Il Real Sito di Carditello diventerà la sede della nuova Centrale Operativa Regionale per il Monitoraggio Ambientale.
Ad annunciarlo è stato il Presidente della Commissione Ambiente del Consiglio regionale della Campania, Giovanni Zannini, che ha ringraziato il Governatore Vincenzo De Luca e l’Assessore all’Ambiente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, per aver individuato nel prestigioso Real Sito di Carditello la sede della nuova centrale operativa regionale per il monitoraggio ambientale.
Un investimento di circa 8 milioni di euro per effettuare le seguenti attività:
a) Supporto alla progettazione, integrazione ed avviamento delle attività operative della Centrale Strategica presso il Real Sito di Carditello:
- Allestimento infrastrutturale ed informatico della Centrale Operativa Regionale per le Azioni
Integrate di Monitoraggio Ambientale (strumenti per l’elaborazione dei dati, videowall, tavolo tattico, 5 postazioni, arredi d’ufficio, climatizzazione e adeguamento impiantistica), - Analisi e ricostruzione della rete di attori impegnati nelle attività di monitoraggio,
- Rilievo delle attività di monitoraggio in corso e integrazione di informazioni provenienti da altri sistemi di osservazione (centraline, ecc…),
- Progettazione esecutiva e di dettaglio delle attività operative da mettere in campo ed individuazione delle squadre operative.
b) Supporto all’integrazione operativa ed alla risoluzione delle problematiche di aero-navigabilità per l’utilizzo di sistemi di droni per il monitoraggio di attività antropiche ad impatto ambientale:
- Messa a punto dei sistemi di controllo disponibili attraverso test da realizzare attraverso workshop,
- Analisi per la soluzione delle problematiche di aero-navigabilità,
- Acquisizione di strumenti a volo autonomo (droni),
- Strumenti e piattaforme per il controllo in condizioni particolari, oltre la linea di vista, in aree con restrizioni di volo e finalizzate alla soluzione di problematiche legate all’inviluppo operativo (condizioni meteorologiche avverse, ecc.),
- Utilizzo del fotorilievo 3D per la change detection,
- Formazione e aggiornamento del personale coinvolto.
c) Potenziamento ed integrazione della rete di sensori e sistemi fissi e mobili per la sorveglianza attiva dello scarico dei rifiuti e dei bacini idrici:
- Acquisizione di velivoli con caratteristiche adeguate per l’aeronavigabilità, di camere ad altissima risoluzione e di sistemi di sensori avanzati (sistemi radar, camere SWIR e MWIR, iperspettrali e multispettrali e sistemi di rilevamento di parametri termochimici delle emissioni),
- Analisi e supporto all’integrazione di strumenti e sistemi a disposizione e individuazione di nuove soluzioni,
- Installazione di torri radar/EO per il controllo remoto,
- Ground Control Station Mobile con Data Link e Supporto Logistico (da valutare in funzione delle modalità di organizzazione del servizio).
d) Sviluppo di strategie di processing di dati satellitari per estrarre informazioni d’interesse ambientale:
- Integrazione dei dati satellitari nella Centrale Operativa 3,
- Utilizzo di tecniche automatiche o semiautomatiche di interpretazione dei dati,
- Procedure di integrazione dei dati satellitari con quelli rilevati a terra.