Ecco qua: siamo tornati ad essere “regione bianca”, la morsa anti Covid si sta allentando e subito ritornano le pessime “abitudini” a cui, a causa dell’emergenza sanitaria, ci eravamo per fortuna disabituati.
Così, sull’onda del “liberi tutti!”, ritornano gli assembramenti e riparte la movida. E scoppiano di nuovo le risse.
Ieri sera in pieno centro a Caserta vi è stata una violenta colluttazione tra una decina di giovinastri che hanno iniziato a “darsele” prima in via Vico per poi sfociare in Corso Trieste.
E non si sono ovviamente “limitati” a spintoni, calci e cazzotti, ma alcuni hanno fatto uso anche di bottiglie spaccate al punto tale che due ragazzi sono rimasti feriti, in modo per fortuna non grave!
Allertate telefonicamente dai residenti in zona, sono intervenute le forze dell’ordine ed il 118 che ha provveduto a trasportare al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” i due ragazzi per le cure delle ferite da taglio ricevute.
Alla vista di polizia e carabinieri, alcuni autori della maxirissa sono fuggiti, ma altri sono stati fermati ed identificati. Gli inquirenti sono ora a lavoro per cercare, attraverso le testimonianze dei presenti nonché la visione dei video dei circuiti di sorveglianza installati in zona, di identificare tutti i partecipanti alla violenta zuffa.
Sul deplorevole episodio – che ha generato paura, sgomento ed anche notevoli danni alle autovetture parcheggiate ed ai locali limitrofi – la Confcommercio Caserta ha subito rivolto un’appello alle istituzioni: ‘Si tratta di un episodio gravissimo – ha commentato il presidente provinciale di Confcommercio, Lucio Sindaco – che testimonia il livello di violenza raggiunto dalla movida casertana. Occorre intervenire seriamente ed in tempi brevi prima che ci scappi il morto. Inaudita la completa assenza di tutte le istituzioni di fronte a casi di cronaca come questo che si susseguono da mesi e che l’allentamento delle restrizioni sta moltiplicando. La verità è che, soprattutto durante il week-end, la città è in balìa di orde di teppisti che vagano indisturbati, provocando tafferugli e disordini”.
“Ci appelliamo pertanto – continua la Confcommercio – alle autorità affinché mettano in campo un’azione mirata di controllo per tutelare i cittadini, i commercianti e quanti vedono violata la propria libertà di poter trascorrere una serata in totale sicurezza, nel rispetto delle regole”.
Un appello infine anche al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella “perché – sostiene Sindaco – la voglia di rinascita di una città deve passare soprattutto per le istituzioni che devono creare le condizioni per un rilancio economico e turistico. Proseguendo nella direzione attuale rischiamo invece di far scappare tutti. Auspichiamo una visita del Capo dello Stato a Caserta, la sua presenza potrebbe infatti rappresentare, a nostro avviso, un segnale di ripartenza per tutti’.