San Marcellino unitamente a un equipaggio dei Carabinieri della S.I.O. del 10° Reggimento “Campania” e da ispettori SIAE, hanno proceduto al controllo di 4 bar, tutti sanzionati amministrativamente per la violazione dei diritti d’autore.
Inoltre presso uno dei locali controllati è stata deferita, in stato di libertà, la titolare per mancata affissione della tabella “giochi pericolosi” come disposto dal Questore.
I militari dell’Arma nel corso del medesimo servizio hanno proceduto altresì a segnalare alle autorità competenti un cittadino marocchino per uso di stupefacenti e a deferire in stato di libertà per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, un quarantaseienne tunisino.