Oltre a quella di numerosi cittadini, monta la protesta anche di numerose associazioni, ambientaliste e non, contro la delibera approvata dalla Giunta comunale di Caserta e dal sindaco Carlo Marino circa l’abbattimento di 18 pini posti da oltre mezzo secolo lungo i marciapiedi di via Unità Italiana.
Inviata al primo cittadino ed ai consiglieri comunali di Caserta dal Panda Team WWF Caserta una lettera aperta il cui testo integrale è il seguente:
“Il WWF Caserta, da 40 anni circa impegnato nella tutela dell’ambiente della nostra città, apprende con costernazione la recente notizia di una delibera di Giunta che prevede l’abbattimento di 18 pini di oltre 50 anni di età, lungo il marciapiede di via Unità Italiana che costeggia il muro dell’ex Ma.Cri.Co.
Questa delibera ci appare insensata e al di fuori di ogni logica di buon governo per i seguenti motivi:
- Il rifacimento del marciapiede può essere realizzato con tecnologie, esistenti in commercio, che non richiedono il taglio dei pini (griglie sopraelevate pedonali)
- Demolire e ricostruire è sempre un’operazione antieconomica per le casse comunali e quindi per le casse dei cittadini
- Gli interventi tardivi ed emergenziali sul verde cittadino, frutto di inesistente manutenzione, rivelano la mancanza di una progettualità del Verde, chiesta più volte alle Amministrazioni di questa città dalla nostra Associazione
Pertanto chiediamo a questa Amministrazione un ripensamento e una rivalutazione di questa delibera che contrasta fortemente, non soltanto con le aspettative degli ambientalisti, ma ormai con la nuova sensibilità di gran parte della cittadinanza.
La letteratura riguardante i benefìci della vegetazione cittadina è ormai sterminata e nota al largo pubblico.
Oggi il WWF Caserta chiede urgentemente a questa amministrazione la realizzazione di un Piano del Verde, come caldamente suggerito dalle normative nazionali ed europee, che finalmente disegni un progetto organico e strutturato nelle proposte e nelle competenze del verde pubblico e privato, uscendo fuori dalla logica degli interventi spot, dannosi, costosi e senza positive ricadute sulla qualità della vivibilità cittadina.
Anche per questa mancanza Caserta rimane confinata agli ultimi posti delle classifiche nazionali.
A dimostrazione del nostro decennale impegno a difesa del verde cittadino, riportiamo i riferimenti delle iniziative degli ultimi anni, facilmente consultabili sul nostro sito istituzionale www.wwfcaserta.org
25/11/2016: “Caserta verde urbano, sempre la solita storia”
05/01/2019: “il Comune abbatterà 160 alberi, la città in rivolta”
10/03/2019: “la strage degli innocenti”
Luglio 2019: “la tutela del Verde pubblico”
27/12/2019: “riqualificazione di villa Padre Pio”
14/04/2020: “ la deforestazione della città continua”
17/04/2020: “verde pubblico in città”
27/04/2020: ” potature e abbattimento di alberi”“