Antonella Parente e Martina Menditto sono le vincitrici del concorso bandito dal Lions Club Caserta Host, presieduto da Guelfo Pisapia, d’intesa con la Società di Storia Patria di Terra di Lavoro, presieduto da Alberto Zaza d’Aulisio, tra neo laureati dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli-articolazione di S.Maria C.V. nell’ambito delle celebrazioni per il settimo centenario della morte di Dante Alighieri.
La consegna del riconoscimento è avvenuta nel corso della cerimonia svoltasi nella Sala Dante dell’Istituto culturale con l’intervento del prefetto Raffaele Ruberto, del sindaco Carlo Marino, del Governatore eletto per il prossimo anno sociale del Distretto 108ya Francesco Accarino, del presidente di circoscrizione Crescenzo Muto, del vice-direttore del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Ateneo casertano Claudio Buongiovanni con docenti Michele Rinaldi e Ciro Perna, dei componenti la commissione di valutazione Rosaria Picozzi e Pino de Nitto.
Antonella Parente è stata ritenuta meritevole per la vastità e profondità della trascrizione del “Capitolo in libri tre bela opera infalante“, oggetto della tesi di laurea magistrale in Filologia Italiana, contribuendo ad evidenziare l’attualità della presenza del Divin Poeta nel panorama letterario italiano .
Martina Menditto, dal canto suo, ha ottenuto pari apprezzamento per le chiare chiavi di lettura date con la tesi di laurea triennale in Conservazione dei Beni Culturali-Storia della Miniatura delle illustrazioni della Divina Commedia-manoscritto XIII/C1 della Biblioteca Nazionale di Napoli.
La premiazione è stato il coronamento dei rispettivi brillanti corsi di studio che si sono conclusi con il 110 e lode.
Al termine della cerimonia, è stata visitata la mostra bibliografica di importanti riproduzioni della Divina Commedia, allestita ed illustrata dal Bibliotecario di Storia Patria Giuseppe de Nitto.